Forest (gruppo musicale)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Forest
Paese d'origineBandiera del Regno Unito Regno Unito
GenereFolk psichedelico
Progressive folk
Periodo di attività musicale1969 – 1971
EtichettaHarvest Records
Album pubblicati3
Studio2
Live1

I Forest sono stati un gruppo musicale acustico britannico di folk psichedelico[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nato con il nome di The Foresters of Walesby[2], il gruppo iniziò a cantare canzoni popolari di armonia vocale senza accompagnamento nei club folcloristici del Lincolnshire. Dopo essersi trasferiti a Birmingham, West Midlands, nel 1968, hanno abbreviato il loro nome in Forest e presto sono passati a scrivere all'interno del fiorente movimento folk psichedelico/acido, sulla scia dell'emergere della Incredible String Band a metà degli anni '60.

Nel 1969, furono tra i primi gruppi della nuova etichetta progressiva Harvest Records della EMI; debuttarono con il singolo non contenuto in nessun album Searching For Shadows/Mirror of Life, seguito dall'omonimo album di debutto di Forest che conteneva una serie di strumenti acustici medievali, armonie contrappuntistiche e immagini liriche pastorali[3].

Il secondo album Full Circle fu pubblicato un anno dopo; entrambe le copertine degli album apribili presentavano opere d'arte straordinariamente inquietanti dell'artista Joan Melville[4]. I due album furono ristampati in un unico cd nel 1994.

Allenby lasciò la band nel 1971 e i fratelli Welhams per le esibizioni dal vivo arruolarono Dave Panton e Dave Stubbs; questa formazione si esibì tra l'altro alla BBC, e le registrazioni furono pubblicate nel 1989 in un disco dal vivo.

L'ultima apparizione dei Forest al festival fu al Pinkpop Festival del 1971 a Geleen, Paesi Bassi, che li vide registrare le loro ultime sessioni di BBC Radio 1 prima di sciogliersi nello stesso anno.

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

  • Hadrian Welham – voce, chitarra, armonica, violoncello, mandolino, organo, harpsichord, percussioni
  • Martin Welham – voce, chitarra dodici corde, pianoforte, harmonium, flauto, percussioni
  • Derek Allenby (1969-1971) – voce, mandolino, armonica a bocca, flauto, percussioni
  • Dave Panton (1971) – viola, oboe e sassofono
  • Dave Stubbs (1971) – basso

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

ALbum dal vivo[modifica | modifica wikitesto]

  • 1989 – Concert (Hablabel, HBL 20401)

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ http://www.storiadellamusica.it/classic_rock-psichedelia-wave/folk_psichedelico/forest-forest_full_circle(beat_goes_on_records-1969).html
  2. ^ Colin Larkin, The Guinness Encyclopedia of Popular Music, Guinness Publishing, 1992, p. 893. ISBN 0-85112-939-0
  3. ^ https://www.allmusic.com/album/forest-mw0000370035
  4. ^ Rob Young, Electric Eden. London: Faber and Faber, 2010, Ltd. ISBN 978-0-571-23752-4., pag. 399

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Nino Apa, Forest, il magico suono della foresta, in Raro!, n. 8, marzo 1990, pp. 22.
  • Daniele Biacchessi e Gianni Cunich, Il folk anglo-celtico, Milano, Gammalibri, 1982.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Rock progressivo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di rock progressivo