Gaetano Afan de Rivera
Gaetano Afan de Rivera | |
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Nascita | Palermo, 25 luglio 1816 |
Morte | Trieste, 7 giugno 1870 |
Dati militari | |
Forza armata | Esercito delle Due Sicilie |
Grado | Maresciallo di campo |
Campagne | Campagna di Sicilia (1848) |
Battaglie | Presa di Messina Presa di Catania Battaglia di Gibilrossa Assedio di Capua (1860) |
Decorazioni | Medaglia di prima classe |
Dati biografici. | |
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Gaetano Afan de Rivera (Palermo, 25 luglio 1816 – Trieste, 7 giugno 1870) è stato un militare italiano, generale dell'Esercito delle Due Sicilie.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Carlo, marchese di Villanueva de las Torres, e di Luigia Ferrari, apparteneva all'antica famiglia che diede i natali, tra gli altri, al viceré di Napoli Pedro Afán de Ribera.
Iniziò la carriera militare nel 1827, acquistando il grado di capitano nei reggimenti siciliani, e percorse con successo la gerarchia militare[1]. Il 30 novembre 1837 sì unì in matrimonio a Gaeta con Amalia Nicoletti Martelli.
Fu protagonista dei combattimenti nell'ambito della riconquista della Sicilia nel 1848, dove, al comando del 4° Cacciatori, partecipò alla presa di Messina e a quella di Catania. In particolare, per il comportamento tenuto negli scontri di Gibilrossa e Belmonte, ricevette la medaglia d'oro di prima classe e la croce di diritto di S. Giorgio[1].
Dopo l'invasione del Regno delle Due Sicilie da parte delle truppe garibaldine e piemontesi, fu richiamato a Napoli, dove tentò di riorganizzare l'esercito, e successivamente partecipò alla difesa di Capua.
Nel 1855 fu promosso brigadier generale, ed assunse il comando della brigata di Palermo; il 19 aprile 1860 fu promosso maresciallo di campo[2].
Dopo la caduta del Regno, seguì Francesco II di Borbone in esilio, spostandosi successivamente a Trieste. Qui entrò in contatto con uno dei numerosi movimenti legittimisti dell'epoca, riuscendo nel 1866 ad evitare un processo a Catania, dove erano stati catturati alcuni congiurati.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Giuseppe Catenacci, Roberto Maria Selvaggi, Gli Afan de Rivera il Real Opificio di Pietrarsa e la Nunziatella (PDF), IV, Gaeta, 1996, p. 6 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
- ^ Scheda biografica sull'Enciclopedia Treccani.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giuseppe Catenacci, Roberto Maria Selvaggi (1996) Gli Afan de Rivera il Real Opificio di Pietrarsa e la Nunziatella. Gaeta. La Nunziatella in 16°, volume IV.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Antonio Allocati, AFAN DE RIVERA, Gaetano, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 1, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1960.