Fear Inoculum

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Fear Inoculum
album in studio
ArtistaTool
Pubblicazione30 agosto 2019
Durata79:10 (CD)
86:38 (download digitale)
Dischi1
Tracce7 (CD)
10 (download digitale)
GenereProgressive metal
EtichettaTool Dissectional, RCA
ProduttoreTool
RegistrazioneHenson Recording Studios, United Recording e The Loft, Hollywood (California)
FormatiCD, download digitale, streaming
Altri formati5 LP (20 febbraio 2022), 3 LP (5 agosto 2022)
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera del Canada Canada[1]
(vendite: 40 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[2]
(vendite: 7 500+)
Bandiera della Polonia Polonia[3]
(vendite: 10 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[4]
(vendite: 500 000+)
Tool - cronologia
Album precedente
(2006)
Album successivo
Singoli
  1. Fear Inoculum
    Pubblicato: 7 agosto 2019

Fear Inoculum è il quinto album in studio del gruppo musicale statunitense Tool, pubblicato il 30 agosto 2019 dalla Tool Dissectional e dalla RCA Records.[5]

Antefatti[modifica | modifica wikitesto]

Nel febbraio 2008, in occasione della 50ª edizione dei Grammy Awards, il frontman Maynard James Keenan ha rivelato l'intenzione del gruppo di scrivere «subito» nuovo materiale per il quinto album in studio.[6] Nel 2010 il sito ufficiale del gruppo ha riportato che il chitarrista Adam Jones, il bassista Justin Chancellor e il batterista Danny Carey erano al lavoro sulle parti strumentali mentre Keenan era impegnato in tour con il progetto parallelo Puscifer,[7] sebbene gli stessi abbiano dedicato tempo anche alla registrazione di materiale per altri artisti (Jones con gli Isis per l'album Wavering Radiant, Chancellor con gli Intronaut per l'album Valley of Smoke e Carey nel progetto Feersum Ennjin dell'ex bassista Paul D'Amour).[8]

Verso la fine del 2012 il gruppo ha stimato che il quinto album era quasi a metà, con le strumentali che «suonano come i Tool... alcuni dei quali ricordano vagamente i primi Tool, mentre altre parti si spingevano oltre».[9] Tuttavia, l'anno seguente è iniziato con l'incidente di due componenti dei Tool, portando alla cancellazione di nove giorni di jam session;[10] Carey ha comunque spiegato che l'album sarebbe stato pubblicato «quest'anno. Questo è tutto ciò che posso dire. Prima è, meglio è per noi. Ne siamo davvero entusiasti, quindi spero lo saranno anche i fan»,[8] venendo in seguito smentito da Keenan, il quale, durante un'intervista promozionale per l'album Donkey Punch the Night dei Puscifer, ha spiegato che non ci sarebbe stato «nessun nuovo disco, non quest'anno. Fondamentalmente in questo momento sono molte idee.»[8] Nel 2014 Jones e Carey, intervistati da Rolling Stone, hanno rivelato che l'album non sarebbe uscito fino a quando i Tool non avranno risolto problemi inerenti a responsabilità familiari e a una causa legale in corso dal 2007, eventi che hanno portato i componenti a perdere la motivazione per essere creativi e comporre musica; Carey ha comunque aggiunto che un brano del disco di dieci minuti era «praticamente completato».[11]

Nel marzo 2015 Jones ha annunciato che la causa si è risolta a loro favore e che avrebbero ripreso a concentrarsi sulla composizione dell'album, con la speranza di completarlo verso la fine dell'anno ma sottolineando che il gruppo non avrebbe in alcun modo accelerato il lavoro al fine di rispettare una scadenza arbitraria.[12] Nel novembre dello stesso anno il processo ha portato alla creazione di venti possibili idee da utilizzare per il disco, tra cui il brano Descending, presentato dal vivo in ottobre a Tempe in versione ridotta.[13]

