Finale della UEFA Europa League 2015-2016

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Voce principale: UEFA Europa League 2015-2016.
Finale della UEFA Europa League 2015-2016
Il St. Jakob-Park di Basilea, sede della finale disputata il 18 maggio 2016
Informazioni generali
Sport Calcio
CompetizioneUEFA Europa League 2015-2016
Data18 maggio 2016
ImpiantoSt. Jakob-Park
Spettatori34 429
Dettagli dell'incontro
Liverpool Siviglia
1 3
ArbitroSvezia Jonas Eriksson
MVPSpagna Coke
Successione
← Finale della UEFA Europa League 2014-2015 Finale della UEFA Europa League 2016-2017 →

La finale della 7ª edizione della Europa League si è disputata il 18 maggio 2016 al St. Jakob-Park di Basilea, tra gli inglesi del Liverpool e gli spagnoli del Siviglia.

L'incontro, arbitrato dallo svedese Jonas Eriksson, ha visto la vittoria dei Rojiblancos che si sono imposti per 3-1 sui Reds conquistando per la terza volta consecutiva il trofeo (record), nonché quinto in totale. Il Siviglia ha ottenuto il diritto di giocare contro i vincitori della UEFA Champions League 2015-2016, i connazionali del Real Madrid, nella Supercoppa UEFA 2016 e di qualificarsi, inoltre, direttamente alla fase a gironi della UEFA Champions League 2016-2017.

Le squadre[modifica | modifica wikitesto]

Squadre Partecipazioni precedenti
(il grassetto indica la vittoria)
Inghilterra Liverpool 3 (1973, 1976, 2001)
Spagna Siviglia 4 (2006, 2007, 2014, 2015)

Il cammino verso la finale[modifica | modifica wikitesto]

Il Liverpool di Jürgen Klopp (subentrato a Brendan Rodgers nel mese di ottobre) viene inserito nel Gruppo B insieme agli svizzeri del Sion, ai russi del Rubin Kazan' e ai francesi del Bordeaux. Gli inglesi si classificano al primo posto del girone con 10 punti conquistati, frutto di due vittorie e ben quattro pareggi. Nei sedicesimi i tedeschi dell'Augusta capitolano per 1-0 ad Anfield grazie al rigore di Milner, dopo che l'andata in Germania si era conclusa a reti inviolate. Agli ottavi di finale i Reds affrontano i connazionali del Manchester Utd, eliminandoli con un risultato complessivo di 3-1 tra andata e ritorno. Ai quarti vengono sorteggiati i tedeschi del Borussia Dortmund che, dopo aver pareggiato al Signal Iduna Park (1-1), vengono battuti in rimonta per 4-3 ad Anfield grazie alle reti di Origi, Coutinho, Sakho e Lovren. In semifinale gli spagnoli del Villarreal, dopo aver vinto per 1-0 in Spagna, vengono sconfitti con un netto 3-0 in Inghilterra. I Reds raggiungono così la quarta finale di Europa League della propria storia, a distanza di quindici anni dall'ultima disputata.

Il Siviglia di Unai Emery, due volte campione uscente e proveniente dalla fase a gironi della UEFA Champions League, esordisce nei sedicesimi contro i norvegesi del Molde, che vengono sconfitti con un risultato complessivo di 3-1 tra andata e ritorno. Agli ottavi di finale gli svizzeri del Basilea vengono superati con un netto 3-0 al Ramón Sánchez-Pizjuán (rete di Rami e doppietta di Gameiro), dopo che l'andata al St. Jakob-Park era terminata a reti inviolate. Ai quarti i connazionali dell'Athletic Bilbao vengono sconfitti per 2-1 al San Mamés grazie ai gol di Kolodziejczak e Iborra, ma vincono col medesimo risultato a Siviglia. Ai rigori prevale la squadra di Emery per 5-4 grazie alla decisiva realizzazione di Gameiro. In semifinale gli ucraini dello Šachtar, dopo aver pareggiato per 2-2 all'Arena L'viv in Ucraina, vengono battuti per 3-1 al Ramón Sánchez-Pizjuán (doppietta di Coke e gol di Gameiro). I Rojiblancos raggiungono così la quinta finale di Europa League della propria storia, nonché terza consecutiva, avendo ancora la possibilità di difendere il trofeo.

