Eyalet di Dulkadir

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Eyalet di Dulkadir
Eyalet di Dulkadir - Localizzazione
Eyalet di Dulkadir - Localizzazione
L'eyalet di Dulkadir nel 1609
Dati amministrativi
Nome completoMaraş Eyaleti
Lingue ufficialiturco ottomano
Lingue parlateturco ottomano, arabo
CapitaleMarash)
Dipendente daImpero ottomano
Politica
Forma di StatoEyalet
Forma di governoEyalet elettivo dell'Impero ottomano
Capo di StatoSultani ottomani
Nascita1521
Fine1864
Territorio e popolazione
Bacino geograficoMesopotamia
Massima estensione200,340 km2 nel XIX secolo
Economia
Commerci conImpero ottomano
Religione e società
Religioni preminentiIslam
Religione di StatoIslam
Religioni minoritarieCristianesimo, Ebraismo
Evoluzione storica
Preceduto da Dulqadiridi
Succeduto daBandiera dell'Impero ottomano Vilayet di Aleppo

L'eyalet di Dulkadir (in turco: Zulkadriye Eyalet) o Eyalet di Marash (in turco: Maraş Eyaleti) fu un eyalet dell'Impero ottomano, nell'area della Mesopotamia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

I Dulqadiridi furono gli ultimi emirati anatolici a passare sotto il governo diretto degli ottomani, rimanendo indipendenti sino al 1521 e venendo definitivamente incorporati nell'impero nel 1530.[1]

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

Suddivisioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]

L'Eyalet di Dulkadir era composto da quattro sanjak tra il 1700 ed il 1740:[2]

  1. sanjak di Marash (Paşa Sancağı , Kahramanmaraş)
  2. sanjak di Malatya (Malatya)
  3. sanjak di Aintab (Ayıntab Sansağı, Gaziantep)
  4. sanjak di Kars-i Maraş (Kadirli)

1831[3][modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Gábor Ágoston e Bruce Alan Masters, Encyclopedia of the Ottoman Empire, Infobase Publishing, 2009, p. 41, ISBN 978-1-4381-1025-7.
  2. ^ Orhan Kılıç, XVII. Yüzyılın İlk Yarısında Osmanlı Devleti'nin Eyalet ve Sancak Teşkilatlanması, Osmanlı, Cilt 6: Teşkilât, Yeni Türkiye Yayınları, Ankara, 1999, ISBN 975-6782-09-9, pp. 93-94. (TR)
  3. ^ https://belleten.gov.tr/tam-metin-pdf/1055/tur