Puteolana 1902

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ASD Puteolana 1902
Calcio
Fagioli rossi, Flegrei, La Gloriosa, La terza squadra del meridione
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Granata
Simboli Diavolo
Dati societari
Città Pozzuoli
Nazione Bandiera dell'Italia Italia
Confederazione UEFA
Federazione FIGC
Campionato Eccellenza Campania
Fondazione 1902
Scioglimento1922
Rifondazione1924
Scioglimento1926
Rifondazione1927
Scioglimento1930
Rifondazione1931
Scioglimento2015
Rifondazione2017
Presidente Bandiera dell'Italia Famiglia Di Costanzo
Allenatore Bandiera dell'Italia Ivan De Michele
Stadio Domenico Conte
(5 000 posti)
Palmarès
Si invita a seguire il modello di voce

La Puteolana 1902 è una società calcistica italiana con sede nella città di Pozzuoli (NA). Milita in Eccellenza, la quinta serie del campionato italiano.

Le origini del calcio cittadino risalgono al 1902 con la fondazione del Puteoli, che divenne Puteolana nel 1919. Nella sua storia toccò l'apice nel 1921-1922, quando sfiorò la qualificazione alla finalissima per l'assegnazione dello scudetto, perdendo la finale di Lega Sud contro la Fortitudo di Roma.

Nel corso degli anni vi sono state diverse società ad alternarsi nel rappresentare la tradizione del club; fra queste, una delle più celebri fu il Campania Puteolana, che militò in Serie C1 tra gli anni ottanta e novanta.

Nel luglio del 2017 il club è stato rifondato, dopo alcuni anni di assenza dal panorama calcistico a causa di un precedente fallimento. Il presidente Carmine Franco ha infatti fatto ripartire la squadra dal campionato di Eccellenza, acquisendo il titolo dell'ASD Isola di Procida[1][2].

Anche se in passato il principale sodalizio flegreo ne ha assunto lo stesso nome (dal 1982 al 1986[3][4]), esso non va confuso con l'attuale Puteolana 1909, la quale rappresenta la seconda squadra cittadina[5].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Storia della Puteolana 1902.

La tradizione calcistica di Pozzuoli ha origine nel 1902 con la nascita del Puteoli Sport, società polisportiva che divenne Unione Sportiva Puteolana nel 1919. Se in principio adottò una casacca bianco-rossa a strisce verticali, col cambio di nome divenne interamente rossa.[3][4]

Il club toccò l'apice nel 1921-1922, quando sfiorò la qualificazione alla finalissima per l'assegnazione dello scudetto, perdendo la finale di Lega Sud contro la Fortitudo di Roma, e laureandosi vicecampione dell'Italia centro-meridionale. Ma gli anni d'oro terminarono proprio a fine stagione: nel 1922 si sciolse per debiti e scomparve. Dalle sue ceneri sorse per una stagione la Unione Sportiva Flegrea, che disputò essenzialmente amichevoli.[3][4]

La Puteolana nel 1922.

In seguito altre realtà locali rappresentarono Pozzuoli calcisticamente, le quali adottarono il granata come colore a partire dal 1924. Tra queste merita una menzione il Dopolavoro Ansaldo (in seguito ASF Puteolana) che ottenne un settimo posto nel Campionato Campano di Seconda Divisione 1931-1932 (quarto livello del periodo). La squadra in seguito disputò dei campionati uliciani, fino a quando, così come risulta dai documenti federali, si classificò al secondo posto in Seconda Divisione 1936-1937.[3][4]

1932: il Dopolavoro Ansaldo Pozzuoli.

Tra gli anni sessanta e settanta il principale club puteolano, tra rifondazioni e fusioni varie, militò spesso in Serie D. La società, tuttavia, nel 1981-1982 disputò la Terza Categoria prima di fallire definitivamente per problemi economici al termine della stagione.[3][4]

Tuttavia la scena fu occupata dalla nuova Puteolana 1909 già dalla stagione 1982-1983: il sodalizio infatti, sorto grazie al titolo sportivo dell'Internapoli, riportò la Serie D (nel frattempo ribattezzata Campionato Interregionale) a Pozzuoli. Nel 1986 il club scomparve, ed il presidente del Campania Mauriello spostò il titolo sportivo del club da Ponticelli a Pozzuoli, originando il Campania Puteolana: Pozzuoli ottenne così finalmente una squadra professionistica.[3][4]

Il sodalizio del Campania Puteolana oscillò tra Serie C1 e Serie C2. Dopo essere retrocessa nei dilettanti nel 1991-1992, il presidente che dal 1988-1989 divenne Antonio Morra Greco (già lo fu del Campania di Ponticelli) riportò nuovamente il titolo sportivo a Ponticelli, lasciando a Pozzuoli un vuoto in parte colmato dall'unico club rimasto in città: la Unione Sportiva Puteolana 1909 che si piazzò ottava in Promozione Campania 1992-1993.[3][4]

Campania Puteolana 1987-1988.

