Ferrovia Benevento-Campobasso
Benevento–Campobasso | |
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Inizio | Benevento |
Fine | Campobasso |
Stati attraversati | ![]() |
Lunghezza | 85 km |
Apertura | 1881-83 |
Chiusura | 2013 |
Riapertura | 2017 (a scopi turistici) |
Gestore | RFI |
Precedenti gestori | SFM (1882-1906) FS (1906-2001) |
Scartamento | 1 435 mm |
Elettrificazione | no |
Ferrovie | |
La ferrovia Benevento–Campobasso è una linea ferroviaria secondaria della Campania e del Molise che collegava Benevento con Campobasso, pensata inizialmente come alternativa alla ferrovia Napoli–Foggia per congiungere il Tirreno all'Adriatico, ma mai risultata tale dato che la ferrovia ha sofferto di uno stato di isolamento sin dai suoi albori.
I principali centri di interscambio con altre linee sono solo a Benevento e Campobasso, anche se vi è alla stazione di Bosco Redole il bivio per Isernia: tale stazione però è stata chiusa.
Indice
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La linea è a binario unico non elettrificato, con un percorso ricco di curve che non la rendono affatto competitiva contro la concorrenza dei trasporti su gomma: inoltre molte città si trovano a una notevole distanza dalle loro stazioni. Lungo la ferrovia sorgono centri di una buona importanza turistica come Morcone, Sepino e, primo tra tutti, Pietrelcina, città natale di padre Pio: nonostante questo non si è mai riusciti a sfruttare in pieno questo potenziale e la situazione rimane critica, sempre a rischio chiusura.
Il traffico passeggeri è sempre stato molto scarso ed i collegamenti vi erano solo tra le stazioni di Benevento e di Campobasso. In passato ci sono stati anche collegamenti diretti con Napoli e treni speciali da Napoli per Pietrelcina, per sfruttare l'effetto San Pio.
Sospensione servizio[modifica | modifica wikitesto]
Dal febbraio 2013 la linea è interrotta tra Bosco Redole e Benevento per problemi all'infrastruttura. Tali problemi si erano già palesati in precedenza, tant'è che era in vigore un rallentamento a 30 km/h su tutta la tratta (65 km). Al momento della chiusura era rimasta in circolazione una sola coppia di treni.
Riattivazione a fini turistici[modifica | modifica wikitesto]
La linea viene riattivata parzialmente nel 2017 per fini turistici ("Sannio Express") con l'apertura delle stazioni di Pietrelcina[1] e Fragneto Monforte[2]. Il 3 giugno 2018 sono riaperte le stazioni di Campolattaro e Pontelandolfo mentre il 1º luglio avviene la riapertura della stazione di Morcone[3].
Cronologia aperture[modifica | modifica wikitesto]
Tratta | Inaugurazione[4] |
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Benevento–Pietrelcina | 1º settembre 1881 |
Pietrelcina–San Giuliano del Sannio | 12 febbraio 1882 |
San Giuliano del Sannio–Vinchiaturo | 2 luglio 1882 |
Vinchiaturo–Baranello | 1º marzo 1883 |
Baranello–Campobasso | 5 agosto 1883 |
La linea fu prevista dalla legge Baccarini[5].
Percorso[modifica | modifica wikitesto]
Stazioni e fermate | ||||||
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linea MCNE per Cancello / linea per Napoli | |||||
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0+000 | Benevento | 121 m s.l.m. | |||
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linea per Avellino | |||||
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linea per Foggia | |||||
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4+205 | Benevento Acquafredda * 1949[6] | 200 m s.l.m. | |||
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13+226 | Pietrelcina | ||||
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19+989 | Cese | 450 m s.l.m. | |||
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23+282 | Pescosannita-Fragneto L'Abate | 403 m s.l.m. | |||
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25+946 | Fragneto Monforte | 442 m s.l.m. | |||
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32+845 | Campolattaro | 518 m s.l.m. | |||
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35+288 | Pontelandolfo | 524 m s.l.m. | |||
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38+028 | Santa Maria Colle di Serra | 531 m s.l.m. | |||
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42+940 | Morcone | 439 m s.l.m. | |||
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49+926 | Santa Croce del Sannio † 2013 | 482 m s.l.m. | |||
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55+299 | Sassinoro * 1939[7] | 510 m s.l.m. | |||
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confine Campania-Molise | |||||
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57+111 | Sepino | 515 m s.l.m. | |||
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60+868 | San Giuliano del Sannio | 519 m s.l.m. | |||
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linea per Isernia | |||||
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Bosco Redole † 2004 | ||||
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71+848 | Vinchiaturo | 619 m s.l.m. | |||
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76+125 | Baranello | 709 m s.l.m. | |||
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83+390 | Campobasso Duca d'Aosta | ||||
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84+311 | Campobasso | 686 m s.l.m. | |||
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linea per Termoli |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ http://www.fondazionefs.it/content/fondazione/it/it/notizie/archivio/2017/9/7/in-treno-per-pietrelcina.html
- ^ Copia archiviata, su fondazionefs.it. URL consultato il 25 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2018).
- ^ http://www.fondazionefs.it/content/fondazione/it/it/notizie/archivio/2017/12/20/in-treno-per-pietrelcina-calendario-2018.html
- ^ Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926
- ^ Tabella A, punto 6
- ^ Ordine di Servizio n. 2 del 1950
- ^ Ordine di Servizio n. 69 del 1939
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Rete Ferroviaria Italiana. Fascicolo Linea 127.
- Rete Ferroviaria Italiana. Fascicolo Linea 138.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla ferrovia Benevento-Campobasso
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Descrizione della linea, da lestradeferrate.it, su lestradeferrate.it.
- Ferrovia Bosco Redole-Benevento su Ferrovieabbandonate.it