Fernando de Valdés y Salas

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Fernando de Valdés y Salas
arcivescovo della Chiesa cattolica
Fernando de Valdés y Salas
 
Nato1483 a Salas
Nominato vescovo24 maggio 1529
Consacrato vescovo18 ottobre 1529
Elevato arcivescovo27 agosto 1546
Deceduto9 dicembre 1568 a Madrid
 

Fernando de Valdes y Salas (Salas, 1483Madrid, 9 dicembre 1568) è stato un politico e vescovo spagnolo, professore di diritto canonico all'Università di Salamanca e successivamente primo cancelliere.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fu membro del Supremo Consiglio dell'Inquisizione spagnola dal 1516, vescovo di Ourense (1529–1532), vescovo di Oviedo (luglio 1532 - maggio 1539), vescovo di León (1539), vescovo di Sigüenza (ottobre 1539 - agosto 1546), arcivescovo di Siviglia (agosto 1546 - dicembre 1566), presidente del Consiglio reale di Castiglia, Inquisitore generale/Grande inquisitore (1547–1566). Pubblicò un "indice dei libri proibiti" nel 1559, includendo Erasmo da Rotterdam, Fray Luis de Granada, San Francesco Borgia ed altri autori.

Come inquisitore generale istruì un processo contro l'arcivescovo di Toledo, Bartolomé Carranza, anche se poi lo stesso non ebbe luogo.

Mecenatismo[modifica | modifica wikitesto]

Statua di Fernando Valdés nel Vecchio Chiostro dell'Università di Oviedo.

Fernando de Valdés promosse la cultura mediante numerose fondazioni. A Salamanca fondò il Collegio di San Pelagio e nella sua patria, le Astuirie, diede impulso alla fondazione dell'Università di Oviedo, per la cui costruzione destinò un cospicuo lascito nel suo testamento (tuttavia per questa ci vollero ben quarant'anni prima che potesse divenire realtà, iniziando la sua attività solo nel 1608); contribuì all'erezione di numerosi edifici culturali e assistenziali (Città di Salas, Palazzo Valdés-Salas, Collegiata di Santa Maria Maggiore, ove fu traslata la sua salma; gli ultimi due sono stati dichiarati Monumento nazionale).

In Oviedo vi è un edificio che porta il suo nome, l'Edificio Valdés-Salas, sede della Scuola di Ingegneria Informatica dell'Università di Oviedo.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (ES) J. R. Alonso Pereira, "Historia General de la Arquitectura en Asturias". Colegio Oficial de Arquitectos de Asturias. Gran Enciclopedia Asturiana, (1996).(Gijón), Edit. Silverio Cañada, ISBN 978-84-7286-362-0, 366 pagine

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Orense Successore
Orlando Carretto della Rovere
(amministratore apostolico)
1530 - 1532 Rodrigo Mendoza Manrique
Predecessore Vescovo di Oviedo Successore
Diego Acuña 1532 - 1539 Martín Tristán Calvete
Predecessore Vescovo di León Successore
Pedro Álvarez de Acosta 30 maggio - 29 ottobre 1539 Sebastián Ramírez de Arellano
Predecessore Vescovo di Sigüenza Successore
Juan García Loaysa, O.P. 1539 - 1546 Fernando Niño de Guevara
(amministratore apostolico)
Predecessore Arcivescovo di Siviglia Successore
Juan García Loaysa, O.P. 15461566 Gaspar Zúñiga Avellaneda
Predecessore Inquisitore generale di Spagna Successore
Juan García Loaysa, O.P. 1547 - 1566 Diego Espinosa Arévalo
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