Gary H. Posner

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Gary H. Posner (New York, 2 giugno 1943[1]26 febbraio 2018[2]) è stato un chimico statunitense.

Ha insegnato Chimica presso l'Università Johns Hopkins di Baltimora,[3] nel Maryland ed era noto per le sue ricerche pionieristiche nel campo della chimica dei reattivi di organo-rame, culminate con la scoperta e la descrizione di quella che è divenuta nota in seguito come sintesi di Corey-House-Posner-Whitesides.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Posner nacque nella città di New York, negli Stati Uniti, e completò i suoi studi triennali universitari presso la Brandeis University. Conseguì il dottorato alla Harvard University nel 1968, dove era il mentore di E. J. Corey. Ricevette una borsa di studio post-dottorato presso l'Università di Berkeley, in California. Successivamente ricoprì il ruolo di insegnante presso la Johns Hopkins University a partire dal 1969.

Ricerca[modifica | modifica wikitesto]

Posner era noto in particolare per i suoi studi sui reattivi di organo-rame, grazie ai quali sviluppò diversi metodi di sintesi.[4][5] È stato anche autore del libro di testo Un'introduzione alla sintesi usando reagenti di organo-rame (in inglese commerciato col titolo An Introduction to Synthesis Using Organocopper Reagents). Posner contribuì inoltre a numerosi altri studi su reazioni organiche, in particolare alla sintesi asimmetriche e alle reazioni organiche multi-componente.[6] Le ultime ricerche di Posner si concentrarono sull'applicazione della sintesi organica alla realizzazione di nuovi medicinali, tra i quali alcuni a base di isotiocianato con proprietà anti-cancro,[7] nuovi trattamenti per la psoriasi a base di vitamina D[8][9] ed infine nuovi farmaci anti-malaria a base di perossidi.[10][11][12]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1984 Posner ricevette il premio di miglior insegnante dell'anno presso la Johns Hopkins.[3] Nel 1987 Posner fu nominato Chimico dell'anno del Maryland e nel 2004 ricevette un premio da parte della American Chemical Society.[13]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ [1]
  2. ^ Renowned chemist, longtime Hopkins faculty member Gary Posner dies at 74
  3. ^ a b Jean and Norman Scowe Professorship in Chemistry
  4. ^ Gary H. Posner, Conjugate Addition Reactions of Organocopper Reagents, in Organic Reactions, vol. 19, 1972, pp. 1–113, DOI:10.1002/0471264180.or019.01, ISBN 0-471-26418-0.
  5. ^ Gary H. Posner, Substitution Reactions Using Organocopper Reagents, in Organic Reactions, vol. 22, 1975, pp. 253–400, DOI:10.1002/0471264180.or022.02, ISBN 0-471-26418-0.
  6. ^ One-pot, three-component, sequential Michael-Michael-ring-closure reactions. Annulation of meta-dicarboxylated aromatic rings. Total synthesis of juncunol [collegamento interrotto], in Journal of Chemical Sciences, vol. 100, 2–3, 1988, pp. 81–90, DOI:10.1007/BF02839442.
  7. ^ Gary H. Posner, C.-G. Cho, Julianne V. Green, Yuesheng Zhang e Paul Talalay, Design and synthesis of bifunctional isothiocyanate analogs of sulforaphane: correlation between structure and potency as inducers of anticarcinogenic detoxication enzymes, in Journal of Medicinal Chemistry, vol. 37, n. 1, 1994, pp. 170–6, DOI:10.1021/jm00027a021, PMID 8289191.
  8. ^ G Posner e M Kahraman, Overview: rational design of 1α,25-dihydroxyvitamin D3 analogs (Deltanoids), in Vitamin D (2nd Edition), vol. 2, 2005, pp. 1405–1422, DOI:10.1016/B978-012252687-9/50084-X, ISBN 978-0-12-252687-9.
  9. ^ Kathryn Z. Guyton, Thomas W. Kensler e Gary H. Posner, Chemopreventive efficacy of natural vitamin D and synthetic analogs, in Cancer Chemoprevention, vol. 1, 2004, pp. 259–274, DOI:10.1007/978-1-59259-767-3_17, ISBN 978-1-61737-342-8.
  10. ^ Paul M. O'Neill e Gary H. Posner, A Medicinal Chemistry Perspective on Artemisinin and Related Endoperoxides, in Journal of Medicinal Chemistry, vol. 47, n. 12, 2004, pp. 2945–2964, DOI:10.1021/jm030571c, PMID 15163175.
  11. ^ Gary H. Posner, Michael H. Parker, John Northrop, Jeffrey S. Elias, Poonsakdi Ploypradith, Suji Xie e Theresa A. Shapiro, Orally Active, Hydrolytically Stable, Semisynthetic, Antimalarial Trioxanes in the Artemisinin Family, in Journal of Medicinal Chemistry, vol. 42, n. 2, 1999, pp. 300–304, DOI:10.1021/jm980529v, PMID 9925735.
  12. ^ Gary H. Posner, Ik-Hyeon Paik, Wonsuk Chang, Kristina Borstnik, Sandra Sinishtaj, Andrew S. Rosenthal e Theresa A. Shapiro, Malaria-Infected Mice Are Cured by a Single Dose of Novel Artemisinin Derivatives, in Journal of Medicinal Chemistry, vol. 50, n. 10, 2007, pp. 2516–9, DOI:10.1021/jm070149m, PMID 17439113.
  13. ^ Arthur C. Cope Scholar Awards Archiviato l'11 agosto 2011 in Internet Archive., American Chemical Society
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