Faro di Punta Carena
Faro di Punta Carena | |
---|---|
Stato | Italia |
Località | Anacapri |
Coordinate | 40°32′10″N 14°11′56″E |
Costruzione | 1867 |
Altezza | 28 m |
Elevazione | 73 m s.l.m. |
Portata | 25 miglia nautiche |
Tipo ottica | rotante |
Elenco fari | 2612[1] |
Segnale | |
lampi bianchi ogni 3 secondi | |
Il faro di Punta Carena è situato nell'isola di Capri sul capo omonimo a circa 3 km a sud-ovest di Anacapri.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il faro è attivo dal 1867. La sua costruzione è iniziata nel 1862 su progetto degli ingegneri borbonici ed è tra i maggiori fari d'Italia per dimensioni e potenza, dopo quello di Genova. Il faro fa capo al Comando di Zona Fari della Marina Militare con sede a Napoli (che si occupa di tutti i fari del mar Tirreno meridionale), Reggenza di Capri.
Architettura
[modifica | modifica wikitesto]È costituito da una torre ottagonale in muratura con lanterna e galleria, posta sopra un edificio di due piani per il farista. Il faro è stato ridipinto recentemente e ora è bianco con strisce verticali rosse. La casa del custode è di colore rosso.
Il faro è dotato di un'ottica rotante che emette lampi di luce bianca con periodo di 3 secondi. Il piano focale si trova a 73 metri sul livello del mare. Il faro ha una portata di 25 miglia marine (circa 46 km), ed è pertanto definito faro d'altura.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Elenco dei Fari e Segnali da Nebbia, Istituto idrografico della Marina.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Faro di Punta Carena
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Comandi Zona della Marina Militare, su marina.difesa.it.