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Geer

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Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Geer (disambigua).
Geer
StatiBelgio (bandiera) Belgio
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Lunghezza54 km
Portata media2,7 m³/s
Bacino idrografico463 km²
Nascetra Abolens (Hannut) e Lens-Saint-Servais (Geer)
SfociaMosa
Il fiume Geer a Maastricht

La Geer (in olandese: Jeker) è un fiume che scorre in Belgio (provincia di Liegi e Limburgo) e nei Paesi Bassi per un tratto molto breve. La sorgente è posta tra i comuni di Abolens (fuso con Hannut nel 1977) e Lens-Saint-Servais (fuso con Geer nel 1977). Il suo corso bagna Waremme, Tongeren, Maastricht dove si unisce alla Mosa.

Curiosità: a Canne (nl: Kanne), il fiume attraversa il canal Albert con un sistema di sifoni dopo cui continua l'antico corso lungo la Montagne Saint-Pierre. Uno dei suoi affluenti è lo Yerne.

Il fiume dà il suo nome al comune di Geer.

Questo piccolo corso d'acqua deve il suo nome al gallico « Yakara », « acqua chiara », da cui il suo nome latino Jecora, da cui provengono Geer (pronunciato Jèr in francese e Yéker in olandese).

Fu nella vale del Geer, sul territorio dell'attuale Bassenge (ma il luogo della battaglia non è mai stato localizzato con precisione), che Ambiorige, capo degli Eburoni, massacrò quasi completamente una legione (appena arruolata nella Gallia Cisalpina) e cinque coorti (ossia circa 3000 soldati) di Cesare, condotte dai legati Quinto Titurio Sabino e Lucio Aurunculeio Cotta.[1] Fu la sconfitta più importante subita dai Romani durante le campagne di Galli.

La portata media del corso, misurata a Kanne, tra il 1997 e il 2003, è stata di 2,7 m³ per secondo. Durante lo stesso periodo si è registrato:

  • Un massimo medio di 4,1 m³ nel 2001
  • Un minimo medio di 1,7 nel 1997

Fonte: Ministère de la Région Wallonne.[2]

  1. ^ La battaglia si tenne in una valle boscosa posta 24 km a sud-ovest di Tongeren, come sostiene L.A. Constans in "Guide Illustré des Campagnes de César en Gaule", Classical Journal, Vol. 25, n. 9, Jun. 1930, p.57.
  2. ^ Etat des lieux du sous-bassin de la Basse Meuse (PDF)

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