Fjǫrgynn
Fjǫrgynn o Fjorgynn (in norreno Fjǫrgynn, in ortografia normalizzata Fjörgynn[1], in alcune traduzioni dell'Edda Fjorgynn) è una divinità della mitologia norrena. È la forma maschile della dea Fjǫrgyn (Jǫrð), la personificazione della Terra, madre del dio Thor. Fjǫrgynn è il padre della dea Frigga, moglie di Odino[2].
Entrambi i nomi compaiono nell'Edda poetica, compilata nel XIII secolo da fonti tradizionali precedenti, e nell'Edda in prosa, scritta nel XIII secolo da Snorri Sturluson.
Nome[modifica | modifica wikitesto]
Etimologia[modifica | modifica wikitesto]
I nomi in norreno Fjǫrgynn e Fjǫrgynn (in norvegese Fjörgynn e Fjörgyn) sono usati come sinonimo poetico di "terra" o "la Terra" nelle poesie scaldiche[2][3][4]. Derivano dal proto-germanico fergunja, che significa "montagna" o "foresta montuosa". Fjörgyn è conosciuto anche nella lingua gotica fairguni (𐍆𐌰𐌹𐍂𐌲𐌿𐌽𐌹), all'antico inglese firgen, che significa entrambi "montagna"[5].
Alternativi[modifica | modifica wikitesto]
Alcuni studiosi sostengono che Fjǫrgyn possa essere un altro nome per Jǫrð, il cui nome significa "terra"[2][3]. In realtà nella poetica scaldica non appare mai come una dea, ma potrebbe invece essere un'alternativa puramente letteraria a Jǫrð"[3].
Testimonianze[modifica | modifica wikitesto]
Fjǫrgyn (femminile) appare nel poema Vǫluspá, precisamente nel kenning "figlio di Fjǫrgyn" riferendosi a Thor e nel poema Hárbarðzljóð anch'essa come madre di Thor[2].
(EN)
«So keep to the left on the road, until you find Verland; |
(IT)
«Tieniti a sinistra sulla strada, fino a quando non troverai Verland; |
(Snorri Sturluson, Hárbarðzljóð) |
Sia in Gylfaginning che in Skáldskaparmál, Fjörgynn viene raffigurato come il padre di Frigga. Nella Lokasenna ("Litigio di Loki"), Loki risponde a Frigga:
(EN)
«Shut up, Frigg! You are Fjörgynn's daughter and have ever been most eager for men...» |
(IT)
«Zitta, Frigg! Sei la figlia di Fjörgynn e sei sempre stata desiderosa degli uomini...» |
(Snorri Sturluson, Lokasenna) |
Teorie[modifica | modifica wikitesto]
Coppia divina[modifica | modifica wikitesto]
Hilda Ellis Davidson[6] teorizza che Fjǫrgynn e Fjǫrgyn potrebbero aver rappresentato una coppia divina, come alcune altre figure: Ullr e Ullin, Njǫrðr e Nerthus e gli attestati Freyr e Freyja[7].
Origini proto-indoeuropee[modifica | modifica wikitesto]
Ci sono alcune teorie la quale attestano che Fjǫrgynn possa rappresentare un'estensione di un precedente dio del tuono o della pioggia proto-indoeuropeo Perkwunos[8] a causa delle connessioni linguistiche indoeuropee tra il norreno Fjörgyn, il dio lituano Perkūnas, lo slavo dio Perun e, forse, il dio della pioggia vedico Parjanya[9][10].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ [ur0lhttps://bifrost.it/GERMANI/Schedario/Jordh-Fjorgyn.html titolo0Jordh-Fjorgyn], su bifrost.it, Bifrost, 22 maggio 2013.
- ^ a b c d (EN) John Lindow, Norse Mythology: A Guide to Gods, Heroes, Rituals, and Beliefs, Oxford University Press, 17 ottobre 2002, p. 117, ISBN 978-0-19-983969-8. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ a b c (EN) Rudolf Simek, Dictionary of Northern Mythology, D.S. Brewer, 1996, p. 86, ISBN 978-0-85991-513-7. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ (EN) Martin L. West, Indo-European Poetry and Myth, OUP Oxford, 24 maggio 2007, pp. 241 e 243, ISBN 978-0-19-928075-9. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ (EN) Guus Kroonen, Etymological Dictionary of Proto-Germanic, Brill, 2013, p. 136, ISBN 978-90-04-18340-7. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ (EN) Hilda Ellis Davidson, in Wikipedia, 19 settembre 2020. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ Davidson (1990:106, 111).
- ^ (EN) Perkwunos, in Wikipedia, 20 settembre 2020. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ (EN) Parjanya, in Wikipedia, 16 settembre 2020. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ Mallory, J. P., In Search of the Indo-Europeans: Language, Archaeology and Myth, London, Thames & Hudson, 1989, p. 129, ISBN 0-500-27616-1.