Il 16 febbraio 2018 Keenan ha rivelato che i testi e le melodie vocali erano «completi al 100%, tranne un brano».[14] Il 10 marzo seguente i Tool sono ufficialmente entrati in studio di registrazione insieme al produttore Joe Barresi (già al lavoro con il precedente 10,000 Days), completando le parti di batteria il successivo 11 maggio.[8] Nel gennaio 2019 Keenan ha confermato di aver completato le proprie parti vocali.[15] Il successivo 7 marzo è stato completato il mastering, affidato a Bob Ludwig.[16]

Titolo[modifica | modifica wikitesto]

In un'intervista concessa a Metal Hammer, Chancellor ha spiegato che Fear Inoculum significa «vaccinarsi dalle cose che ti spaventano [...] Quando cresci vuoi imparare, vuoi cambiare ed evolverti, ma non vuoi vivere nella paura. La paura annichilisce il pensiero».[17]

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

L'8 maggio 2019 i Tool hanno annunciato la data di pubblicazione dell'album, fissata al 30 agosto dello stesso anno.[5] Contemporaneamente hanno intrapreso una tournée negli Stati Uniti d'America, spostandosi in Europa nei due mesi seguenti,[18][19] dove hanno portato al debutto due brani tratti dal disco, la versione completa di Descending e Invincible.[20]

Il titolo dell'album è stato rivelato a fine luglio 2019,[21] seguito dalla presentazione della copertina pochi giorni più tardi.[22] Il 7 agosto i Tool hanno pubblicato il primo singolo, l'omonimo Fear Inoculum,[23] che è divenuto il brano più lungo ad entrare nella classifica statunitense dei singoli grazie ai suoi oltre dieci minuti di lunghezza.[24]

L'album è stato distribuito dalla RCA Records in formato digitale e in edizione fisica sotto forma di cofanetto composto dal CD, un libretto di 36 pagine, uno schermo HD da quattro pollici con il video del brano Recusant ad infinitum e un altoparlante da 2 watt.[25] Il 13 dicembre è stata inoltre commercializzata un'edizione deluxe costituita da un libretto esteso di 56 pagine, cinque stampe lenticolari e un download del video di Recusant ad infinitum.[26]

Per promuoverne l'uscita i Tool hanno intrapreso una tournée nordamericana, partita il 13 ottobre 2019 a Sacramento e conclusasi il 25 novembre dello stesso anno a Washington.[27] Nel 2020 il tour è proseguito a gennaio negli Stati Uniti d'America e a febbraio in Australia e Nuova Zelanda.[28] Nel 2022 hanno tenuto una nuova tournée a supporto dell'album, esibendosi negli Stati Uniti d'America tra gennaio e marzo e successivamente in Europa tra aprile e maggio.[29] A partire dal concerto del 20 febbraio a Filadelfia il gruppo ha reso disponibile un'edizione limitata in vinile di Fear Inoculum composta da cinque dischi, resa disponibile anche nel resto del mondo a partire dal successivo 8 aprile.[30]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[31]
Clash[32]9/10
Consequence[33]A−
Entertainment Weekly[34]B+
The Guardian[35]
Kerrang![36]
NME[37]
Pitchfork[38]5,4/10
Rolling Stone[39]

Fear Inoculum ha ricevuto il plauso della critica specializzata, che ha elogiato come punti principali la qualità sonora, l'elevata cura prestata dal gruppo riguardo a ogni singolo dettaglio nella musica e la performance vocale di Keenan.[36][37][40] Secondo i dati di Metacritic, l'album ha ricevuto un punteggio medio di 81 su 100 basato su 23 recensioni, equivalente ad «acclamazione universale».[41]

