Fabrizio Lai

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Fabrizio Lai
Lai sulla Gilera RSW 250 LE del team Campetella Racing nel 2008.
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Motociclismo
Carriera
Carriera nel Motomondiale
Esordio 2001 in classe 125
Miglior risultato finale 6º
Gare disputate 98
Podi 5
Punti ottenuti 371
Giri veloci 1
Carriera in Supersport
Esordio 2009
Gare disputate 7
Carriera in Superbike
Esordio 2010
Miglior risultato finale 25º
Gare disputate 14
Punti ottenuti 14
 
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Fabrizio Lai (Rho, 14 dicembre 1978) è un pilota motociclistico italiano, due volte vincitore del campionato italiano classe 125 nel 2002 e 2003.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2001 si classifica al quinto posto nella classe 125 del campionato Italiano Velocità e, nelle due stagioni successive, vince il titolo. La sua carriera nel motociclismo internazionale ha avuto inizio con la partecipazione per alcuni anni al campionato Europeo Velocità della classe 125; nell'edizione del 1999 è giunto quattordicesimo,[1] nel 2000 quarto[2] e nel 2002 sedicesimo.[3]

Per quanto riguarda le competizioni del motomondiale, il suo debutto è avvenuto nella stagione 2001 a Valencia in 125 a bordo di una Rieju, senza riuscire a concludere la gara per incidente. Nella stagione 2002 ha gareggiato per due volte alla guida di una Honda del team Semprucci Angaia Racing in sostituzione di Noboru Ueda, raccogliendo 2 punti in classifica mondiale.

L'anno successivo ha corso come pilota titolare per lo stesso team, che ha schierato però delle Malaguti 125, ottenendo 10 punti al termine della stagione. Nel motomondiale 2004, passato al team Metis Gilera Racing con la Gilera 125 GP, ha ottenuto il suo primo podio in occasione del GP del Giappone. Il motomondiale 2005 è stato il migliore della sua carriera, riuscendo a giungere al 6º posto stagionale alla guida di una Honda RS 125 R nel team Kopron Racing World con 3 piazzamenti sul podio in stagione.

Nel 2006 ha corso nuovamente con una Honda nel team Valsir Seedorf Racing e con Michele Conti quale compagno di squadra, giungendo in terza posizione nel GP di Francia. L'anno successivo è salito di categoria passando alla classe 250, correndo il motomondiale 2007 in sella ad una Aprilia RSV 250 del team Campetella Racing, squadra con cui è rimasto anche nel 2008, utilizzando però motociclette marchiate Gilera.

Nel 2009 ha partecipato al campionato mondiale Supersport con una Honda CBR600RR del team Echo CRS Grand Prix. Il 25 maggio 2009, dopo sei gare disputate ed un ventesimo posto come miglior risultato a Kyalami, è stato sostituito da Fabrizio Perotti.[4]

Nel 2010 ha partecipato al campionato italiano Supersport sempre con la Honda CBR600RR del team Echo CRS.[5] Nello stesso anno ha preso parte a tre prove del mondiale Superbike come sostituto di Broc Parkes, con lo stesso team con cui ha corso in ambito nazionale. Ha ottenuto 2 punti, frutto di un 14º posto in gara 2 nel gran premio d'Italia ad Imola, classificandosi ventottesimo nel mondiale piloti.

Nel 2011 ha partecipato con il team Echo Sport Racing al campionato italiano Superbike concludendo al 7º posto e, come wild card, al gran premio di Monza del mondiale Superbike, ottenendo un punto in gara 2. Ha in seguito sostituito il pilota Rubén Xaus del team Castrol Honda, infortunato, nel GP di Silverstone.

Al termine del campionato italiano Superbike 2012, grazie a 5 podi su 6 gare,[6] ottiene il quarto posto con la Ducati 1198 del team Althea Racing by Echo. Nel 2013 partecipa al campionato italiano Superbike con la Kawasaki del Team Pedercini; per lo stesso team corre anche il Gran Premio di Monza del mondiale Superbike con la Ninja ZX-10R, in sostituzione dell'infortunato Alexander Lundh,[7] mentre a Magny-Cours sostituisce l'infortunato Max Neukirchner sulla Ducati 1199 Panigale R del team MR-Racing.[8] Disputa le ultime gare nel CIV nelle stagioni 2017 e 2018 conquistando alcuni punti. Nel 2021 prende parte alle ultime 2 gare della Coppa Italia Velocità sul circuito del Mugello nella categoria Pirelli Cup 1000 dove in gara 1 conquista un 4º posto mentre in gara 2 conquista un 2º posto

