Freccia Vallone femminile 2016

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Bandiera del Belgio Freccia Vallone 2016
Percorso
Edizione19ª
Data20 aprile
PartenzaHuy
ArrivoMuro di Huy
Percorso137 km
Tempo3h50'36"
Media35,646 km/h
Valida perUCI Women's World Tour 2016
Ordine d'arrivo
PrimoBandiera dei Paesi Bassi Anna van der Breggen
SecondoBandiera degli Stati Uniti Evelyn Stevens
TerzoBandiera degli Stati Uniti Megan Guarnier
Cronologia
Edizione precedenteEdizione successiva
Freccia Vallone femminile 2015Freccia Vallone femminile 2017

La Freccia Vallone femminile 2016, diciannovesima edizione della corsa e valida come sesta prova dell'UCI Women's World Tour 2016, si svolse il 20 aprile 2016 su un percorso di 137 km, con partenza da Huy e arrivo al Muro di Huy, in Belgio. La vittoria fu appannaggio dell'olandese Anna van der Breggen,[1] la quale completò il percorso in 3h50'36", alla media di 35,646 km/h, precedendo le statunitensi Evelyn Stevens e Megan Guarnier.

Sul traguardo del muro di Huy 118 cicliste, su 147 partite da Huy, portarono a termine la competizione.

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

L'edizione 2016, vide un percorso diverso da quello dell'edizione precedente: tra le differenze più significative vi fu la presenza di un doppio passaggio sulla Côte de Solières.

Muri[modifica | modifica wikitesto]

Numero Nome Chilometro Lunghezza (m) Pendenza media (%)
1 Côte d'Ereffe 11,5 2100 5
2 Côte de Bellaire 31 1000 6,3
3 Côte de Bohissau 38 1300 7,6
4 Côte de Solières 51 4300 4
5 Muro di Huy 65 1300 9,6
6 Côte d'Ereffe 78 2100 5
7 Côte de Bellaire 97 1000 6,3
8 Côte de Bohissau 104,8 1300 7,6
9 Côte de Solières 117 4300 4
10 Côte de Cherave 131 1300 8,1
11 Muro di Huy 137 1300 9,6

Squadre e corridori partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Partecipanti alla Freccia Vallone femminile 2016.

[2]

N. Cod. Squadra
1-6 RBW Bandiera dei Paesi Bassi Rabo-Liv Women Cycling Team
11-16 OGE Bandiera dell'Australia Orica-AIS
21-26 DLT Bandiera dei Paesi Bassi Boels-Dolmans Cycling Team
31-36 CBT Bandiera della Germania Cervélo-Bigla Pro Cycling Team
41-46 LPR Bandiera della Germania Canyon-SRAM Racing
51-56 WHT Bandiera della Gran Bretagna Wiggle-High5
61-66 PHV Bandiera dei Paesi Bassi Parkhotel Valkenburg Continental
72-79 TLP Bandiera dei Paesi Bassi Team Liv-Plantur
81-86 SEF Bandiera dell'Italia Servetto-Footon
91-98 CPC Bandiera degli Stati Uniti Cylance Pro Cycling
101-106 HPU Bandiera della Norvegia Hitec Products
111-116 ALE Bandiera dell'Italia ALÉ-Cipollini
121-126 FUT Bandiera della Francia Poitou-Charentes.Futuroscope.86
N. Cod. Squadra
131-136 BTC Bandiera della Slovenia BTC City Ljubljana
141-146 LBL Bandiera del Belgio Lotto-Soudal Ladies
151-156 ASA Bandiera del Kazakistan Astana Women's Team
161-166 BPK Bandiera dell'Italia BePink
171-176 LWW Bandiera dei Paesi Bassi Lares-Waowdeals Women
181-186 LZE Bandiera del Belgio Lensworld-Zannata-Etixx
191-196 AUS Bandiera dell'Australia Selezione australiana
201-206 ISG Bandiera dell'Italia Inpa-Bianchi
211-216 FRA Bandiera della Francia Selezione francese
221-226 BPD Bandiera della Spagna Bizkaia-Durango
231-236 VLL Bandiera del Belgio Topsport Vlaanderen-Etixx
241-246 LTK Bandiera della Spagna Lointek

Resoconto degli eventi[modifica | modifica wikitesto]

Dopo una decina di chilometri, si formò una fuga di sette atlete: Emilia Fahlin, Lex Albrecht, Ann-Sophie Duyck, Jessica Allen, Cecilie Gotaas Johnsen, Sheyla Gutiérrez e Katia Ragusa. Nel gruppo si verificò una caduta, che causò il ritiro di Amber Neben e Saartje Vandenbroucke. Al primo passaggio sulla Côte de Bohissau, il vantaggio delle fuggitive fu di 9'15". Al secondo passaggio sulla Côte d'Ereffe la Rabo-Liv cominciò l'inseguimento e la fuga venne ripresa intorno al chilometro cento, prima del secondo passaggio sulla Côte de Bohissau; qui avvenne una forte selezione. Successivamente, sulla Côte de Solières Carmen Small attaccò e prese in testa la Côte de Cherave. Anna van der Breggen, Katarzyna Niewiadoma, Evelyn Stevens, Megan Guarnier, Elisa Longo Borghini, Alena Amjaljusik e Katrin Garfoot, iniziarono l'inseguimento alla Small; Evelyn Stevens fu la prima ad accelerare, ma venne ripresa, insieme alla Small. Sul muro conclusivo la van der Breggen attaccò tre volte e per tre volte la Stevens riuscì a tornare in scia. Il quarto affondo dell'olandese risultò decisivo ed il vantaggio accumulato le permise di vincere per la seconda volta consecutiva la Freccia Vallone. Evelyn Stevens e Megan Guarnier completarono il podio.

Ordine d'arrivo (Top 10)[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera dei Paesi Bassi Anna van der Breggen Rabo-Liv 3h50'36"
2 Bandiera degli Stati Uniti Evelyn Stevens Boels-Dolmans a 8"
3 Bandiera degli Stati Uniti Megan Guarnier Boels-Dolmans a 22"
4 Bandiera della Polonia Katarzyna Niewiadoma Rabo-Liv a 23"
5 Bandiera dell'Italia Elisa Longo Borghini Wiggle-High5 a 25"
6 Bandiera della Bielorussia Alena Amjaljusik Canyon-SRAM a 38"
7 Bandiera della Svezia Emma Johansson Wiggle-High5 a 43"
8 Bandiera dell'Australia Katrin Garfoot Orica-AIS a 45"
9 Bandiera dei Paesi Bassi Marianne Vos Rabo-Liv a 48"
10 Bandiera della Svizzera Jolanda Neff Servetto s.t.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Flèche wallonne 2016, su cyclingnews.com. URL consultato il 14 maggio 2017.
  2. ^ (FR) Starlist su LeTour.fr, su letour.fr. URL consultato il 14 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2017).

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