Tabella riassuntiva del percorso[modifica | modifica wikitesto]

Note: In ogni risultato sottostante, il punteggio della finalista è menzionato per primo. (C: Casa; T: Trasferta)

Inghilterra Liverpool Turno Spagna Siviglia
Europa League Champions League
Avversario Risultato Fase a gironi (EL, CL) Avversario Risultato
Francia Bordeaux 1–1 (T) Giornata 1 Germania Borussia M'gladbach 3–0 (C)
Svizzera Sion 1–1 (C) Giornata 2 Italia Juventus 0–2 (T)
Russia Rubin 1–1 (C) Giornata 3 Inghilterra Manchester City 1–2 (T)
Russia Rubin 1–0 (T) Giornata 4 Inghilterra Manchester City 1–3 (C)
Francia Bordeaux 2–1 (C) Giornata 5 Germania Borussia M'gladbach 2–4 (T)
Svizzera Sion 0–0 (T) Giornata 6 Italia Juventus 1–0 (C)
1ª classificata del Gruppo B
Squadra Pt G
Inghilterra Liverpool 10 6
Svizzera Sion 9 6
Russia Rubin 6 6
Francia Bordeaux 4 6
Piazzamenti finali 3ª classificata del Gruppo D
Squadra Pt G
Inghilterra Manchester City 12 6
Italia Juventus 11 6
Spagna Siviglia 6 6
Germania Borussia M'gladbach 5 6
Europa League
Avversario Tot. Andata Ritorno Fase a eliminazione diretta Avversario Tot. Andata Ritorno
Germania Augusta 1–0 0–0 (T) 1–0 (C) Sedicesimi di finale Norvegia Molde 3–1 3–0 (C) 0–1 (T)
Inghilterra Manchester Utd 3–1 2–0 (C) 1–1 (T) Ottavi di finale Svizzera Basilea 3–0 0–0 (T) 3–0 (C)
Germania Borussia Dortmund 5–4 1–1 (T) 4–3 (C) Quarti di finale Spagna Athletic Bilbao 3–3 (5-4 (dtr)) 2–1 (T) 1–2 (dts) (C)
Spagna Villarreal 3–1 0–1 (T) 3–0 (C) Semifinali Ucraina Šachtar 5–3 2–2 (T) 3–1 (C)

La partita[modifica | modifica wikitesto]

Al St. Jakob Park va in scena la finale tra Liverpool, alla ricerca del quarto successo dopo quelli del 1973, 1976 e 2001, e Siviglia, campione in carica alla terza apparizione consecutiva (quinta in totale) nell'atto finale della competizione. L'allenatore dei Reds Jürgen Klopp schiera la squadra con il 4-2-3-1: i terzini sono Clyne e Moreno mentre al centro agisce la coppia Lovren-Touré; a centrocampo il capitano Milner è affiancato da Emre Can mentre sulla trequarti è disposto Firmino, con ai suoi lati Coutinho e Lallana nel ruolo di esterni, coadiuvati all'unica punta Sturridge. Il tecnico dei Rojiblancos Unai Emery adotta il medesimo modulo dei rivali: i due terzini sono Escudero e Mariano mentre al centro vi è la coppia Rami-Carriço; in mediana Krychowiak è affiancato da Nzonzi mentre sulla trequarti è disposto Banega, con ai suoi lati il capitano Coke e Vitolo, a supporto del centravanti Gameiro.

La prima frazione di gioco ha visto le due squadre affrontarsi a viso aperto con il Liverpool abile a passare in vantaggio al 35' con Sturridge (esterno sinistro a giro imparabile per Soria) ma non altrettanto a chiudere la partita nonostante alcune ottime occasioni create, compresa una rete annullata a Lovren per fuorigioco attivo di Sturridge durante l'azione. Al ritorno dall'intervallo avviene tuttavia l'immediato pareggio del Siviglia al 46': Gameiro ha finalizzato un perfetto assist di Mariano, superando Mignolet e riportando la gara in equilibrio. Da quel momento in avanti si è assistito ad un netto dominio da parte degli spagnoli, capaci di colpire due volte col capitano Coke nel giro di sei minuti, al 64' e al 70'.

