Kuehneromyces mutabilis

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Kuehneromyces mutabilis
Kuehneromyces mutabilis
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Fungi
Divisione Basidiomycota
Sottodivisione Agaricomycotina
Classe Agaricomycetes
Ordine Agaricales
Famiglia Strophariaceae
Genere Kuehneromyces
Specie K. mutabilis
Nomenclatura binomiale
Kuehneromyces mutabilis
(Schaeff.) Singer & A.H. Sm., 1946
Kuehneromyces mutabilis
Caratteristiche morfologiche
Cappello
convesso
Imenio
Lamelle
annesse
Sporata
ocra
Velo
anello
Carne
immutabile
Ecologia
Commestibilità
commestibile

Kuehneromyces mutabilis (Schaeff.) Singer & A.H. Sm., 1946 è fungo della famiglia Strophariaceae, commestibile dal buon sapore.[1]

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome deriva dal latino mutabilis, mutevole, per via della sua proprietà igrofana, che gli fa cambiare il colore al variare dell'umidità.

Descrizione della specie[modifica | modifica wikitesto]

Kuehneromyces mutabilis

Cappello[modifica | modifica wikitesto]

Il cappello è convesso, poi espanso e solitamente umbonato, liscio, igrofano; color bruno-giallastro, pallido con l'età e il secco; margine sottile e sinuoso.

Lamelle[modifica | modifica wikitesto]

Le lamelle sono annesse, fitte, ocraceo chiaro, poi bruno-giallastro.

Gambo[modifica | modifica wikitesto]

Il gambo è sodo e tenace, biancastro all'apice, bruno-giallastro in basso, coperto da squamette sotto l'anello.

Anello[modifica | modifica wikitesto]

L'anello è membranoso, fugace, concolore al gambo.

Carne[modifica | modifica wikitesto]

Biancastra, sfumata di bruno.

  • Odore: marcatamente fungino (e non di farina!).
  • Sapore: gradevole.

Caratteri microscopici[modifica | modifica wikitesto]

Spore

Ovoidali o leggermente a mandorla, ocra-scuro in massa.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Cresce in densi cespi su vecchi tronchi e ceppaie di latifoglie, primavera-inverno.

Cespo di K. mutabilis

Commestibilità[modifica | modifica wikitesto]

Ritenuto ottimo commestibile, ma deve essere raccolto con estrema cautela, data la confusione con la mortale Galerina marginata.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Specie simili[modifica | modifica wikitesto]

Notare la forte somiglianza fra K. mutabilis e la pericolosissima G. marginata.

Sinonimi e binomi obsoleti[modifica | modifica wikitesto]

  • Agaricus mutabilis Schaeff., Fungorum qui in Bavaria et Palatinatu circa Ratisbonam nascuntur 4: 6 (1774)
  • Dryophila mutabilis (Schaeff.) Quél., Enchiridion Fungorum, in Europa Media Præsertim in Gallia Vigentium (Paris): 69 (1886)
  • Galerina mutabilis (Schaeff.) P.D. Orton, Trans. Br. mycol. Soc. 43: 176 (1960)
  • Kuehneromyces mutabilis (Schaeff.) Singer & A.H. Sm., Mycologia 38(5): 505 (1946) var. mutabilis
  • Kuehneromyces mutabilis var. major Bon, Docums Mycol. 22(no. 88): 44 (1993)
  • Lepiota caudicina Gray, A Natural Arrangement of British Plants (London) 1: 603 (1821)
  • Pholiota mutabilis (Schaeff.) P. Kumm., Die Pilzkunde: 83 (1871)
  • Pholiota mutabilis (Schaeff.) P. Kumm., Führ. Pilzk. (Zerbst): 83 (1871) f. mutabilis[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Kuehneromyces mutabilis, in Index Fungorum, CABI Bioscience.
  2. ^ Kuehneromyces mutabilis, su speciesfungorum.org. URL consultato il 22 maggio 2015.

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