Finale di Heineken Cup 2002-2003
| Finale di Heineken Cup 2002-2003 | |||||
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| Informazioni generali | |||||
| Sport |  rugby a 15
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| Competizione | Heineken Cup | ||||
| Data | 24 maggio 2003 | ||||
| Città | Dublino | ||||
| Impianto | Lansdowne Road | ||||
| Spettatori | 28 600 | ||||
| Dettagli dell'incontro | |||||
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| Arbitro | Tony Spreadbury (Inghilterra) | ||||
| Successione | |||||
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La finale di Heineken Cup 2002-03 fu la gara di assegnazione del titolo di campione dell'8ª edizione della massima competizione europea per club di rugby a 15.
Si tenne il 24 maggio 2003 al Lansdowne Road di Dublino tra le due formazioni francesi di Perpignano e Tolosa e vide la vittoria per 22-17 di quest'ultima, che così si laureò campione europea per la seconda volta.
Il percorso dei club finalisti
[modifica | modifica wikitesto]Perpignano
[modifica | modifica wikitesto]Il club francese si aggiudicò per differenza punti fatti/subiti un girone equilibrato in cui tre squadre giunsero in testa a pari quota: infatti contro Gloucester e Munster vinse i propri incontri interni rispettivamente per 31-23[1] e 23-8[2] dopo avere perso in precedenza quelli esterni 16-33[3] e 21-30[4]. Punteggio pieno invece contro Viadana, battuta 46-27 in casa[5] e 39-35 in Italia[6].
Nel proprio quarto di finale Perpignano vinse a Llanelli 26-19 grazie a 16 punti al piede dell'australiano Manny Edmonds[7], e in semifinale ebbe la meglio su Leinster, vincendo 21-14 a Dublino una partita in cui tutte le emozioni si concentrarono nella ripresa (primo tempo 3-0 per Leinster)[8], ma che vide il club francese condurre 21-9 allo scadere prima che un'ininfluente meta di Gordon D'Arcy nel recupero accorciasse il divario.
Tolosa
[modifica | modifica wikitesto]Percorso quasi netto per i francesi, che nel proprio girone subirono una sola sconfitta, peraltro irrilevante, solo a qualificazione acquisita: infatti, al punteggio pieno realizzato contro Edimburgo (30-9 in Scozia[9] e 50-17 in casa[10]) e Newport (34-19 in Galles[11] e 70-18 interno[12]) fece riscontro la divisione della posta con London Irish, sconfitto in Francia 28-23[13] e vittorioso a Londra nell'ultima partita del girone pr 32-29[14].
Al Municipal Tolosa batté l'inglese Northampton per 32-16 nel proprio quarto di finale, un incontro largamente dominato e chiuso con 13 punti di distacco, 19-6, già all'intervallo[15]; nel secondo incrocio franco-irlandese di semifinale, Tolosa ebbe la meglio su Munster benché di strettissima misura, appena 13-12[16] grazie a una meta nei minuti finali di Frédéric Michalak.
La finale
[modifica | modifica wikitesto]Per la prima volta nella storia della competizione la conquista del trofeo fu un affare interno tra club francesi; per Tolosa, già campione nel 1996, si trattava della seconda finale, mentre Perpignano era al suo esordio nella gara decisiva per il titolo. A Lansdowne Road il più esperto club tolosano costruì la vittoria già nel primo tempo con una meta di Vincent Clerc e 14 punti al piede di Yann Delaigue[17] per il perentorio 19-0 che chiudeva la prima frazione. Perpignano tentò un recupero con i punti al piede di Manny Edmonds ma non andò oltre quattro piazzati; Tolosa non marcò che altri tre punti con Delaigue a fine tempo regolamentare, e nel tempo di recupero Bomati marcò la meta che servì solo a rendere meno netta la sconfitta di Perpignano, ridotta a soli cinque punti totali per un complessivo 22-17 a favore di Tolosa[17].
Con tale risultato il club della ville rose si aggiudicò la sua seconda coppa a distanza di sette anni dalla prima e raggiunse Leicester nel novero dei club pluricampioni d'Europa[17].
A titolo statistico, fu la prima finale a iniziare con un arbitro, l'inglese Chris White, e a terminare con un altro, il suo collega e connazionale Tony Spreadbury, in quanto White subì una contrattura a un muscolo della coscia durante uno scatto[18] e non poté proseguire a dirigere.
Tabellino dell'incontro
[modifica | modifica wikitesto]| Dublino 24 maggio 2003, ore 15 UTC+1 | Tolosa  | 22 – 17 referto |  Perpignano | Lansdowne Road (28600 spett.)
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Gloucester suffer first defeat, in BBC, 14 dicembre 2002. URL consultato il 17 dicembre 2023.
- ^ (EN) Munster lose out to Perpignan, in BBC, 11 gennaio 2003. URL consultato il 17 dicembre 2023.
- ^ (EN) Gloucester see off Perpignan, in BBC, 8 dicembre 2002. URL consultato il 17 dicembre 2023.
- ^ (EN) Munster edge Perpignan, in BBC, 19 ottobre 2002. URL consultato il 17 dicembre 2023.
- ^ (EN) French set early pace, in BBC, 12 ottobre 2002. URL consultato il 17 dicembre 2023.
- ^ Calvisano ok a Béziers, in la Gazzetta dello Sport, 19 gennaio 2003. URL consultato il 17 dicembre 2023.
- ^ (EN) Perpignan break Scarlet hearts, in BBC, 11 aprile 2003. URL consultato il 17 dicembre 2023.
- ^ (EN) Perpignan end Leinster dream, in BBC, 27 aprile 2003. URL consultato il 17 dicembre 2023.
- ^ (EN) Edinburgh spiked by Toulouse, in BBC, 7 dicembre 2002. URL consultato il 17 dicembre 2023.
- ^ (EN) Toulouse end Edinburgh's dreams, in BBC, 15 dicembre 2002. URL consultato il 17 dicembre 2023.
- ^ (EN) Toulouse nullify Newport, in BBC, 18 ottobre 2002. URL consultato il 17 dicembre 2023.
- ^ (EN) Toulouse show their class, in BBC, 11 gennaio 2003. URL consultato il 17 dicembre 2023.
- ^ (EN) Toulouse too good for Irish, in BBC, 12 ottobre 2002. URL consultato il 17 dicembre 2023.
- ^ (EN) Exiles surprise Toulouse, in BBC, 19 gennaio 2003. URL consultato il 17 dicembre 2023.
- ^ (EN) Toulouse scupper Saints, in BBC, 12 aprile 2003. URL consultato il 17 dicembre 2023.
- ^ (EN) Toulouse edge out Munster, in BBC, 26 aprile 2003. URL consultato il 17 dicembre 2023.
- ^ a b c (EN) Toulouse regain European crown, in BBC, 24 maggio 2003. URL consultato il 17 dicembre 2023.
- ^ a b (EN) Toulouse claim second title in all-French affair, in ESPN, 24 maggio 2003. URL consultato il 14 settembre 2023.«Referee: Chris White (England) replaced by Tony Spreadbury (England) 16 mins»
