Riserva naturale Fontana del Guercio

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Riserva della Fontana del Guercio
Tipo di areaRiserva naturale regionale
Codice WDPA83361
Codice EUAPEUAP0290
Class. internaz.Categoria IUCN IV: area di conservazione di habitat/specie
StatiBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Lombardia
Province  Como
ComuniCarugo
Superficie a terra27,8 ha
Provvedimenti istitutiviD.C.R. III/1801, 15.11.84
GestoreParco Groane
Mappa di localizzazione
Map
Coordinate: 45°43′N 9°12′E / 45.716667°N 9.2°E45.716667; 9.2

La riserva regionale della Fontana del Guercio è un'area naturale protetta situata all'interno del comune di Carugo. La riserva ha particolarità soprattutto dal punto di vista idrogeologico, vista la presenza di 14 sorgenti, i fontanili, di cui alcuni, probabilmente, usati dall'età celtica. Il più imponente dei fontanili, la Testa del Nan, dà origine alla Roggia Borromeo e percorre tutta la riserva. La scoperta di un prezioso documento del XVI secolo ha permesso di ricostruirne la storia e le lotte per il suo possesso tra i conti Giorgio Manriquez ed Ercole Marliani fino alla sua cessione, nel XVII secolo ai Borromeo Arese[1].

La riserva è stata istituita con L.R. 30.11.86, n.86 e dal 1995 possiede un proprio piano di gestione.

Dal 21 dicembre 2017, la riserva naturale Fontana del Guercio viene inglobata nel territorio del Parco delle Groane entrando a far parte di esso.

Fauna[modifica | modifica wikitesto]

La fauna della riserva risulta essere sorprendentemente ricca di biodiversità, difatti grazie alle zone alberate e alle campagne vicine, vi si possono trovare un gran numero di specie di Uccelli. Tra i più importanti, sono da segnalare la Poiana comune, lo Sparviere e l'Allocco. Tra gli abitanti dei boschi troviamo il Rampichino, il Torcicollo, il Picchio verde, il Picchio rosso minore, il Picchio rosso maggiore, il Picchio muratore e la Ghiandaia. Inoltre a frequentare gli ambienti più aperti e anche urbani ci sono lo Scricciolo, la Cinciallegra, il Lui piccolo, il Merlo, il Pettirosso, il Fringuello, il Cuculo, il Codibugnolo, il Colombaccio, la Cornacchia grigia, la Cinciarella, la Cincia bigia, la Capinera e la Balia nera.

I Rettili presenti sono la Lucertola muraiola, il Ramarro occidentale, il Biacco e la Natrice dal collare che popola le zone acquose.

Per quanto riguarda gli anfibi, molte specie di Anuri popolano la Riserva tra cui la Rana dalmatina, la Rana di Lataste, la Rana verde e la Hyla arborea. Di particolare importanza è la presenza della Salamandra pezzata che si riproduce nei fontanili del Parco, uno dei siti più meridionali della Lombardia.

Sono presenti il Riccio comune, lo Scoiattolo rosso, il Ghiro e la Volpe rossa come rappresentanti dei Mammiferi.

Le zone umide dei fontanili sono popolate dai Ditischi, Plecotteri e Tricotteri, Notonette e Gerridi, Libellule, Efemerotteri e Nepa, oltre che a varie specie di Sanguisughe e Gasteropodi.

Flora[modifica | modifica wikitesto]

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio della riserva è costituito dal ceppo, una roccia sedimentaria composta da ciottoli e cemento arenaceo, che determina la presenza di 14 fontanili.

Accessi[modifica | modifica wikitesto]

Al parco si accede dai comuni di Carugo e Brenna.

Comuni[modifica | modifica wikitesto]

Il parco è interamente localizzato sul territorio del comune di Carugo.

Attività[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Acque, fontanili, nobili e banditi nella Brianza del XVI e XVII secolo |, su gwmax.it. URL consultato il 10 marzo 2021.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]