A Pozzuoli però sin dall'anno successivo giunse un'ulteriore società che rubò la scena all'altro club (quest'ultimo ad oggi è la seconda squadra di Pozzuoli): il Comprensorio Puteolano, sorto spostando nella città flegrea il titolo del Gragnano Calcio. Il nuovo club militò pressoché stabilmente nel Campionato Nazionale Dilettanti. Il 29 luglio 1998 si trasformò in Football Club Puteolana, e al termine della stagione 1999-2000 la Pozzuoli calcistica ottenne per la prima volta sul campo la promozione nel professionismo: vincendo il girone G fu promossa nella Serie C2 2000-2001. Nella stessa stagione la squadra Juniores vinse il titolo di campione nazionale.[3][4]

Seguì negli anni successivi un lento declino del club: al termine della stagione 2002-2003 abbandonò il calcio professionistico e nel 2007 retrocesse addirittura dall'Eccellenza alla Promozione. Ottenne un ripescaggio in Eccellenza, ma nel frattempo si era trasferito a Marano di Napoli, lasciando così un vuoto nella storia della Puteolana, fino al 2008 quando da Gragnano giunse l'Atletico Puteolana 2008 che riportò per un anno la Serie D, ma retrocesse e riconsegnò il titolo a Gragnano.[3][4]

La svolta si ebbe nell'estate del 2012: grazie al titolo sportivo dell'Internapoli fu originata la Puteolana 1902 Internapoli, che ripartì dalla Serie D, nota poi come Puteolana 1902.[3][4] Tuttavia, il sodalizio guidato dal duo Di Marino-Capuano ha vita breve; nel 2015, dopo la retrocessione in Eccellenza, la società non viene iscritta ai campionati agonistici.

Dopo due stagioni di inattività, nell'estate del 2017, Carmine Franco acquista il titolo dell'Isola di Procida, trasferendolo a Pozzuoli. Rinasce dunque la Puteolana 1902, con Marco Bottino nel ruolo di presidente, che riparte dal campionato regionale di Eccellenza.[1][2]. Dopo tre anni di tentativi, a seguito dell'interruzione dei campionati dilettantistici causa pandemia Covid, data la 2ª posizione in campionato, la Puteolana viene promossa in Serie D[6]. Nel novembre del 2020 la proprietà della Puteolana 1902 cambia presidente, il titolo passa dal presidente Casapulla ad Adamo Guarino.[7]

Nel 2021 acquisisce il titolo sportivo di Eccellenza Campania della A.S.D. Pianura Calcio 1977. Il 3 aprile 2022, pareggiando 0-0 con l'Albanova calcio, conquista la matematica vittoria del campionato, accedendo così agli spareggi promozione per la Serie D. Il 5 maggio successivo viene promossa in Serie D battendo l'Angri ai calci di rigore. La permanenza in Serie D dura solo un anno, in quanto la squadra si classifica ultima in campionato e ritorna in Eccellenza.

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria della Puteolana 1902

Puteoli Sport

  • 1902 - Fondazione del Puteoli Sport.

Puteoli Sporting Club e Unione Sportiva Puteolana

  • 1909 - Cambia la denominazione in Puteoli Sporting Club.

  • 1913-1914 - Affiliatosi,[8] gioca in Terza Categoria Campania.
Si iscrive in Promozione dopo aver omologato il campo.
  • 1914-1915 - 1ª in Promozione Campania.Promosso in Prima Categoria.
  • 1915-1919 - Inattivo per cause belliche.
  • 1919 - Assume la denominazione di US Puteolana.
  • 1919-1920 - 2ª nella Prima Categoria Campania.
3ª nel girone A delle semifinali Centro-Sud.

  • 1920-1921 - 1ª nel girone A di Prima Categoria Campania.
1ª nel girone finale Campano, ma successivamente squalificata e retrocessa all'ultimo posto della classifica per l'invasione di campo nella partita contro il Naples all'ultima giornata.
  • 1921-1922 - 1ª nel girone di Prima Divisione Campania, ammessa alle finali della Lega Sud che perde 0-2 contro la Fortitudo di Roma.
  • 1922-1924 - Non si iscrive al successivo campionato di Prima Divisione e scompare.

GGS Pozzuoli

  • 1923-1924 - 4° nel gruppo A di Seconda Divisione Campania.

S.S. Puteolana S.C.

  • 1924-1925 - 1ª nel girone A di Terza Divisione Campania, ammessa in finale.
Campione Campano di Terza Divisione causa doppia rinuncia del Formia. Promossa, è ammessa direttamente alla Prima Divisione Campania.
  • 1925-1926 - 5ª ed ultima nel girone di Prima Divisione Campana. Retrocede in Seconda Divisione.
Non si iscrive, inattiva a livello federale.

G.S. Puteolana.

  • 1927-1929 - Prende parte ai campionati giovanili indetti dall'ULIC.
  • 1929-1930 - 10ª nel girone A di Seconda Divisione Sud.

  • 1930-1931 - Inattiva.

Dopolavoro Ansaldo Pozzuoli

ASF Puteolana

G.I.L. Pozzuoli

  • 1937-1938 - Penultima in Seconda Divisione Campania.
  • 1938-1939 - 4ª nel girone B di Seconda Divisione.
  • 1939-1940 - 4ª nel girone B di Seconda Divisione.

  • 1940-1941 - milita nel girone campano di Prima Divisione.
Campionato sospeso per cause belliche
  • 1941-1943 - Attività di solo carattere amichevole per cause belliche.

A.P. Puteolana

  • 1944 - Il 6 giugno viene fondata la A.P. Puteolana. 2ª in Coppa della Liberazione.
  • 1945-1946 - 2ª nel girone eliminatorio di Prima Divisione. Ultima nel turno successivo.
  • 1946-1947 - 7ª nel girone eliminatorio di Prima Divisione.
  • 1947-1948 - 1ª nel girone eliminatorio di Prima Divisione. 2ª nella fase finale. Promossa in Promozione.
  • 1948-1949 - 11ª nel girone M di Promozione.
  • 1949-1950 - 7ª nel girone M di Promozione.