Per il Siviglia si è trattato del terzo successo consecutivo nella manifestazione, il quinto complessivo (record) in dieci anni, ottenendo inoltre l'accesso diretto alla fase a gironi della UEFA Champions League 2016-2017. Con questa affermazione Unai Emery ha raggiunto Giovanni Trapattoni in testa alla classifica degli allenatori più vincenti nella storia della Coppa UEFA/Europa League. Per il Liverpool è stata invece la prima sconfitta dopo tre vittorie in altrettante apparizioni in finale, diventando il secondo club inglese e quarto in assoluto, dopo l'Amburgo, la Fiorentina e l'Arsenal, ad aver perso almeno una finale in ciascuna delle competizioni confederali stagionali (in precedenza fu sconfitta nelle finali di Coppa delle Coppe 1965-1966 contro il Borussia Dortmund e di Coppa dei Campioni 1984-1985 contro la Juventus).[1]

Tabellino[modifica | modifica wikitesto]

Basilea
18 maggio 2016, ore 20:45 CEST
Liverpool1 – 3
referto
SivigliaSt. Jakob-Park (34,429 spett.)
Arbitro: Svezia Jonas Eriksson

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Liverpool
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Siviglia
GK 22 Belgio Simon Mignolet
RB 2 Inghilterra Nathaniel Clyne Ammonizione al 90+4’ 90+4’
CB 6 Croazia Dejan Lovren Ammonizione al 30’ 30’
CB 4 Costa d'Avorio Kolo Touré Uscita al 82’ 82’
LB 18 Spagna Alberto Moreno
CM 7 Inghilterra James Milner
CM 23 Germania Emre Can
RW 20 Inghilterra Adam Lallana Uscita al 73’ 73’
AM 11 Brasile Roberto Firmino Uscita al 69’ 69’
LW 10 Brasile Philippe Coutinho
CF 15 Inghilterra Daniel Sturridge
Sostituti:
GK 52 Galles Danny Ward
DF 37 Slovacchia Martin Škrtel
MF 14 Inghilterra Jordan Henderson
MF 21 Brasile Lucas
MF 24 Galles Joe Allen Ingresso al 73’ 73’
FW 9 Belgio Christian Benteke Ingresso al 82’ 82’
FW 27 Belgio Divock Origi Ammonizione al 72’ 72’ Ingresso al 69’ 69’
Allenatore:
Germania Jürgen Klopp
GK 31 Spagna David Soria
RB 25 Brasile Mariano Ammonizione al 84’ 84’
CB 3 Francia Adil Rami Ammonizione al 77’ 77’ Uscita al 78’ 78’
CB 6 Portogallo Daniel Carriço
LB 18 Spagna Sergio Escudero
CM 4 Polonia Grzegorz Krychowiak
CM 15 Francia Steven Nzonzi
RW 23 Spagna Coke
AM 19 Argentina Éver Banega Ammonizione al 57’ 57’ Uscita al 90+3’ 90+3’
LW 20 Spagna Vitolo Ammonizione al 56’ 56’
CF 9 Francia Kévin Gameiro Uscita al 89’ 89’
Sostituti:
GK 1 Spagna Sergio Rico
DF 5 Francia Timothée Kolodziejczak Ingresso al 78’ 78’
DF 21 Argentina Nicolás Pareja
MF 8 Spagna Vicente Iborra Ingresso al 89’ 89’
MF 14 Uruguay Sebastián Cristóforo Ingresso al 90+3’ 90+3’
MF 22 Ucraina Yevhen Konoplyanka
FW 24 Spagna Fernando Llorente
Allenatore:
Spagna Unai Emery

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Si rinnova la sfida Juventus-Fiorentina, su it.uefa.com, 4 marzo 2014.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio