Gambetto Rousseau

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Gambetto Rousseau
abcdefgh
8
a8 torre del nero
c8 alfiere del nero
d8 donna del nero
e8 re del nero
f8 alfiere del nero
g8 cavallo del nero
h8 torre del nero
a7 pedone del nero
b7 pedone del nero
c7 pedone del nero
d7 pedone del nero
g7 pedone del nero
h7 pedone del nero
c6 cavallo del nero
e5 pedone del nero
f5 pedone del nero
c4 alfiere del bianco
e4 pedone del bianco
f3 cavallo del bianco
a2 pedone del bianco
b2 pedone del bianco
c2 pedone del bianco
d2 pedone del bianco
f2 pedone del bianco
g2 pedone del bianco
h2 pedone del bianco
a1 torre del bianco
b1 cavallo del bianco
c1 alfiere del bianco
d1 donna del bianco
e1 re del bianco
h1 torre del bianco
8
77
66
55
44
33
22
11
abcdefgh
Mosse1.e4 e5
2.Cf3 Cc6
3.Ac4 f5
Codice ECOC50
Origine del nomeEugène Rousseau
Evoluzione diPartita italiana

Il gambetto Rousseau è un'apertura degli scacchi. È considerata molto dubbia e per questo è caduta in disuso. Le mire del Nero sono quelle di aprire la colonna f per una propria torre, ma l'ottima posizione dell'alfiere bianco rende questa mossa controproducente. La posizione si raggiunge dopo:

  1. e4 e5
  2. Cf3 Cc6
  3. Ac4 f5

e può condurre a due varianti: il gambetto Rousseau accettato dove il Bianco effettua 4.exf5, e il gambetto Rousseau rifiutato dove tale mossa non viene effettuata.

Analisi[modifica | modifica wikitesto]

La teoria suggerisce vivamente al Bianco di rifiutare il gambetto, onde accelerare il proprio sviluppo, ad esempio con 4.d3, con l'idea di portare il cavallo in g5. Ciononostante la posizione del Bianco è superiore anche nel caso del gambetto accettato, ma il Bianco deve stare molto più attento ad eventuali tatticismi e trappole del Nero. Considerata scarsa quest'apertura non viene mai utilizzata a grandi livelli.

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