Francesco Specchia (paroliere)

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Francesco Specchia, noto anche come Franco Specchia (Galatina, 1º aprile 1929Milano, 18 settembre 2019), è stato un paroliere italiano. Tra i suoi numerosi successi Il cane di stoffa, incisa da Pino Donaggio, Come ti vorrei, lanciata da Iva Zanicchi e Irene incisa da Le Orme

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Trasferitosi a Milano, debutta come paroliere nel 1953 scrivendo il testo di Sartina, musicata da Eduardo Falcocchio; nello stesso periodo lavora anche come autore di rivista.

Il primo successo lo ottiene nel 1956, scrivendo con Edilio Capotosti Maliziusella, lanciata da Gino Latilla; nel 1961 collabora con Pino Donaggio per il testo di Il cane di stoffa.

Partecipa al Festival di Sanremo 1963 con Un cappotto rivoltato, su musica di Oronzo Leuzzi, interpretata da Aurelio Fierro e Sergio Bruni, che non arriva in finale.

Nel 1964 scrive il testo italiano di Cry to Me, lanciata da Solomon Burke, che, con il titolo Come ti vorrei, diventa il primo successo di Iva Zanicchi; nello stesso anno scrive il testo di Perché una luce, incisa da Sergio Di Martino (futuro componente de i Giganti).

Torna a Sanremo nel 1967 con Devi aver fiducia in me, su musica di Renato Martini, interpretata da Roberta Amadei e Carmelo Pagano, e nel 1973 con Straniera straniera, presentata da Lionello.

Al Festival di Sanremo 1975 partecipa con ben quattro canzoni, stabilendo un record; l'ultimo successo lo coglie l'anno successivo con Linda bella Linda, presentata dai Daniel Sentacruz Ensemble al Festival di Sanremo 1976.

Ha lavorato come consulente per molte case discografiche.

Le canzoni scritte da Francesco Specchia[modifica | modifica wikitesto]

Anno Titolo
(Titolo originale)
Autori del testo Autori della musica Interpreti
1956 Maliziusella Francesco Specchia Edilio Capotosti Gino Latilla
1961 Il cane di stoffa Francesco Specchia e Pino Donaggio Pino Donaggio Pino Donaggio
1962 Matta matta Francesco Specchia Pino Donaggio An'Neris
1963 La prima festa che darò Francesco Specchia Claude Carrère Rosy
1963 Un cappotto rivoltato Francesco Specchia Oronzo Leuzzi Aurelio Fierro e Sergio Bruni
1964 Come ti vorrei Francesco Specchia Bert Berns Iva Zanicchi
1964 Tutto è finito fra noi Francesco Specchia Oronzo Leuzzi Orietta Berti
1964 L'ho conosciuto al mare Francesco Specchia Gianni Fallabrino Lilly Bonato
1964 Dammi la tua mano Francesco Specchia Gianfranco Intra Henry Wright
1964 Perché una luce Francesco Specchia Augusto e Giordano Bruno Martelli Sergio Di Martino
1967 Era uno come noi Francesco Specchia Claudio Cavallaro I Profeti
1967 Devi avere fiducia in me Francesco Specchia Renato Martini Roberta Amadei e Carmelo Pagano
1968 Non perdono mai Domenico Seren Gay e Francesco Specchia Claudio Cavallaro e Roberto Negri The Rogers
1968 Vita facile Francesco Specchia Claudio Cavallaro Camaleonti
1968 Le ciliegie Francesco Specchia Riccardo Zappa Fiorella Mannoia
1969 She lives for today (Irene) Francesco Specchia Italo Salizzato Le Orme
1971 Raffaella Francesco Specchia e Renato Scala Achille Ovale Vasso Ovale
1971 Tu non sei lei Francesco Specchia Cherchireos Vasso Ovale
1972 Militare non partire Domenico Serengay Giorgio Seren Gay e Francesco Specchia Oronzo Leuzzi e Franco Zauli Gianna Pindi
1973 Straniera straniera Francesco Specchia Franco Chiaravalle Lionello
1976 Linda bella Linda Francesco Specchia e Sentacruz Ciro Dammicco e Querencio Daniel Sentacruz Ensemble


Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Autori Vari (a cura di Gino Castaldo), Dizionario della canzone italiana, editore Armando Curcio (1990); alla voce Specchia Franco, di Enzo Giannelli, pag. 1611
  • Eddy Anselmi, Festival di Sanremo. Almanacco illustrato della canzone italiana, edizioni Panini, Modena, alla voce Franco Specchia, pag. 907
  • Nino Bellinvia (a cura di), I magnifici delle 7 note, Gazzettino d'Informazione, Benevento, 1971; alla voce Specchia Francesco, pag. 120

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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