Scrivendo per The Atlantic, James Parker ha lodato l'album per essere buono come le precedenti pubblicazioni, definendolo «preciso e devastante come è sempre stato» e contenente «una quantità quasi non gestibile di quella sensazione [riconducibile ai dischi dei] Tool».[40] Chris Triunfo di The Boston Globe lo ha elogiato per essere «un sogno febbrile progressive metal di 80 minuti che dimostra che il gruppo è tornato e migliore di prima».[42] Anche James McMahon di NME si è trovato del medesimo parere, assegnando il punteggio massimo a Fear Inoculum, definendolo «un'opera languida e beata, che presenta forse la migliore raccolta di voci che il cantante Keenan abbia mai impegnato a registrare, con molte linee che escono dalle labbra del cantante più vicine al dolce canticchiare sottovoce dell'altra band di Keenan A Perfect Circle piuttosto che a quello raspo e ruvido di un tempo» e concludendo che «valeva la pena aspettare» la sua uscita.[37] Nick Ruskell di Kerrang! ha assegnato il voto massimo al disco, da lui descritto come «un'opera vasta e tentacolare, in cui ogni dettaglio, ogni nota e sfumatura, ogni ritmo e suono, è stato deliberatamente e accuratamente posto dopo molte considerazioni. [...] Anche le idee più piccole e apparentemente insignificanti portano il segno di essere state impastate e lavorate per settimane alla ricerca della loro forma finale».[36]

Dimitri Ehrlich di Spin ha descritto positivamente il lavoro svolto dai Tool nel continuare «a confondere i confini tra art rock, rock psichedelico, alternative metal e rock progressivo con incessante curiosità e abilità» mentre «rimangono provocatoriamente contrari al mondo digitalmente quantizzato dell'auto-tune nel quale noi oggi viviamo».[43] Stephen Hill di Louder ha apprezzato la densità e la stratificazione delle sonorità dell'album, individuando la «grandiosità» e «l'emozionante» voce di Keenan e indicando il brano conclusivo 7empest come il punto più alto del disco,[44] quest'ultima caratteristica notata anche da Wall of Sound e Loudwire, che hanno aggiunto che si tratta uno dei migliori brani della carriera dei Tool.[45][46]

Nonostante la buona accoglienza ricevuta, tuttavia l'album non è stato recensito favorevolmente da tutti i critici. Pitchfork fece notare come il disco fosse semplicemente «quello che ci si aspetta da un album in lavorazione da più di un decennio: una più matura, talvolta eccitante, raccolta di brani che sembrano sia sovraprodotti sia approssimativi»; concludendo spiegando che risulta «difficile scovare la differenza tra le scelte azzeccate e quelle sbagliate».[38]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche dei Tool.

Edizione CD
  1. Fear Inoculum – 10:20
  2. Pneuma – 11:53
  3. Invincible – 12:44
  4. Descending – 13:37
  5. Culling Voices – 10:05
  6. Chocolate Chip Trip – 4:48
  7. 7empest – 15:43
  • Traccia multimediale
  1. Recusant ad infinitum – 6:42
Edizione digitale e LP
  1. Fear Inoculum – 10:20
  2. Pneuma – 11:53
  3. Litanie contre la Peur – 2:14 – assente nell'edizione LP
  4. Invincible – 12:44
  5. Legion Inoculant – 3:09
  6. Descending – 13:37
  7. Culling Voices – 10:05
  8. Chocolate Chip Trip – 4:48
  9. 7empest – 15:43
  10. Mockingbeat – 2:05

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Gruppo
Altri musicisti
Produzione
  • Toolproduzione
  • Joe Barresi – registrazione, missaggio
  • Jun Murakawa – assistenza tecnica
  • Morgan Stratton – assistenza tecnica
  • Kevin Mills – assistenza tecnica
  • Garrett Lubow – assistenza tecnica
  • Wesley Seidman – assistenza tecnica
  • Scott Moore – assistenza tecnica
  • Greg Foeller – assistenza tecnica
  • Bob Ludwigmastering (CD, download digitale)
  • Chris Bellman – mastering (LP)
  • Mat Mitchell – tracker aggiuntivo
  • Tim Dawson – tracker aggiuntivo
  • Andrew Means – tracker aggiuntivo

