Frammento Ridolfi

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Frammento Ridolfi
manoscritto
AutoreAmerigo Vespucci
LinguaVolgare toscano
Supportopergamena
Dimensioni23 × 16,8 cm
Pagine28
UbicazioneHans Peter Haus Collection

Il frammento Ridolfi è un manoscritto attribuito a Amerigo Vespucci. Rispetto alle altre opere del navigatore fiorentino, questo testo ci è giunto incompleto. La data è sconosciuta, ma essendoci riferimenti al suo viaggio del 1501-1502, si stima che sia stata scritta tra settembre e dicembre 1502.[1][2]

Il manoscritto è stato scoperto e pubblicato per la prima volta nel 1937 dallo storico Roberto Ridolfi.[3][1][2]

Il contenuto del testo è di carattere tecnico: rispetto alle sue opere precedenti, l'intento di Vespucci fu quello di replicare ad un contestatore che, avendo letto le sue opere, lo aveva incalzato con domande specifiche di carattere cosmografico ed astronomico.[1][2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Napolitano, p. 60.
  2. ^ a b c Bonari2015, p. 103-107.
  3. ^ Ridolfi, p. 3-20.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Bruno Bonari, Le lettere di Amerigo Vespucci, Firenze, Centro Editoriale Toscano, 2015, ISBN 9788898972197..
  • Davide Napolitano, La vita e i viaggi di Amerigo Vespucci, 2022, ISBN 9798786335959.
  • Roberto Ridolfi, Un lettera inedita di Amerigo Vespucci sopra il suo terzo viaggio, in Archivio Storico Italiano, 95 n.1, 1937.