United States Armed Forces
United States Armed Forces Forze armate degli Stati Uniti | |
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![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Gli emblemi delle sei forze armate americane | |
Descrizione generale | |
Attiva | 14 giugno 1775 |
Nazione | ![]() |
Tipo | Forze armate |
Dimensione | ~1.390.000 effettivi (2022) ~442.000 di riserva[1] |
Stato Maggiore | Il Pentagono, Virginia |
Equipaggiamento | 6.612 carri armati, 45.193 mezzi corazzati, 2.837 pezzi d’artiglieria |
Battaglie/guerre | Guerra d'indipendenza americana Guerra ispano-americana Prima guerra mondiale Seconda guerra mondiale Guerra di Corea Guerra del Vietnam Prima guerra del Golfo Seconda guerra del Golfo |
Sito internet | Sito del Dipartimento della difesa |
Reparti dipendenti | |
Comandanti | |
Segretario della difesa | Lloyd Austin |
Capo dello stato maggiore congiunto | Mark A. Milley |
Comandante in capo | Joe Biden |
Voci su unità militari presenti su Wikipedia |
Le United States Armed Forces (lett. "Forze armate degli Stati Uniti") sono le forze armate degli Stati Uniti d'America.
Il comandante in capo è il Presidente, attualmente Joe Biden.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Esse furono create durante il Congresso continentale[2]. L'attuale configurazione è avvenuta, dopo la seconda guerra mondiale, con il National Security Act del 1947, che trasformò il Dipartimento della guerra nel nuovo National Military Establishment, subordinandogli quello della marina, e rinominato nel 1949 in Dipartimento della difesa; allo stesso tempo, il National Security Act istituì il Dipartimento dell'aeronautica e il Dipartimento dell'esercito (sempre alle dipendenze del dipartimento della Difesa), e il Consiglio per la Sicurezza Nazionale.
A differenza delle altre cinque forze armate, la Guardia costiera è posta alle dipendenze del Dipartimento della Sicurezza Interna (Department of Homeland Security), invece di quello della Difesa.
Organizzazione di comando[modifica | modifica wikitesto]
Al vertice come comandante supremo vi è il Presidente degli Stati Uniti d'America che come consigliere militare si avvale del Segretario della difesa degli Stati Uniti d'America, che è anche membro del Gabinetto, e che nomina il Capo dello stato maggiore congiunto. Sia il Presidente che il Segretario sono consigliati dal Joint Chiefs of Staff.[3]
Il dicastero corrispondente nel governo degli Stati Uniti è il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti d'America, lo United States Department of the Army, lo United States Department of the Navy, lo United States Department of the Air Force, e coordina i vari Unified Combatant Command.
Le componenti[modifica | modifica wikitesto]
Le United States Armed Forces sono composte da sei degli otto servizi in uniforme degli Stati Uniti:
- United States Army (esercito)
- United States Marine Corps (fanteria anfibia)
- United States Navy (marina)
- United States Air Force (aeronautica)
- United States Space Force (astronautica)
- United States Coast Guard (guardia costiera)[3]
In caso di operazioni e missioni congiunte le forze armate, esclusa la guardia costiera, lavorano assieme riunite sotto uno Unified Combatant Command, mentre la guardia costiera fa capo amministrativamente al Dipartimento della sicurezza interna e riceve gli ordini operativi dal relativo segretario, ma in caso di guerra può essere trasferita sotto il controllo del Dipartimento della marina.[4]
Riserva militare[modifica | modifica wikitesto]
Le forze di riserva consistono:
- National Guard of the United States
- United States Army Reserve,
- Marine Forces Reserve,
- United States Navy Reserve,
- United States Air Force Reserve
- United States Coast Guard Reserve.
Polizia militare[modifica | modifica wikitesto]
Intelligence militare[modifica | modifica wikitesto]
- Military Intelligence Corps (U.S. Army)
- Marine Corps Intelligence Activity (Marine corps)
- Office of Naval Intelligence (U.S. Navy)
- Twenty-Fifth Air Force (U.S. Air Force)
Dati statistici[modifica | modifica wikitesto]
Costituiscono le forze armate più potenti del mondo con 2.825.000 soldati, 1.600 navi, 22.700 aerei: l'apparato militare USA dispone di 7.200 testate nucleari capaci di armare duemila missili intercontinentali, 3.450 missili da sommergibile e 1.750 bombardieri.[5]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ https://www.globalfirepower.com/country-military-strength-detail.php?country_id=united-states-of-america
- ^ James Kirby Martin, Mark Edward Lender, A Respectable Army: The Military Origins of the Republic, 1763-1789 [3 ed.], 111892388X, 9781118923887 Wiley-Blackwell 2015
- ^ a b (EN) 10 U.S. Code § 101 - Definitions, in law.cornell.edu. URL consultato il 6 aprile 2014 (archiviato il 29 aprile 2014).
- ^ (EN) U.S. Code: Title 14 - COAST GUARD, in law.cornell.edu. URL consultato il 6 aprile 2014 (archiviato il 1º aprile 2014).
- ^ (EN) United States of America Military Strenght, in globalfirepower.com. URL consultato il 23 maggio 2014 (archiviato il 31 maggio 2014).
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti d'America
- Il Pentagono
- Military brat (subcultura USA)
- Uniformed services of the United States
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Military Defense (canale), su YouTube.
- (EN) United States Armed Forces, su Goodreads.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh85139803 · BNF (FR) cb119768766 (data) · J9U (EN, HE) 987007560920205171 |
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