Francesco Nomis di Valfenera e Castelletto

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Francesco Nomis, conte di Valfenera e Castelletto (Torino, 3 gennaio 1641Torino, 5 agosto 1715) è stato un politico italiano, diverse volte sindaco di Torino tra il 1678 e il 1713.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era figlio del politico e diplomatico Lorenzo e di Maria Muratore.

Laureato in giurisprudenza, sposò Bartolomea Maria Cacherano (1641-1728), ed ebbe dieci figli. Nessuno dei suoi figli maschi arrivò all'età adulta[1].

Fu nominato sindaco di Torino nel 1678, 1691, 1695, 1706 e 1713.

La città gli ha intitolato una via nella borgata Vittoria, in ricordo del suo operato durante l'assedio di Torino del 1706.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Civili[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Genealogia di Francesco Nomis di Valfenera, su gw.geneanet.org. URL consultato il 26 maggio 2017.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]


Predecessore Sindaco di Torino Successore
Ludovico Nicolis di Robilant -
Bernardino Robesto
1678
con Francesco Benedicti
Bartolomeo Corte Cavagnetto -
Pietro Franco - Giovanni Andrea Marchisio
Predecessore Sindaco di Torino Successore
Giovanni Battuelli -
Alessandro Claretti di Gassino
1691
con Giovanni Michele Boccardo
Emanuele Goveano -
Giovanni Battista Trotti
Predecessore Sindaco di Torino Successore
Ludovico Nicolis di Robilant -
Bartolomeo Carello
1695
con Antonio David
Giuseppe Capris di Cigliè -
Bartolomeo Corte Cavagnetto
Predecessore Sindaco di Torino Successore
Emanuele Goveano -
Paolo Amedeo Franco
1706
con Giovanni Michele Boccardo
Francesco Antonio Gazelli di Selve -
Paolo Antonio Comune del Piazzo
Predecessore Sindaco di Torino Successore
Giuseppe Ignazio D'Arcour -
Giuseppe Corteis
1713
con Domenico Berlenda
Mattia Faussone di Beinasco e Montaldo - Giuseppe Bordini