Parallelamente all'attività in pista, nel 2010 inaugura una propria concessionaria di motociclette a Bareggio.[9]

Risultati in gara[modifica | modifica wikitesto]

Motomondiale[modifica | modifica wikitesto]

2001 Classe Moto Punti Pos.
125 Rieju Rit 0[10]
2002 Classe Moto Punti Pos.
125 Honda 23 14 2[11] 34º
2003 Classe Moto Punti Pos.
125 Malaguti 16 18 23 Rit Rit 19 14 Rit 15 18 12 24 18 17 13 18 10[12] 25º
2004 Classe Moto Punti Pos.
125 Gilera 21 13 20 Rit NP NP Rit Rit 14 15 12 2 5 5 Rit 15 53[13] 16º
2005 Classe Moto Punti Pos.
125 Honda 3 4 2 Rit 8 10 18 NE 3 7 6 10 7 10 12 7 7 141[14] 6º
2006 Classe Moto Punti Pos.
125 Honda Rit 14 13 8 3 11 10 Rit 11 11 NE 10 11 8 11 7 Rit 83[15] 11º
2007 Classe Moto Punti Pos.
250 Aprilia 12 11 10 10 12 13 Rit 11 11 18 NE 12 Rit 9 Rit 17 20 Rit 49[16] 14º
2008 Classe Moto Punti Pos.
250 Gilera 12 Rit Rit 14 Rit 14 15 17 13 12 NE 17 11 AN 15 10 11 Rit 33[17] 18º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Campionato mondiale Supersport[modifica | modifica wikitesto]

2009 Moto Punti Pos.
Honda 24 22 21 21 21 20 0
2013 Moto Punti Pos.
Honda Rit 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.

Campionato mondiale Superbike[modifica | modifica wikitesto]

2010 Moto Punti Pos.
Honda Rit 18 19 14 16 Rit 2 28º
2011 Moto Punti Pos.
Honda 18 15 Rit 16 1 34º
2013 Moto Punti Pos.
Kawasaki e Ducati 13 11 14 15 11 25º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Vincent Glon, Il Campionato europeo Velocità del 1999, su racingmemo.free.fr, Racingmemo, 23 aprile 2011.
  2. ^ (FR) Vincent Glon, Il Campionato europeo Velocità del 2000, su racingmemo.free.fr, Racingmemo, 23 aprile 2011.
  3. ^ (FR) Vincent Glon, Il Campionato europeo Velocità del 2002, su racingmemo.free.fr, Racingmemo, 23 aprile 2011.
  4. ^ Supersport: Fabrizio Lai fuori dal team CRS, arriva Perotti, su corsedimoto.com, Editoriale l'Incontro, 25 maggio 2009.
  5. ^ CIV Supersport 2010 - Entry List, su storicociv.perugiatiming.com, Perugia Timing ASD.
  6. ^ CIV Superbike 2012 - Classifica finale e statistiche, su storicociv.perugiatiming.com, Perugia Timing ASD.
  7. ^ (EN) SBK2013 Monza - Entry List (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 11 maggio 2013.
  8. ^ (EN) Ollie Barstow, French WSBK: Lai to deputise for Neukirchner, su crash.net, Crash Media Group, 4 ottobre 2013.
  9. ^ Lai inaugura il My Superbike, su dueruote.it, Editoriale Domus S.p.A., 9 aprile 2010.
  10. ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 2001, su racingmemo.free.fr, Racingmemo, 23 aprile 2011.
  11. ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 2002, su racingmemo.free.fr, Racingmemo, 23 aprile 2011.
  12. ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 2003, su racingmemo.free.fr, Racingmemo, 23 aprile 2011.
  13. ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 2004, su racingmemo.free.fr, Racingmemo, 23 aprile 2011.
  14. ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 2005, su racingmemo.free.fr, Racingmemo, 23 aprile 2011.
  15. ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 2006, su racingmemo.free.fr, Racingmemo, 23 aprile 2011.
  16. ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 2007, su racingmemo.free.fr, Racingmemo, 23 aprile 2011.
  17. ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 2008, su racingmemo.free.fr, Racingmemo, 23 aprile 2011.

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