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2019) Posizione
Australia[59] 35
Belgio (Fiandre)[60] 51
Germania[61] 57
Nuova Zelanda[62] 35
Stati Uniti[63] 114
Stati Uniti (rock)[64] 18
Classifica (2020) Posizione
Belgio (Fiandre)[65] 191
Stati Uniti (rock)[66] 52

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Fear Inoculum – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 14 agosto 2020.
  2. ^ (EN) Official Top 40 Albums - 18 April 2022, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 1º maggio 2021.
  3. ^ (PL) oficjalna lista wyróżnień, su OLiS. URL consultato il 21 aprile 2024. Digitare "Tool" in "wyszukaj interesującą Cię frazę".
  4. ^ (EN) Tool - Fear Inoculum – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 14 agosto 2020.
  5. ^ a b (EN) Will Gottsegen, Tool Officially Announce New Album, su Spin, 8 maggio 2019. URL consultato il 17 agosto 2019.
  6. ^ (EN) Chris Harris, Maynard James Keenan Hearts Foo Fighters; Says Tool Will Start Writing LP 'Right Away', su MTV, 13 febbraio 2008. URL consultato il 17 agosto 2019.
  7. ^ (EN) Vince Neilstein, Tool Are Working on a New Album!!, su MetalSucks, 14 aprile 2010. URL consultato il 17 agosto 2019.
  8. ^ a b c d (EN) Kory Grow, Tool's New Album: Everything We Know, su Rolling Stone, 18 gennaio 2018. URL consultato il 17 agosto 2019.
  9. ^ (EN) Bram Teitelman, Is Tool More Than Halfway Done With New Album?, su Metal Insider, 17 dicembre 2012. URL consultato il 17 agosto 2019.
  10. ^ (EN) William Goodman, New Tool Album Delayed by Freak Scooter Accidents, su Fuse, 31 gennaio 2013. URL consultato il 17 agosto 2019.
  11. ^ (EN) Corey Grow, Tool Explain Why They Haven't Put Out a New Album Since 2006, su Rolling Stone, 15 luglio 2014. URL consultato il 15 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2014).
  12. ^ (EN) Jon Wiederhorn, Exclusive: With Legal Obstacles Out of the Way Tool Are Again Hard at Work, su Yahoo!, 14 marzo 2015. URL consultato il 17 agosto 2019.
  13. ^ (EN) Kory Grow, Tool's Adam Jones on 2016 Tour, Album Progress, 'Amazing' New Song, su Rolling Stone, 23 novembre 2015. URL consultato il 17 agosto 2019.
  14. ^ (EN) Maynard James Keenan on New Tool Songs: "Words & Melodies 100% DONE on all but 1", su Revolver, 16 febbraio 2018. URL consultato il 17 agosto 2019.
  15. ^ (EN) Alex Young, Maynard James Keenan confirms Tool have finished recording their new album, su Consequence, 4 gennaio 2019. URL consultato il 17 agosto 2019.
  16. ^ (EN) TOOL's New Album Is Being Mastered By BOB LUDWIG, su Blabbermouth.net, 7 marzo 2019. URL consultato il 17 agosto 2019.
  17. ^ Tool, spiegato il significato di 'Fear Inoculum', su Rockol, 29 dicembre 2019. URL consultato l'8 marzo 2020.
  18. ^ (EN) Kelsey Chapstick, Tool Announce Spring U.S. Tour Dates, su Revolver, 11 marzo 2019. URL consultato il 17 agosto 2019.
  19. ^ TOOL: tutte le date del nuovo tour europeo, su metalitalia.com, 24 ottobre 2018. URL consultato il 17 agosto 2019.
  20. ^ (EN) Alex Young, Finally: Tool debut first new music in over a decade, su Consequence, 6 maggio 2019. URL consultato il 17 agosto 2019.
