Federico Cafiero De Raho

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Federico Cafiero de Raho

Deputato della Repubblica Italiana
In carica
Inizio mandato13 ottobre 2022
LegislaturaXIX
Gruppo
parlamentare
Movimento 5 Stelle
CircoscrizioneEmilia-Romagna
Incarichi parlamentari
Sito istituzionale

Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo
Durata mandato16 novembre 2017 –
18 febbraio 2022
PredecessoreFranco Roberti
SuccessoreGiovanni Melillo

Procuratore Capo della Repubblica di Reggio Calabria
Durata mandato13 marzo 2013 –
16 novembre 2017
PredecessoreGiuseppe Pignatone
SuccessoreGiovanni Bombardieri

Dati generali
Partito politicoMovimento 5 Stelle (dal 2022)
In precedenza:
Ind. (fino al 2022)
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
UniversitàUniversità degli Studi di Napoli "Federico II"
ProfessioneMagistrato

Federico Cafiero de Raho (Napoli, 18 febbraio 1952) è un ex magistrato e politico italiano, già Procuratore nazionale antimafia dal novembre 2017 al febbraio 2022.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato il 18 febbraio 1952 a Napoli, laureatosi in giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II, entra nella magistratura italiana nel 1977, dove ha ricoperto la carica di pubblico ministero a Milano e dal 1984 a Napoli.[1]

Nel corso della sua attività al servizio della giustizia, ha condotto numerosi processi ed indagini giudiziarie contro la camorra, in particolare contro il clan dei Casalesi, facendo catturare numerosi latitanti e coordinando un pool di magistrati che ha indagato sulle cosche del casertano; negli anni '90 e 2000 ha fatto parte del pool che ha coordinato le indagini contro il clan camorristico dei Casalesi, attività investigativa che poi è sfociata nel famoso Processo Spartacus dove De Raho ha rappresentato la pubblica accusa facendo condannare centinaia di camorristi.

Dal 2006 è stato procuratore aggiunto di Napoli fino al 13 marzo 2013, quando il plenum del CSM lo nomina, con 12 voti a favore, nuovo procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, dedicandosi alla 'Ndrangheta.[1]

L'8 novembre 2017 il plenum del CSM lo ha nominato, all'unanimità, nuovo Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, succedendo a Franco Roberti il cui incarico è terminato il 16 novembre 2017. Dopo essere stato alla guida della Procura nazionale antimafia e antiterrorismo per cinque anni, nel febbraio 2022, in seguito al compimento dei settant'anni e quindi al suo pensionamento come magistrato, lascia tale ruolo. Gli succede Giovanni Melillo, procuratore capo presso la Procura della Repubblica di Napoli. [2]

Attività politica[modifica | modifica wikitesto]

De Raho eletto deputato nel 2022

Alle elezioni politiche anticipate del 25 settembre 2022 viene candidato alla Camera dei deputati, tra le liste del Movimento 5 Stelle come capolista nel collegio plurinominale Emilia Romagna 3, scelto personalmente dal presidente del M5S Giuseppe Conte[3], dove risulterà eletto, e in quello della Calabria.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Dopo esser stato sposato, si è risposato con Paola Piccirillo, anch'ella magistrato incontrata nel 1997 quando Piccirillo era assegnata al tribunale di Santa Maria Capua Vetere, con la quale ha avuto quattro figli: Olga, che ha ereditato il nome della nonna paterna Olga Petti; Margot; Francesco; e Giovanbattista.[4]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Il 4 maggio 2013 ha ricevuto il premio Gerbera Gialla per la giustizia, consegnatogli a Reggio Calabria dall'associazione antimafia.[5]

Il 30 settembre 2015 ha ricevuto la Stella al Merito Sociale, in occasione del 7° International Commitment Award, conferita dal Presidente dell'organizzazione Non-profit Cultura&Solidarietà, Francesco Vivacqua, al Teatro dal Verme di Milano.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Successore
Franco Roberti 16 novembre 2017 - 18 febbraio 2022 Giovanni Melillo