  • 1950-1951 - 3ª nel girone M di Promozione.
  • 1951-1952 - 3ª nel girone M di Promozione.
  • 1952-1953 - 11ª nel girone H di IV Serie.
  • 1953-1954 - 10ª nel girone H di IV Serie.
  • 1954-1955 - 9ª nel girone H di IV Serie.
  • 1955-1956 - 18ª nel girone H di IV Serie. Retrocessa in Promozione Regionale.
  • 1956-1957 - 2ª nel girone A di Promozione Campania.
  • 1957-1958 - 4ª nel girone B campano del Campionato Nazionale Dilettanti.
  • 1958-1959 - 1ª nel girone B campano del Campionato Nazionale Dilettanti.
  • 1959-1960 - 2ª nel girone B campano di Prima Categoria.

U.S. Puteolana Alba di Pozzuoli

  • 1960 - Il 12 ottobre avviene la fusione tra A.P. Puteolana ed A.S. Alba Pozzuoli che fa nascere la U.S. Puteolana Alba di Pozzuoli.
  • 1960-1961 - 2ª nel girone B di Prima Categoria Campania.

Puteolana U.S.

  • 1961 - Il 4 ottobre cambia denominazione in Puteolana U.S.
  • 1961-1962 - 2ª nel girone B di Prima Categoria Campania.

Unione Sportiva Puteolana

  • 1962 - Il 30 giugno la Puteolana U.S. si fonde con la U.S. Gioventù Puteolana, originando la nuova Unione Sportiva Puteolana.
  • 1962-1963 - 1ª nel girone B di Prima Categoria Campania. Promossa in Serie D.
  • 1963-1964 - 11ª nel girone E di Serie D.
  • 1964-1965 - 15ª nel girone F di Serie D.
  • 1965-1966 - 11ª nel girone F di Serie D.
  • 1966-1967 - 6ª nel girone F di Serie D.
  • 1967-1968 - 6ª nel girone G di Serie D.
  • 1968-1969 - 16ª nel girone E di Serie D. Retrocessa in Promozione Campana.
  • 1969-1970 - 1ª nel girone A di Promozione Campania. Promossa in Serie D.


  • 1980-1981 - 14ª nel girone? di Promozione Campania. Retrocessa in Prima Categoria Campania.
  • 1981 - Non si iscrive al successivo campionato di Prima Categoria Campania e riparte dalla Terza Categoria Napoli.
  • 1981-1982 - 3ª nel girone? di Terza Categoria Napoli.

S.C. Puteolana 1909

  • 1982 - Al termine del campionato la US Puteolana scompare. Il Internapoli si trasferisce a Pozzuoli assumendo la denominazione SC Puteolana 1909.
  • 1982-1983 - 11ª nel girone H dell'Interregionale.
  • 1983-1984 - 3ª nel girone H dell'Interregionale.
  • 1984-1985 - 15ª nel girone L dell'Interregionale. Retrocessa in Promozione Campania.
  • 1985-1986 - 4ª nel girone B di Promozione Campania.

Campania Puteolana Calcio

Vince lo spareggio salvezza contro il Brindisi

  • 1990-1991 - 18º nel girone B di Serie C1. Retrocessa in Serie C2.
  • 1991-1992 - 20º nel girone C di Serie C2. Retrocessa nel CND.

Associazione Calcio Campania

Comprensorio Puteolano

  • 1993 - Il 16 settembre 1993 nasce il Comprensorio Puteolano, che acquista il titolo sportivo del Casoria Calcio.
  • 1993-1994 - 2º nel girone A di Eccellenza Campania. Promosso nel CND.
  • 1994-1995 - 11º nel girone H del CND.
  • 1995-1996 - 4º nel girone G del CND.

Pozzuoli Calcio

  • 1996 - Cambia denominazione in Pozzuoli Calcio.
  • 1996-1997 - 8º nel girone G del CND.
  • 1997-1998 - 14º nel girone G del CND.

F.C. Puteolana 1902

  • 1998 - Cambia denominazione in F.C. Puteolana 1902.
  • 1998-1999 - 3ª nel girone I del CND.
  • 1999-2000 - 1ª nel girone G di Serie D. Promossa in Serie C2.

Ammessa ai play-off. Eliminata al primo turno dal Catanzaro.
Ammessa ai play-out. Elimina il Tricase, che retrocede.
  • 2002-2003 - 18ª nel girone C di Serie C2. Retrocessa in Serie D.
  • 2003-2004 - 12ª nel girone G di Serie D.
  • 2004-2005 - 17ª nel girone G di Serie D. Retrocessa in Eccellenza Campania.
  • 2005-2006 - 13ª nel girone A di Eccellenza Campania.
  • 2006-2007 - 14ª nel girone A di Eccellenza Campania. Retrocessa in Promozione Campana.
Ottiene un ripescaggio in Eccellenza e trasferisce il titolo sportivo a Marano di Napoli.
  • 2007-2008 - Inattiva.

ASD Atletico Puteolana 2008

  • 2008 - Fondazione della ASD Atletico Puteolana 2008 grazie al titolo sportivo del Gragnano.
  • 2008-2009 - 15ª nel girone I di serie D.
Ammessa ai play-out, eliminata dal Castrovillari. Retrocessa in Eccellenza.
A fine stagione il titolo sportivo torna a Gragnano.
  • 2009-2012 - Inattiva.

SSD Puteolana 1902 Internapoli

  • 2012 - Mediante trasferimento dell'Internapoli a Pozzuoli nasce la SSD Puteolana 1902 Internapoli, iscritta al campionato di Serie D.
  • 2012-2013 - 13º nel girone H di Serie D.
  • 2013-2014 - 14º nel girone H di Serie D.
Salvo dopo i play-out contro il Real Metapontino.

Società Sportiva Dilettantistica Puteolana 1902

  • 2014 - Cambia denominazione in Società Sportiva Dilettantistica Puteolana 1902.
  • 2014-2015 - 17º nel girone H di Serie D. Retrocessa in Eccellenza e radiata dai campionati.
  • 2015-2017 - Inattiva.