  21. ^ (EN) Graham Hartmann, Tool Officially Announce New Album 'Fear Inoculum', su Loudwire, 29 luglio 2019. URL consultato il 17 agosto 2019.
  22. ^ (EN) Tool Reveal Cover Art for New Album 'Fear Inoculum', su Revolver, 5 agosto 2019. URL consultato il 17 agosto 2019.
  23. ^ (EN) Tool Release New Song Fear Inoculum, su Kerrang!, 7 agosto 2019. URL consultato il 17 agosto 2019.
  24. ^ (EN) Andy Cush, Tool's "Fear Inoculum" Is the First 10-Minute Song Ever to Break the Billboard Hot 100, su Billboard, 13 agosto 2019. URL consultato il 17 agosto 2019.
  25. ^ TOOL: il nuovo album "Fear Inoculum" anche in edizione limitata deluxe, su metalitalia.com, 7 agosto 2019. URL consultato il 17 agosto 2019.
  26. ^ (EN) Damian Jones, Tool are releasing a deluxe edition of 'Fear Inoculum', su NME, 13 novembre 2019. URL consultato il 16 novembre 2019.
  27. ^ (EN) Matthew Wilkening, Tool Announce 2019 North American Tour, su Ultimate Classic Rock, 30 agosto 2019. URL consultato il 16 novembre 2019.
  28. ^ (EN) Tool Announce Australian and New Zealand Tour Dates, su Kerrang!, 14 novembre 2019. URL consultato il 16 novembre 2019.
  29. ^ (EN) Tool announce 2022 U.S. & European 'Fear Inoculum Tour', su NextMosh, 27 settembre 2021. URL consultato il 21 febbraio 2022.
  30. ^ (EN) Fear Inoculum Ultra Deluxe LP, su Fourtheye, 21 febbraio 2022. URL consultato il 21 febbraio 2022.
  31. ^ (EN) Neil Z. Yeung, Fear Inoculum, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 15 marzo 2020.
  32. ^ (EN) Christopher Spring, Tool – Fear Inoculum, su Clash, 30 agosto 2019. URL consultato il 15 marzo 2020.
  33. ^ (EN) Jon Hadusek, Tool Prove the Wait Was Worth It on the Epic Fear Inoculum, su Consequence, 30 agosto 2019. URL consultato il 15 marzo 2020.
  34. ^ (EN) Christopher R. Weingarten, Tool's Fear Inoculum is a deeply satisfying return to form, su Entertainment Weekly, 1º settembre 2019. URL consultato il 15 marzo 2020.
  35. ^ (EN) Kate Hutchinson, Tool: Fear Inoculum review – primordial riffage to pull you under, su The Guardian, 30 agosto 2019. URL consultato il August 30, 2019.
  36. ^ a b c (EN) Nick Ruskell, Album Review: Tool – Fear Inoculum, su Kerrang!, 30 agosto 2019. URL consultato il 15 marzo 2020.
  37. ^ a b c (EN) James McMahon, Tool – 'Fear Inoculum' Review, su NME, 13 agosto 2019. URL consultato il 15 marzo 2020.
  38. ^ a b (EN) Jeremy D. Larson, Tool: Fear Inoculum Album Review, su Pitchfork, 5 settembre 2019. URL consultato il 15 marzo 2020.
  39. ^ (EN) Will Hermes, Tool Return From a Long Hiatus With 'Fear Inoculum', su Rolling Stone, 4 settembre 2019. URL consultato il 15 marzo 2020.
  40. ^ a b (EN) James Parker, The Persistent Complexity of Tool, su The Atlantic, 24 agosto 2019. URL consultato il 15 marzo 2020.
  41. ^ (EN) Fear Inoculum by Tool, su Metacritic. URL consultato il 15 marzo 2020.
  42. ^ (EN) Chris Triunfo, On 'Fear Inoculum', Tool returns with a vengeance, su The Boston Globe, 29 agosto 2019. URL consultato il 15 marzo 2020.
