Fonthill Abbey
Fonthill Abbey, nota anche come Beckford's Folly (Follia di Beckford), era una grande residenza di campagna, in stile neogotico, costruita tra il 1796 e il 1813 presso il villaggio di Fonthill Gifford, nel Wiltshire (Inghilterra), su progetto dell'architetto James Wyatt per conto dello scrittore, mecenate e collezionista d'arte William Beckford. Si trattava di una residenza di campagna con elementi decorativi simili a un'abbazia; le dimensioni dell'edificio erano di gran lunga superiori alla villa di Walpole, pur mantenendo quella tenebrosa solennità che i romantici collegavano al concetto di secoli bui[1].
L'eccentrica residenza, che in origine avrebbe dovuto essere una rovina, con tanto di resti di un chiostro, fu ampliata con la costruzione di una grande torre a pianta ottagonale, alta circa 85 metri, che però crollò nel 1825, forse a causa delle esili fondazioni che aveva, adempiendo però al bizzarro disegno originale del suo committente. Dopo altri crolli della torre principale la grande residenza venne demolita negli anni successivi.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ N. Pevsner, cit., p. 238.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Storer, James, A description of Fonthill Abbey, Wiltshire: illustrated by views, drawn and engraved, 1812
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Fonthill Abbey, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.