Fastback
Questa voce o sezione sull'argomento automobili non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti. |
Con il termine fastback ci si riferisce a un'autovettura con un particolare tipo di carrozzeria a due volumi, caratterizzata da una coda spiovente e rastremata, lunotto molto inclinato e bagagliaio incluso nello stesso "volume" dell'abitacolo.
Storia e contesto[modifica | modifica wikitesto]

Questo tipo di configurazione è nata nel tentativo di superare il classico schema a tre volumi, unendo la sportività di una coupé alla praticità di una familiare.
Le prime applicazioni di questo tipo di carrozzeria si ebbero negli Stati Uniti d'America, dove a metà degli anni quaranta vennero presentati modelli, anche berline, che adottavano questa soluzione. L'esplosione avvenne all'inizio degli anni sessanta, con la nuova generazione di pony car come Ford Mustang, Chevrolet Camaro o Dodge Charger.
In Europa la diffusione fu immediata sulle vetture sportive, tanto che a metà degli anni sessanta tutte le coupé Ferrari con motore anteriore, le Maserati e le Porsche erano fastback, ma invece fu più lenta sulle berline, con qualche eccezione come la Renault 16 del 1965.

Occorrerà attendere gli anni settanta per assistere a un'apprezzabile diffusione di berline fastback. Ne sono esempi la Citroen GS del 1970, la Lancia Beta del 1972, la Citroen CX del 1974, la Lancia Gamma del 1976 e la Rover SD1 del 1977.
La diffusione raggiunse il massimo negli anni ottanta, quando quasi ogni berlina aveva una versione fastback, mentre oggi si sta affievolendo. Ne sono esempi attuali la Opel Vectra GTS, la Ford Mondeo 5 porte e la Renault Laguna.
All'inizio degli anni duemila, e precisamente a partire dal 2004, hanno cominciato a prendere piede le cosiddette coupé a 4 porte, visibili come un'evoluzione del concetto di vettura con carrozzeria fastback.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Fastback