Frank Odoi
Frank Odoi | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 175 cm | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Centrocampista | |
Termine carriera | 1978 | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1962 | ![]() | ? (?) |
1963-1967 | Great Olympics | ? (?) |
1968 | Washington Whips | 6 (0) |
1969-1970 | Syracuse Scorpions | ? (?) |
1970-1978 | Rochester Lancers | 125 (8) |
Nazionale | ||
1963-1968 | ![]() | ? (5) |
Palmarès | ||
![]() | ||
Oro | Tunisia 1965 | |
Argento | Etiopia 1968 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Indoor soccer ![]() | ||
Ruolo | Centrocampista | |
Termine carriera | 1980 | |
Carriera | ||
Squadre di club | ||
1975-1976 | Rochester Lancers | 4+ (1+) |
1979-1980 | Buffalo Stallions | 11 (1) |
Frank Odoi (Accra, 23 febbraio 1943) è un ex calciatore ghanese.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1969 passa ai Syracuse Scorpions, squadra militante nella American Soccer League, ove nella prima stagione di militanza ottiene il secondo posto alle spalle dei Washington Darts.
Nel 1970 segue a stagione iniziata il suo allenatore Sal DeRosa ai Rochester Lancers.[1] Con i Lancers vince la North American Soccer League 1970, battendo in finale i Darts. Odoi giocò da titolare entrambi gli incontri delle finali.[2]
Durante la sua permanenza con i Lancers fu vittima di un brutto episodio di razzismo: il 9 agosto 1970 dopo una partita persa in casa degli Atlanta Chiefs, causato da una lite tra il compagno di squadra e connazionale Gladstone Ofori e l'arbitro.[3] Mentre discuteva con il direttore di gara, Ofori fu afferrato per il collo da un ufficiale di polizia che lo minacciò dicendogli: "Ragazzo, bada a come parli, sei in Georgia!".[3] La situazione degenerò a seguito dell'intervento in sua difesa di Odoi, tanto che l'ufficiale arrivò a chiamare una trentina di soldati della Guardia Nazionale della Georgia.[3] Solo grazie all'intervento del dirigente dei Lancers Charles Schianno, che temette anch'egli d'essere ingiustificatamente arrestato come i suoi giocatori, che minacciò l'intervento dell'ex senatore Kenneth Keating, poterono tutti evitare l'arresto e lasciare incolumi Atlanta.[3]
Con i Lancers partecipa alla CONCACAF Champions' Cup 1971, unica franchigia della NASL a partecipare alla massima competizione nordamericana per club: chiuse la coppa al quarto posto della fase finale del torneo.
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Partecipò alle Olimpiadi del 1964 e alla Coppa d'Africa 1968, dove la sua nazionale si classificò seconda
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) CLAUDE CAMPOS, su Rochesterlancers.com. URL consultato l'11 dicembre 2020.
- ^ (ES) Previo Campeones: Rochester Lancers Capturan Titulo En 1970, su Nasl.com. URL consultato il 12 luglio 2020.
- ^ a b c d (EN) TOO CLOSE A CALL AT TARA: When Lancers’ black players experienced racism on and off the field in Atlanta in 1970, su Frontrowsoccer.com. URL consultato il 12 luglio 2020.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Frank Odoi, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Frank Odoi, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (EN) Frank Odoi, su Olympedia.
- (EN) Frank Odoi, su Nasljerseys.com. URL consultato il 20 maggio 2019.