  43. ^ (EN) Dimitri Ehrlich, Tool's Fear Inoculum Is a Transcendent Return, su Spin, 19 agosto 2019. URL consultato il 15 marzo 2020.
  44. ^ (EN) Stephen Hill, Tool - Fear Inoculum review: an enigma inside Pandora's box, su Louder, 26 agosto 2019. URL consultato il 15 marzo 2020.
  45. ^ (EN) Kaydan Howison, Tool – Fear Inoculum (Album Review), su Wall of Sound, 30 agosto 2019. URL consultato il 15 marzo 2020.
  46. ^ (EN) Graham Hartmann, Tool's 15-Minute '7empest' is the Greatest Work of Adam Jones' Career, su Loudwire, 30 agosto 2019. URL consultato il 15 marzo 2020.
  47. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p (NL) Tool - Fear Inoculum, su Ultratop. URL consultato il 14 settembre 2019.
  48. ^ a b c d e (EN) Tool – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 14 settembre 2019. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  49. ^ (ET) Siim Nestor, EESTI TIPP-40 MUUSIKAS: Lana del Rey uus plaat on uus number üks Eestis., su Eesti Ekspress. URL consultato il 15 marzo 2020.
  50. ^ (EN) Official IFPI Charts - Top-75 Albums Sales Chart (Combined) - Week: 38/2019, su IFPI Greece. URL consultato il 3 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2019).
  51. ^ (EN) Official Irish Albums Chart Top 50: 06 September 2019 - 12 September 2019, su Official Charts Company. URL consultato il 7 settembre 2019.
  52. ^ (LT) 2019 36-os SAVAITĖS (rugpjūčio 30 – rugsėjo 5 d.) ALBUMŲ TOP100., su AGATA. URL consultato il 7 settembre 2019.
  53. ^ (PL) sprzedaż w okresie: 30.08.2019 - 05.09.2019, su OLiS. URL consultato il 14 settembre 2019.
  54. ^ (EN) Official Albums Chart Top 100: 06 September 2019 - 12 September 2019, su Official Charts Company. URL consultato il 7 settembre 2019.
  55. ^ (EN) Official Rock & Metal Albums Chart Top 40: 06 September 2019 - 12 September 2019, su Official Charts Company. URL consultato il 7 settembre 2019.
  56. ^ (CS) CZ - ALBUMS - TOP 100: TOOL - Fear Inoculum, su ČNS IFPI. URL consultato il 14 settembre 2019.
  57. ^ (CS) SK - ALBUMS - TOP 100: TOOL - Fear Inoculum, su ČNS IFPI. URL consultato il 14 settembre 2019.
  58. ^ (HU) Top 40 album-, DVD- és válogatáslemez-lista, su Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato il 14 settembre 2019.
  59. ^ (EN) 2019 ARIA Albums Chart, su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 12 gennaio 2020.
  60. ^ (NL) Jaaroverzichten 2019, su Ultratop. URL consultato il 12 gennaio 2020.
  61. ^ (DE) Top 100 Album-Jahrescharts, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 12 gennaio 2020.
  62. ^ (EN) Top Selling Albums of 2019, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 12 gennaio 2020.
  63. ^ (EN) Year-End Charts - Billboard 200 Albums - 2019, su Billboard. URL consultato il 12 gennaio 2020.
  64. ^ (EN) Year-End Charts - Top Rock Albums - 2019, su Billboard. URL consultato il 12 gennaio 2020.
  65. ^ (NL) Jaaroverzichten 2020, su Ultratop. URL consultato il 18 luglio 2021.
  66. ^ (EN) Year-End Charts - Top Rock Albums - 2020, su Billboard. URL consultato il 18 luglio 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]