Filippo Maturi

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Filippo Maturi

Deputato della Repubblica Italiana
LegislaturaXVIII
Gruppo
parlamentare
Lega - Salvini Premier
CircoscrizioneLazio 2
Sito istituzionale

Presidente Intergruppo Parlamentare per la tutela degli ecosistemi e biodiversità XVIII legislatura

Presidente Commissione Paritetica Stato-Provincia Autonoma di Bolzano

Dati generali
Partito politicoLega Nord (2015 - 2023)

Centro Destra (2023 - )

Titolo di studioLaurea in Giurisprudenza
ProfessioneImprenditore nel Settore Alimentare [senza fonte]
Intervento on. Maturi sull'importanza di rivedere il ruolo degli animali di affezione nelle nostra società, evidenziando i benefici del rapporto uomo animale sul piano psicofisico.

Filippo Maturi (Bolzano, 21 luglio 1984) è un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Vive a Bolzano; si è laureato in giurisprudenza.[1]

Attività politica[modifica | modifica wikitesto]

Aderisce sin da giovane nella Lega Nord, divenendo Coordinatore regionale del Movimento Giovani Padani in Alto Adige.[2]

Nel 2015 viene eletto Consigliere comunale a Bolzano, venendo nuovamente eletto in Consiglio comunale anche alle elezioni anticipate del 2016.[3]

Nel 2019 viene nominato dal Ministro per gli affari regionali e le autonomie Erika Stefani membro della Commissione dei Sei e dei Dodici in virtù della sensibilità e impegno sul tema delle autonomie[4], in particolare di quella del Trentino Alto Adige. Eletto poi all’unanimità Presidente della commissione paritetica Stato-Provincia autonoma per elaborare le disposizioni di attuazione previste dalla norma costituzionale (Art. 107)[5].

Nel 2020 è stato nominato da Matteo Salvini responsabile del dipartimento per la tutela degli animali della Lega Nord.[6]

Nel 2022 viene eletto Presidente dell'Intergruppo Parlamentare per la tutela degli ecosistemi e della biodiversità per la XVIII legislatura[7][8].

Nel marzo 2023 lascia il Carroccio e fonda un movimento civico attivo a livello locale in Alto-Adige, denominato Centro Destra.

Elezione a deputato[modifica | modifica wikitesto]

Alle elezioni politiche del 2018 viene eletto alla Camera dei Deputati, in virtù della candidatura nelle liste della Lega nella circoscrizione Lazio 2.[9][10][11]

Impegno per la tutela ed i diritti degli animali[modifica | modifica wikitesto]

Durante tutto il mandato parlamentare ha portato avanti una politica attiva contro il fenomeno del randagismo in Italia, visitando oltre cento canili in tutta la penisola, denunciando puntualmente le irregolarità emerse e svelando la presenza di canili lager su tutto il territorio nazionale[12][13][14]. Inoltre ha costituito il primo tavolo nazionale permanente contro il randagismo, dando il via ai lavori nella città di Palermo con gli stati generali del randagismo svoltosi nel maggio 2022[15], la prima iniziativa di questo genere.

Durante la guerra in Ucraina, nel febbraio 2022 ha ottenuto che i profughi potessero entrare in Italia con i propri animali domestici[16] attivandosi in prima persona nei confronti del Ministero della Salute mediante un'interrogazione parlamentare[17] risultata decisiva.

Sul fronte dei dello sfruttamento di animali all'interno dei circhi ha condotto una battaglia pluriennale che ha portato al risultato storico dell'inserimento all'interno della legge delega sullo spettacolo l'impegno al progressivo superamento dell'utilizzo di animali selvatici nei circhi entro[18][19].

Per la prima volta, nel giugno del 2021, nelle istituzioni parlamentari italiane è stato esposto pubblicamente cosa accade durante il festival della carne di cane di Yulin grazie ad un intervento alla Camera dell'on. Maturi nel quale ha denunciato il dog meat trade[20]condannando il consumo della carne di cane in Asia ed evidenziando le crudeltà ad esso connesse. L'impegno sul tema e l'attività di divulgazione sono proseguiti anche grazie all'organizzazione del primo convegno italiano sul festival di Yulin, questa volta al Senato[21] durante il quale sono stati proiettate le immagini registrate dalla giornalista Giulia Innocenzi e l'attivista Davide Acito durante un'inchiesta sotto copertura durante il festival. L'importanza e la trasversalità del tema è stata testimoniata dall'adesione dell'iniziativa da parte di ENPA, LAV, ALI e Animal Equality.


Anche sul tema degli orsi del Trentino Maturi si è speso attivamente, instaurando relazioni internazionali per la loro ricollocazione come alternativa non violenta agli abbattimenti voluti dal Presidente del Trentino Maurizio Fugatti, riuscendo ad ottenere la disponibilità da parte di santuari nell'Est Europa di accogliere i plantigradi in eccesso o ritenuti pericolosi della provincia di Trento[22][23].


Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ comune.bolzano.it, http://www.comune.bolzano.it/UploadDocs/16862_CV_Lebenslauf_Filippo_Maturi.pdf.
  2. ^ In trasferta a Pontida i «Giovani Padani» di Merano, in Alto Adige. URL consultato il 12 novembre 2018.
  3. ^ Gli incarichi e le dichiarazioni di Filippo Maturi | openpolis, su politici.openpolis.it. URL consultato il 12 novembre 2018.
  4. ^ Maturi, autonomia non può attendere - Politica, su Agenzia ANSA, 5 settembre 2019. URL consultato il 29 luglio 2022.
  5. ^ A.Adige, Maturi presidente commissione 6 - Ultima Ora, su Agenzia ANSA, 1º agosto 2019. URL consultato il 29 luglio 2022.
  6. ^ Lega, Maturi nominato responsabile nazionale del Dipartimento per la tutela del benessere animale - La Voce di Bolzano
  7. ^ redazione, Biodiversità: Maturi (Lega), “Nasce intergruppo parlamentare”, su Agenpress, 9 febbraio 2022. URL consultato il 29 luglio 2022.
  8. ^ Diego Amicucci, AMBIENTE, MATURI (LEGA): GIORNATA MONDIALE BIODIVERSITA, RICHIESTA QUOTA FISSA SUL TEMA NEI PALINSESTI RAI, su Agenparl, 20 maggio 2022. URL consultato il 29 luglio 2022.
  9. ^ Il colpo: da «Bolzanistan» a Roma Maturi eletto con la Lega in Lazio, in Alto Adige. URL consultato il 12 novembre 2018.
  10. ^ Bolzano. “L’autodifesa” di Filippo Maturi, eletto nel proporzionale Lazio 2/01. URL consultato il 12 novembre 2018.
  11. ^ Onorevole per caso. Il leghista altoatesino Filippo Maturi paracadutato in parlamento, eletto a Roma, in il Dolomiti, 7 marzo 2018. URL consultato il 12 novembre 2018.
  12. ^ Nuoro. “Canile sporco e obsoleto”: lo denuncia il deputato Maturi (Lega) dopo una visita a sorpresa, su Il Primo Quotidiano Online di Nuoro e del Nuorese. URL consultato il 19 febbraio 2024.
  13. ^ Maria Luisa Porcella Ciusa, La porta verso l’Inferno: non un canile ma un incubo. Blitz ad Arborea del deputato Maturi. "La soluzione? C'è", su cagliari.vistanet.it, 15 marzo 2022. URL consultato il 19 febbraio 2024.
  14. ^ Tp24.it, Canile di Marsala, il deputato Filippo Maturi: "Intollerabile questa gestione della struttura", su TP24.it, 9 maggio 2022. URL consultato il 19 febbraio 2024.
  15. ^ Randagismo in Italia: nasce un tavolo nazionale permanente dopo gli Stati generali di Palermo, su Kodami. URL consultato il 19 febbraio 2024.
  16. ^ Guerra Ucraina-Russia, l’appello: accogliere rifugiati con animali anche senza documentazione, su Kodami. URL consultato il 19 febbraio 2024.
  17. ^ Guido Minciotti, L'Italia apre le porte agli animali domestici dei rifugiati ucraini, su 24zampe, 28 febbraio 2022. URL consultato il 19 febbraio 2024.
  18. ^ Stop animali selvatici nei circhi: la Camera approva la nuova legge delega, su Kodami. URL consultato il 19 febbraio 2024.
  19. ^ Ore contate per gli animali usati nei circhi, l’Italia va verso il divieto, su La Stampa, 13 luglio 2022. URL consultato il 19 febbraio 2024.
  20. ^ Non Solo Animali, Maturi della Lega, porta la questione cani di Yulin in Parlamento: uniamoci per abolire il festival con azioni concrete, su NonSoloAnimali, 25 giugno 2021. URL consultato il 19 febbraio 2024.
  21. ^ L’orrore del festival della carne di cane di Yulin e quel simbolo di speranza chiamato Lucky, su La Stampa, 21 giugno 2022. URL consultato il 19 febbraio 2024.
  22. ^ (IT) Il leghista Maturi: "Un orso del Casteller potrebbe andare in un parco della Romania" - Montagna | l'Adige.it, su l'Adige, 28 gennaio 2021. URL consultato il 19 febbraio 2024.
  23. ^ Orsi, l'ex Lega Maturi: “M49 e altri esemplari problematici potevano essere trasferiti 3 anni fa. Dalla Romania era arrivato l'ok ma Fugatti non ha fatto nulla”, su il Dolomiti, 21 aprile 2023. URL consultato il 19 febbraio 2024.

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