Faustino Armendáriz Jiménez

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Faustino Armendáriz Jiménez
arcivescovo della Chiesa cattolica
Omnibus omnia factus sum
 
TitoloDurango
Incarichi attualiArcivescovo metropolita di Durango (dal 2019)
Incarichi ricoperti
 
Nato23 luglio 1955 (68 anni) a Magdalena de Kino
Ordinato presbitero11 settembre 1982 dall'arcivescovo Carlos Quintero Arce
Nominato vescovo4 gennaio 2005 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo23 febbraio 2005 dall'arcivescovo José Francisco Robles Ortega (poi cardinale)
Elevato arcivescovo21 settembre 2019 da papa Francesco
 

Faustino Armendáriz Jiménez (Magdalena de Kino, 23 luglio 1955) è un arcivescovo cattolico messicano, dal 21 settembre 2019 arcivescovo metropolita di Durango.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Valentín Armendariz e Francisca Jiménez, ha compiuto gli studi primari e secondari di base nella sua città natale.

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver compiuto gli studi nei seminari di Hermosillo e di Guadalajara, è stato ordinato sacerdote l'11 settembre 1982 dall'arcivescovo Carlos Quintero Arce.

Dopo l'ordinazione sacerdotale ha perfezionato gli studi all'estero, dapprima a Roma, dal 1980 al 1983, dove ha conseguito la laurea in Sacra Scrittura presso il Pontificio Istituto Biblico, poi a Gerusalemme, diplomandosi in scienze bibliche orientali allo Studium Biblicum Franciscanum.

Ha svolto diversi incarichi, tra i quali docente di Sacra Scrittura nel seminario maggiore di Hermosillo dal 1985 al 2004, mentre dal 1988 al 1989 è stato direttore e professore del seminario minore di Hermosillo. Dal 1988 al 2005 fondatore, direttore e docente dell'Istituto Biblico Cattolico di Hermosillo, mentre dal 2002 al 2005 è stato vicario generale dell'arcidiocesi di Hermosillo[1].

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 4 gennaio 2005 papa Giovanni Paolo II lo ha nominato vescovo di Matamoros[2].

Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 23 febbraio successivo dalle mani dell'arcivescovo metropolita di Monterrey José Francisco Robles Ortega, co-consacranti il nunzio apostolico in Messico Giuseppe Bertello e il vescovo di Toluca Francisco Javier Chavolla Ramos.

Il 9 settembre 2005[3] e il 22 maggio 2014 ha compiuto la visita ad limina[4].

Il 20 aprile 2011 papa Benedetto XVI lo ha nominato vescovo di Querétaro[5].

Durante il governo in questa diocesi, è stato co-fondatore della comunità Stay With Us, una famiglia ecclesiale fondata dal sacerdote saveriano Efraín Gómez Valderrama nella città di Guadalajara il 14 febbraio 2005 nel tempio di Nostra Signora della Salute.

Il 21 settembre 2019 papa Francesco lo ha promosso arcivescovo metropolita di Durango. È succeduto a José Antonio Fernández Hurtado, nominato a sua volta arcivescovo di Tlalnepantla[6]. Ha preso possesso dell'arcidiocesi il 21 novembre successivo.

Nel mese di luglio 2020 in meno di una settimana ha perso entrambi i genitori[7].

Nella Conferenza Episcopale Messicana è stato presidente della commissione episcopale per la pastorale profetica per il triennio 2018-2021.

Nel 2021, durante una sua visita a Roma, in qualità di membro della commissione teologica per il sinodo sulla sinodalità, ha affermato che l'intero processo è una sfida per la Chiesa, in quanto fa “uscire dalla propria comfort zone”, prima per aprirsi ad uno stile di vita comunitario e poi per metterlo in pratica; analizzando in particolare la propria arcidiocesi, ha ammesso che non è esente dall'influenza della secolarizzazione, dell'allontanamento dei cattolici e del proselitismo delle sette, avvenuta negli ultimi decenni, affermando che, come nel resto del Paese, solo tra il 10 e il 15 per cento dei cattolici è presente alle messe domenicali e non tutti i fedeli cattolici partecipano a un servizio di evangelizzazione[8].

Stemma e motto[modifica | modifica wikitesto]

Stemma episcopale

Semipartito troncato, al I d'azzurro[9] alla lettera M d'oro[10] caricata a sinistra della Madonna dei Dolori di Soriano al naturale[11]; al II d'oro[12], alla croce di rosso[13] caricata da una quercia al naturale, terrazzata di bruno[14]; al III di rosso[15], al libro aperto d'oro[16][17].

Ornamenti esteriori da arcivescovo metropolita.

Motto: Omnibus omnia factus sum[18]

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Faustino Armendariz Jiménez, su diocesisqro.org. URL consultato il 6 agosto 2022.
  2. ^ NOMINA DEL VESCOVO DI MATAMOROS (MESSICO), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 4 gennaio 2005. URL consultato il 6 agosto 2022.
  3. ^ Le Udienze, 9.09.2005, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 9 settembre 2005. URL consultato il 6 agosto 2022.
  4. ^ Le Udienze, 22.05.2014, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 22 maggio 2014. URL consultato il 6 agosto 2022.
  5. ^ RINUNCIA DEL VESCOVO DI QUERÉTARO (MESSICO) E NOMINA DEL SUCCESSORE, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 20 aprile 2011. URL consultato il 6 agosto 2022.
  6. ^ Nomina dell'Arcivescovo Metropolita di Durango (Messico), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 21 settembre 2019. URL consultato il 6 agosto 2022.
  7. ^ El arzobispo de Durango pierde a sus padres en menos de una semana, su vidanuevadigital.com, 23 luglio 2020. URL consultato il 6 agosto 2022.
  8. ^ Arzobispo de Durango: La sinodalidad es un desafío porque nos mueve el tapete, in Vatican news, 18 ottobre 2021. URL consultato il 6 agosto 2022.
  9. ^ Il colore è simbolo di purezza, dolcezza e forza.
  10. ^ Rappresenta un riferimento sia alla Vergine Maria sia alla diocesi di Matamoros, prima sede assegnatagli.
  11. ^ Patrona della diocesi di Querétaro, seconda sede episcopale dell'arcivescovo.
  12. ^ Il metallo è simbolo della carità.
  13. ^ Chiaro riferimento al martirio.
  14. ^ Rappresenta il territorio dell'arcidiocesi di Durango
  15. ^ Il colore è simbolo della giustizia e del coraggio.
  16. ^ È la Bibbia, che sta a sottolineare l'importanza della Parola di Dio nella missione della Chiesa.
  17. ^ Escudo episcopal Mons. Faustino Armendáriz Jiménez, su arquidiocesisdurango.org. URL consultato il 6 agosto 2022.
  18. ^ Tradotto in italiano significa: "Mi sono fatto tutto a tutti", è tratto da 1Cor 9,22, su laparola.net..

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Matamoros Successore
Francisco Javier Chavolla Ramos 4 gennaio 2005 – 20 aprile 2011 Ruy Rendón Leal
Predecessore Vescovo di Querétaro Successore
Mario de Gasperín Gasperín 20 aprile 2011 – 21 settembre 2019 Fidencio López Plaza
Predecessore Arcivescovo metropolita di Durango Successore
José Antonio Fernández Hurtado dal 21 settembre 2019 in carica
Controllo di autoritàVIAF (EN31251099 · ISNI (EN0000 0000 3545 9218 · LCCN (ENn95111376 · WorldCat Identities (ENlccn-n95111376