Puteolana 1902

  • 2017 - Mediante l'acquisizione del titolo sportivo dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Isola di Procida il sodalizio viene rifondato col nome ufficioso di Puteolana 1902.
  • 2017-2018 - 3º nel girone A di Eccellenza Campania.
Perde i play off.

A.S.D. Sporting Puteolana 1902

  • 2018 - Cambia denominazione in A.S.D. Sporting Puteolana 1902.
  • 2018-2019 - 13º nel girone A di Eccellenza Campania.
Sedicesimi di finale di Coppa Italia Dilettanti Campania.

A.S.D. Puteolana 1902

  • 2019 - Cambio di denominazione in A.S.D. Puteolana 1902[9].
  • 2019-2020 - 2ª nel girone A di Eccellenza Campania. Ripescata in Serie D.

  • 2020-2021 - 18º nel girone H di Serie D. Retrocessa in Eccellenza.
  • 2021 - Acquisisce il titolo sportivo di Eccellenza Campania della A.S.D. Pianura Calcio 1977.
  • 2021-2022 - 1º nel girone B di Eccellenza Campania. Promossa in serie D.
  • 2022-2023 - 18º nel girone H di Serie D. Retrocessa in Eccellenza.
  • 2023-2024 - in Eccellenza.
Finalista in Coppa Italia Dilettanti Campania.

Colori e simboli[modifica | modifica wikitesto]

Colori[modifica | modifica wikitesto]

Dalle origini al 1943
Periodo della società Cambio denominazione
1909-1922
1902 - Puteoli Sport
1909 - Puteoli SC
1919 - US Puteolana
1922 - US Flegrea
1923-1943
1923 - GGS Pozzuoli
1924 - SS Puteolana SC
1927 - GS Puteolana
1931 - Dopol. Ansaldo
1932 - ASF Puteolana
1937 - GIL Pozzuoli
Dal 1943 al 2009
Periodo della società Cambio denominazione
1944-1982
1944 - AP Puteolana
1960 - US Puteolana Alba
1961 - Puteolana US
1962 - US Puteolana
1982-1986
1982 - SC Puteolana 1909
1986-1992
1986 - Campania Puteolana
1993-2007
1993 - Compr. Puteolano
1996 - Pozzuoli Calcio
1998 - FC Puteolana 1902
2008-2009
2008 - ASD Atl. Puteolana 2008
Dal 2012 ad oggi
Periodo della società Cambio denominazione
2012-oggi
2012 - SSD Puteolana 1902 Internap.
2014 - SSD Puteolana 1902
2018 - ASD Sporting Puteolana 1902
2019 - ASD Puteolana 1902

Simboli ufficiali[modifica | modifica wikitesto]

Stemma[modifica | modifica wikitesto]

Il simbolo della Puteolana è il Diavolo.[10] Dalla stagione 2012-2013 fino alla stagione 2013-2014, i simboli della puteolana erano due: il diavolo e il cavallo simbolo dell'Internapoli.[11] Su alcune divise storiche della Puteolana, compare anche la lettera P, caratteristica ancora oggi in uso anche da parte della seconda squadra cittadina.

Strutture[modifica | modifica wikitesto]

Stadio[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Campo Armstrong e Stadio Domenico Conte.

Lo stadio principale di Pozzuoli, teatro delle partite della Puteolana, è situato nella frazione di Arco Felice ed è intitolato a Domenico Conte, che fu Deputato e Sindaco della città oltre che allenatore, portiere e centravanti della Puteolana nel dopoguerra. Fu lui uno dei maggiori artefici della promozione dei campani in Serie D, nel 1963.

In passato la squadra locale giocò anche in altri stadi. Il primo campo, dove giocò le primissime partite agli inizi del XX secolo, si trovava nelle vicinanze del cantiere di proprietà inglese "Armstrong", la cui comunità britannica diede un forte impulso alla nascita e alla crescita del calcio locale.[12] Successivamente il Puteoli (denominazione della Puteolana fino al 1919) si trasferì al campo sulla Solfatara, che fu ben presto abbandonato in seguito allo scoppio della prima guerra mondiale, anche perché troppo scomodo da raggiungere per gli abitanti del luogo.[12]

Nel 1919 la Puteolana ereditò dagli inglesi lo stadio "Armstrong" in via Miliscola, costruito sempre dagli inglesi, di lunghezza 110x65 m e delimitato da un campo di agrumi.[12] Fu in questo storico stadio che la Puteolana visse il suo periodo migliore, quello degli anni venti, quando militava in massima serie ed era una delle squadre più forti del Meridione.[12] Proprio su questo terreno affrontò, in amichevole, la squadra allora più titolata d'Italia, il Genoa, perdendo di misura per due reti a una.[12]

Centro di allenamento[modifica | modifica wikitesto]

Società[modifica | modifica wikitesto]

La A.S.D. Puteolana 1902 è una Associazione Sportiva Dilettantistica con sede in terza traversa Licola Patria, 2 ad Arco Felice frazione di Pozzuoli.[13]

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Cronologia degli sponsor tecnici
Cronologia degli sponsor ufficiali
  • 1902-? ...
  • ...
  • ?-oggi Edil Santa Chiara[15]

Diffusione nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]

Il 9 dicembre 1989 durante il sorteggio dei gironi finali dei Mondiali di Calcio "Italia 90" al PalaEur di Roma, Sophia Loren, in mondovisione, raccontò che la prima squadra che aveva visto era stata la Puteolana a Pozzuoli.

Allenatori e presidenti[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito l'elenco degli allenatori[16] e presidenti[17] della Puteolana:

Allenatori
  • 1902-1910 ...
  • 1911 Bandiera non conosciuta Nittle
  • 1919-1921 Bandiera dell'Italia Luigi Lucignano
  • 1921-1922 Bandiera dell'Italia Cesare Fiori
  • 1922-1923 ...
  • 1923-1926 Bandiera dell'Italia Luigi Lucignano
  • 1926-1927 Bandiera dell'Italia Giuseppe Elia
  • 1927-1931 ...
  • 1931-1932 Bandiera dell'Italia Nicola Cassese
  • 1932-1933 Bandiera dell'Italia Olindo Giovanni Manfrenati
  • 1933-1937 Bandiera dell'Italia Nicola Cassese
  • 1937-1943 ...
  • 1944 Bandiera dell'Italia Aniello Rosati[18]
  • 1945-1950 Bandiera dell'Italia Giuseppe Ciaccio
  • 1950-1951 Bandiera dell'Italia Nicola Cassese
  • 1951-1953 Bandiera dell'Italia Giuseppe Ciaccio
  • 1953-1954 Bandiera dell'Italia Domenico Conte
  • 1954-1955 Bandiera dell'Italia Domenico Conte[19]
    Bandiera dell'Italia Agostino Funari e Bandiera dell'Italia Stefano Sbriglia
  • 1955-1956 Bandiera dell'Italia Nicola Cassese
  • 1956-1957 Bandiera dell'Italia Jone Spartano
  • 1957-1964 Bandiera dell'Italia Domenico Conte
  • 1964-1965 Bandiera dell'Italia Fausto Formentin
    Bandiera dell'Italia Domenico Conte
  • 1965-1967 Bandiera dell'Italia Sergio Morselli
  • 1967-1968 Bandiera dell'Italia Gennaro Boerio[20]
    Bandiera dell'Italia Italo Galbiati e Bandiera dell'Italia Nicola Fumo
  • 1968-1969 Bandiera dell'Italia Renzo Sassi
  • 1969-1970 Bandiera dell'Italia Remigio Trulla[21]
  • 1970-1971 Bandiera dell'Italia Domenico Conte
  • 1971-1973 Bandiera dell'Italia Francesco Fiore
  • 1973-1974 Bandiera dell'Uruguay Giulio Lopez
  • 1974-1975 Bandiera dell'Italia Nicola D'Alessio Monte (1ª-17ª)
    Bandiera dell'Italia Francesco Fiore (18ª-29ª)
    Bandiera dell'Italia Domenico Conte (30ª-34ª)
  • 1975-1976 Bandiera dell'Italia Luigi Biccari (1ª-8ª)
    Bandiera dell'Italia Jone Spartano (9ª-34ª)
  • 1976-1977 Bandiera dell'Italia Sergio Morselli (1ª-7ª)
    Bandiera dell'Italia Giacomo De Caprio (8ª-16ª)
    Bandiera dell'Italia Sergio Morselli (17ª-34ª)
  • 1977-1978 Bandiera dell'Italia Luigi Di Pietro
    Bandiera dell'Italia Angelo Carrano
  • 1978-1979 Bandiera dell'Italia Michele Abbandonato
  • 1979-1980 Bandiera dell'Italia Carmine Tascone
  • 1980-1981 Bandiera dell'Italia Ciro Lubrano
    Bandiera dell'Italia Antonio Vitale
  • 1981-1982 Bandiera dell'Italia Gennaro Di Bonito[22]
    Bandiera dell'Italia Oscar Maso e Bandiera dell'Italia Gennaro Costantino[23]
  • 1982-1983 Bandiera dell'Italia Marco Fazzi
    Bandiera dell'Italia Mario Sommella
    Bandiera dell'Italia Vincenzo Di Costanzo
  • 1983-1984 Bandiera dell'Italia Francesco Lucchetti
  • 1984-1985 Bandiera dell'Italia Mario Schettino
  • 1985-1986 Bandiera dell'Italia Ciro Porro
    Bandiera dell'Italia Gennaro Manfredi
  • 1986-1987 Bandiera dell'Italia Gastone Bean
  • 1987-1988 Bandiera dell'Italia Claudio Ranieri (1ª-18ª)
    Bandiera dell'Italia Gastone Bean (19ª-25ª)
    Bandiera dell'Italia Gennaro Rambone (26ª-30ª)
    Bandiera dell'Italia Claudio Ranieri (31ª-34ª)
  • 1988-1989 Bandiera del Brasile Cané
  • 1989-1990 Bandiera dell'Italia Angelo Orazi (1ª-32ª)
    Bandiera dell'Italia Renzo Evangelisti (33ª-34ª e spareggio)
  • 1990-1991 Bandiera dell'Italia Giovanni Improta
  • 1991-1992 Bandiera dell'Italia Angelo Carrano (1ª-13ª)
    Bandiera dell'Italia Mario Schettino (14ª-38ª)
  • 1992-1993 Bandiera dell'Italia Salvatore De Sio
    Bandiera dell'Italia Fabrizio Bobbiesi
  • 1993-1994 Bandiera dell'Italia Vincenzo Granata
  • 1994-1995 Bandiera dell'Italia Alessandro Rosolino (1ª-12ª)
    Bandiera dell'Italia Benito Montalto (13ª-18ª)
    Bandiera dell'Italia Alessandro Rosolino (19ª-34ª)
  • 1995-1996 Bandiera dell'Italia Carmine Falso
  • 1996-1997 Bandiera dell'Italia Vincenzo Carannante (1ª-4ª)
    Bandiera dell'Italia Mario Schettino (5ª-34ª)
  • 1997-1998 Bandiera dell'Italia Riccardo De Lella (1ª-5ª)
    Bandiera dell'Italia Bonaventura Testa (6ª-23ª)
    Bandiera dell'Italia Domenico Gargiulo (24ª-34ª)
  • 1998-1999 Bandiera dell'Italia Gaetano Musella
  • 1999-2000 Bandiera dell'Italia Carmine Falso
  • 2000-2001 Bandiera dell'Italia Ezio Capuano (1ª-33ª)
    Bandiera dell'Italia Carmine Falso (34ª e play-off)
  • 2001-2002 Bandiera dell'Italia Carmine Falso (1ª-7ª)
    Bandiera dell'Italia Giuseppe Palumbo (8ª-20ª)
    Bandiera dell'Italia Giuseppe Raffaele (21ª-27ª)
    Bandiera dell'Italia Fornaciari e Bandiera dell'Italia Centofanti (28ª)
    Bandiera dell'Italia Vittorio Sepe (29ª e play-out)
  • 2002-2003 Bandiera dell'Italia Rosario Rivellino (1ª-6ª)
    Bandiera dell'Italia Vincenzo Di Costanzo (7ª-8ª)
    Bandiera dell'Italia Vincenzo Marino (9ª-18ª)
    Bandiera dell'Italia Alessandro Rosolino (19ª-34ª)
  • 2003-2004 Bandiera dell'Italia Vittorio Sepe (1ª-7ª)
    Bandiera dell'Italia Franco Villa (8ª-34ª)
  • 2004-2005 Bandiera dell'Italia Franco Villa (1ª-10ª)
    Bandiera dell'Italia Scamardella (11ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia Gatta e Bandiera dell'Italia Grippa (?ª-27ª)
    Bandiera dell'Italia Roberto Carannante (28ª-34ª)
  • 2005-2006 Bandiera dell'Italia Franco Villa (1ª-14ª)
    Bandiera dell'Italia Onofrio Barone (15ª-22ª)
    Bandiera dell'Italia Giovanni Quadri (23ª-34ª)
  • 2006-2007 Bandiera dell'Italia Vincenzo Potenza
  • 2007-2008 Società inattiva
  • 2008-2009 Bandiera dell'Italia Salvatore Avallone[3]
  • 2009-2012 Società inattiva
  • 2012-2013 Bandiera dell'Italia Corrado Sorrentino[3]
  • 2013-2014 Bandiera dell'Italia Salvatore Ambrosino (1ª-4ª)[3]
    Bandiera dell'Italia Enzo Potenza[3] (5ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia Bruno Mandragora[3] (?ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia Enzo Potenza[3] (?ª-?ª)
  • 2014-2015 Bandiera dell'Italia Michele Cimmino (1ª-3ª)
    Bandiera dell'Italia Pasquale D'Aniello (4ª)
    Bandiera dell'Italia Ciro Muro (5ª-20ª)
    Bandiera dell'Italia Roberto Carannante (21ª-34ª)
  • 2015-2017 Società inattiva
  • 2017-2018 Bandiera dell'Italia Geppino Marino
    Bandiera dell'Italia Salvatore Sarnataro
  • 2018-2019 Bandiera dell'Italia Pierfrancesco Ulivi
    Bandiera dell'Italia Francesco Troise
    Bandiera dell'Italia Pierfrancesco Ulivi
    Bandiera dell'Italia Luigi Gargiulo
    Bandiera dell'Italia Pasquale Matarese
  • 2019-2020 Bandiera dell'Italia Andrea Ciaramella
    Bandiera dell'Italia Giovanni Iodice
    Bandiera dell'Italia Francesco Chietti
  • 2020-2021 Bandiera dell'Italia Alfonso Pepe (precamp.)
    Bandiera dell'Italia Luca De Martino (1ª-6ª)
    Bandiera dell'Italia Teore Sossio Grimaldi (7ª-15ª)
    Bandiera dell'Italia Andrea Ciaramella (16ª-34ª)
  • 2021-2022 Bandiera dell'Italia Salvatore Marra
  • 2022-2023 Bandiera dell'Italia Salvatore Marra (1ª-7ª)
    Bandiera dell'Italia Salvatore Campilongo (8ª-18ª)
    Bandiera dell'Italia Salvatore Marra (19ª-34ª)
Presidenti
  • 1902-1909 ...
  • 1909-1910 Bandiera dell'Italia Giovannangelo Oriani
  • 1912 Bandiera dell'Italia De Fraia
  • 1919-1920 Bandiera dell'Italia Francesco Damiani
  • 1920-1922 Bandiera dell'Italia Alfonso D'Amato
  • 1923-1928 Bandiera dell'Italia Eduardo Greco
  • 1928-1931 ...
  • 1931-1932 Bandiera dell'Italia Cesare Torti
  • 1932-1933 Bandiera dell'Italia Giuseppe Saccone
  • 1933-1944 ...
  • 1944-1945 Bandiera dell'Italia Salvatore Pollice[24]
  • 1945-1946 Bandiera dell'Italia Italo Oriani
  • 1946-1948 Bandiera dell'Italia Eugenio Castellano
  • 1948-1949 Bandiera dell'Italia Giulio Terzaghi
  • 1949-1950 Bandiera dell'Italia Arduino Segaturi
  • 1950-1951 Bandiera dell'Italia Raimondo Annecchino[25]
  • 1951-1952 Bandiera dell'Italia Alfonso Allodi Varriale
  • 1952-1953 Bandiera dell'Italia Eugenio Castellano
  • 1953-1954 Bandiera dell'Italia Carmine Tufano (Comm. straor.)[26]
    Bandiera dell'Italia Alfonso Artiaco[27]
  • 1954-1956 Bandiera dell'Italia Procolo Artiaco
  • 1956-1957 Bandiera dell'Italia Luigi De Cegli
  • 1957-1960 Bandiera dell'Italia Gennaro Pollice
  • 1960-1962 Bandiera dell'Italia Luigi Portanova
  • 1962-1970 Bandiera dell'Italia Michele Gamba
  • 1970-1971 Bandiera dell'Italia Luigi Mollo
  • 1971-1972 Bandiera dell'Italia Vincenzo Fiore (Comm. straor.)
  • 1972-1975 Bandiera dell'Italia Francesco Fiore (Comm. straor.)
  • 1975-1976 Bandiera dell'Italia Angelo Gentile (Comm. straor.)[25]
  • 1976-1977 Bandiera dell'Italia Antonio Pietropaolo (Comm. straor.)
  • 1977-1978 Bandiera dell'Italia Antonio Fago
  • 1978-1981 Bandiera dell'Italia Francesco Fiore
  • 1981-1982 Bandiera dell'Italia Francesco Fiore[22]
    Bandiera dell'Italia Evangelista Chiocca[23]
  • 1982-1986 Bandiera dell'Italia Stefano Di Fede
  • 1986-1988 Bandiera dell'Italia Mario Giocondo Mauriello
  • 1988-1991 Bandiera dell'Italia Antonio Morra Greco
  • 1991-1992 Bandiera dell'Italia Antonio Morra Greco
    Bandiera dell'Italia Francesco Fiore[28]
  • 1992-1993 Bandiera dell'Italia Gennaro Costantino
  • 1993-1994 Bandiera dell'Italia Giovanni Corvo
  • 1994-2004 Bandiera dell'Italia Attilio Cesarano
  • 2004-2005 Bandiera dell'Italia Attilio Cesarano (Azionista di maggioranza)
  • 2005-2007 Bandiera dell'Italia Salvatore Maddaluno
  • 2007-2008 Società inattiva
  • 2008-2009 Bandiera dell'Italia Attilio Cesarano[3]
  • 2009-2012 Società inattiva
  • 2012-2014 Bandiera dell'Italia Francesco Di Marino[3]
  • 2014-2015 Bandiera dell'Italia Gennaro Capuano[29]
  • 2015-2017 Società inattiva
  • 2017-2018 Bandiera dell'Italia Antonio Diego Mauro
  • 2018-2019 Bandiera dell'Italia Danilo Leone
    Bandiera dell'Italia Emanuele Casapulla e Bandiera dell'Italia Vincenzo Scognamiglio
  • 2019-2020 Bandiera dell'Italia Emanuele Casapulla
  • 2020-2021 Bandiera dell'Italia Emanuele Casapulla
    Bandiera dell'Italia Adamo Guarino
  • 2021-oggi Bandiera dell'Italia Pietro Di Costanzo

Calciatori[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori della Puteolana 1902.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni interregionali[modifica | modifica wikitesto]

1988-1989
1999-2000

Competizioni regionali[modifica | modifica wikitesto]

1969-1970 (girone A, Campania)

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

1999-2000
  • Campionato regionale Allievi B 2012/13

Altri piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Terzo posto: 1998-1999 (girone I)
Secondo posto: 1993-1994 (girone A)
Terzo posto: 2017-2018 (girone A)
Finalista: 2019-2020

Statistiche e record[modifica | modifica wikitesto]

Partecipazione ai campionati[modifica | modifica wikitesto]

Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Prima Divisione 2 1921-1922 1925-1926 2
Seconda Divisione 1 1923-1924 1923-1924 1
Serie C1 4 1986-1987 1990-1991 5
Terza Divisione 1 1924-1925 1924-1925
Seconda Divisione 1 1929-1930 30
Promozione 4 1948-1949 1951-1952
IV Serie 4 1952-1953 1955-1956
Serie D 14 1963-1964 1977-1978
Serie C2 5 1988-1989 2002-2003
Serie D 2 2014-2015 2020-2021
Serie D 2 1978-1979 1979-1980 16
Campionato Interregionale 3 1982-1983 1984-1985
Campionato Nazionale Dilettanti 5 1994-1995 1998-1999
Serie D 6 1999-2000 2013-2014

Il conteggio esclude ogni forma di campionato disputato esclusivamente in ambito regionale.

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche individuali[modifica | modifica wikitesto]

Le statistiche tengono conto delle gare ufficiali, compresi play-off, play-out, poule scudetto e spareggi, dal 1945 al 2007[30]:

Record di presenze
  • 287 Bandiera dell'Italia Severino Mentoglio
  • 269 Bandiera dell'Italia Antonio D'Ambrosio
  • 211 Bandiera dell'Italia Francesco Fiore
  • 207 Bandiera dell'Italia Rocco Capone
  • 202 Bandiera dell'Italia Giuseppe Falanga
Record di reti
  • 168 Bandiera dell'Italia Severino Mentoglio
  • 152 Bandiera dell'Italia Gennaro Illiano
  • 65 Bandiera dell'Italia Giovanni Verbini
  • 55 Bandiera dell'Italia Giuseppe Falanga
  • 45 Bandiera dell'Italia Gennaro Basile

Tifoseria[modifica | modifica wikitesto]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Gli ultras prendono posto al centro del settore "Distinti" dello stadio Domenico Conte. Attualmente, l'unico gruppo presente é Noi Di Pozzuoli. Nella parte alta della curva Serrapica, invece, prendono posto i gruppi storici della tifoseria puteolana: Fedelissimi, Red Devils e Vecchia Guardia e, nella parte bassa, il Club Cuore Granata "Francesco Serrapica".

Gemellaggi e rivalità[modifica | modifica wikitesto]

Gli ultras puteolani sostengono un unico gemellaggio con la tifoseria della Palmese[31]. Oltre ad intrattenere buoni rapporti con la tifoseria tarantina[32] vantano un rapporto di intensa amicizia con i tifosi della Frattese e del San Giorgio (gemellati con i Frattesi). La principale rivalità, nonché storica che accomuna anche i loro amici frattesi, è quella con il Giugliano. Seguono per ordine di importanza: Afragolese[33] (sorta nel 2017-18 in seguito agli scontri a margine della gara Casoria-Puteolana, essendo essi gemellati con i viola nonché amici degli stessi Giuglianesi), Brindisi (anch'essi amici dei Giuglianesi), Casoria, Foggia e Gladiator. Un'altra rivalità in seguito ad incidenti nel 2015, è quella con gli ultras del Manfredonia che costò agli ultras puteolani alcune diffide. Infine, scontri con i tifosi del Pomigliano[34][35] (febbraio 2020) e dell’Ischia (gennaio 2022).[36][37]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b La Puteolana 1902 acquista il titolo dell'Isola di Procida, su CorriereDelloSport.it, Corriere dello Sport, 1º agosto 2017. URL consultato il 21 giugno 2020.
  2. ^ a b Angelo Greco, CALCIO/ Habemus Puteolana 1902: Carmine Franco rileva il titolo dell'Isola di Procida, su CronacaFlegrea.it, 1º agosto 2017. URL consultato il 21 giugno 2020.
  3. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r La leggenda SSD Puteolana 1902, su Puteolana1902.org. URL consultato il 21 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2015).
  4. ^ a b c d e f g h i j Cronologia SSD Puteolana 1902, su Puteolana1902.org. URL consultato il 21 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2015).
  5. ^ Stefano Sica, Puteolana 1909, tanti i gioielli girati a club professionistici, su TuttoMercatoWeb.com, 13 settembre 2012. URL consultato il 21 giugno 2020.
  6. ^ Puteolana 1902, ora ufficiale: sei promossa in Serie D [collegamento interrotto], su ilmonte.net. URL consultato il 5 novembre 2020.
  7. ^ Copia archiviata, su reportcalcio.it. URL consultato il 17 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2020).
  8. ^ Puteoli Sporting Club, Corso Umberto I n. 23 - Pozzuoli
  9. ^ https://www.tuttocalciocampano.it/figc-campania-ecco-cambi-di-denominazione-sociale-sede-fusioni-scissioni/
  10. ^ Puteolana 1902. Arriva il restyling al logo della società flegrea, su campaniagol.it. URL consultato il 25 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 26 maggio 2015).
  11. ^ Il nuovo logo della Puteolana, su ilgazzettinovesuviano.com, 5 agosto 2012.
  12. ^ a b c d e Calcio di Eccellenza - Puteolana, su calciodieccellenza.it. URL consultato il 31 marzo 2015.
  13. ^ F.C. PUTEOLANA 1902 SOCIETA' SPORTIVA DILETTANTISTICA A RESPONSA BILITA' LIMITATA, su registroimprese.it. URL consultato il 24 maggio 2015.
  14. ^ 29/03 Puteolana – Gallipoli, su puteolana1902.org. URL consultato il 24 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2015).
  15. ^ Sponsor, su puteolana1902.org. URL consultato il 24 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2015).
  16. ^ Elenco allenatori dal 1911 al 2007 (tranne 1927-28, 1930-31 e dal 1937-38 al 1942-43) Gaudino, Lubrano, pagg. da 440 a 442.
  17. ^ Elenco presidenti dal 1909 al 2007 Gaudino, Lubrano, pagg. da 439 a 440.
  18. ^ Fino alla Coppa della Liberazione.
  19. ^ Fino al 10 dicembre 1954.
  20. ^ Fino alla 4ª giornata.
  21. ^ Allenatore-giocatore.
  22. ^ a b Per la Puteolana militante in 3ª categoria.
  23. ^ a b Per la Flegrea Nuova Puteolana.
  24. ^ Dal 6 giugno 1944 al 6 giugno 1945.
  25. ^ a b Sindaco di Pozzuoli.
  26. ^ Fino al giugno 1953.
  27. ^ Da agosto 1953.
  28. ^ In gestione dal 1º luglio 1991 al 30 giugno 1992.
  29. ^ Formalizzate le dimissioni di Di Marino. Gennaro Capuano è il nuovo presidente della Puteolana, su puteolana1902.org, 5 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 26 maggio 2015).
  30. ^ Gaudino, Lubrano, pag. 443.
  31. ^ Triangolare per la D: i rigori sorridono alla Palmese contro la Puteolana, su ilpappagallo.info, https://www.ilpappagallo.info/. URL consultato il 12 aprile 2024.
  32. ^ ULTRAS TARANTO: gemellaggi e rivalità sportive, su tuttocalciocatania.com, https://www.tuttocalciocatania.com/. URL consultato l'11 aprile 2024.
  33. ^ Puteolana 1902-Afragolese si giocherà senza tifosi ospiti
  34. ^ Puteolana-Pomigliano finisce in rissa: lanci di pietre e petardi tra i tifosi, su ilmattino.it, 23 febbraio 2020. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  35. ^ Lancio di pietre e petardi, scontri tra tifoserie di Puteolana e Pomigliano, su edizionenapoli.it, 23 febbraio 2020. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  36. ^ Scontri tra tifosi prima di Ischia-Puteolana: sette daspo
  37. ^ CALCIO. SCONTRI PER ISCHIA-PUTEOLANA, 11 TIFOSI COLPITI DA DASPO

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Gennaro Gaudino, Francesco Lubrano, Puteolana Storia-Iconografia-Emerografia-Statistiche dalle origini ad oggi, Monte di Procida, Tipolitografia Grafica Montese, dicembre 2007. ISBN non esistente
  • Gennaro Gaudino, “C’era una volta la Puteolana
  • Gennaro Gaudino, “I colori della Puteolana nel tempo”
  • Gennaro Gaudino, “La tradizione sportiva puteolana. Storia e ricordi dal 1902”

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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