Francesco Vanni

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Francesco Vanni (Siena, 1563Siena, 26 ottobre 1610) è stato un pittore e incisore italiano.

File:FrancescoVanni.Christ at the whipping post01.jpg
Cristo alla flagellazione, conservato al Kunsthistorisches Museum (Vienna)

Il Vanni evolve il suo stile dal Manierismo ed è considerato un pittore barocco. Subì gli influssi e il fascino dell'arte di Raffaello, di Federico Barocci e di Annibale Carracci.

Biografia

Ebbe come maestro il suo patrigno e, finiti gli studi, si trasferì a Bologna dove forse lavorò con Bartolomeo Passarotti.

Negli anni novanta del Cinquecento ritornò a Siena, dove si dedicò a numerose opere d'arte sacra, commissionate per rispettare i nuovi canoni della Controriforma. Realizza l'altare di Sant'Ansano, evangelizzatore e protettore della città, nel Duomo di Siena e l'altare maggiore nella chiesa di San Niccolò in Sasso.

Nel 1595 realizzò una pianta di Siena che è stata definita "una fotografia ante litteram".
Con un'abilità ancora inusuale per i tempi, la città è ripresa "a volo d'uccello". Si pensi a quanto rudimentali fosse ancora gli strumenti per le rilevazioni del terreno nonostante il progresso rinascimentale.
La pianta è un rilievo assonometrico quasi perfetto che rispetta il bilanciamento tra necessità prospettiche, il rapporto tra volumi e distanze e la tessitura grafica.

Dal 1600 al 1604 è a Roma dove realizza una pala d'altare nella Basilica di San Pietro.

Bernardino Capitelli realizzò nel 1634 un Ritratto di Francesco Vanni postumo, ripreso da fonte ignota.

Opere

Dipinti

Disegni

Altri progetti

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