Eusebio (console 489)

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Flavio Eusebio (in latino Flavius Eusebius; ... – ...; fl. 489-497) è stato un politico bizantino.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Eusebio fu eletto console nel 489, carica che esercitò per la seconda volta nel 493. Tra il 492 e il 497 fu magister officiorum per la corte orientale; nel 496 l'imperatore Anastasio I lo inviò come messaggero presso il patriarca di Costantinopoli Eufemio.

È forse da identificarsi con quell'Eusebio che l'imperatore Zenone inviò nel 476 come ambasciatore presso la corte dei sovrano sasanide Peroz e che fu presente alla penultima spedizione dei Sasanidi contro gli Unni bianchi; probabilmente la sua presenza a corte è collegata alla richiesta, avanzata dai Romani nel 483, che i Sasanidi restituissero la fortezza di Nisibis, secondo quanto stabilito dal patto stipulato tra Gioviano e Sapore II nel 363.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Console romano Successore
Claudio Giulio Ecclesio Dinamio,
Rufio Achilio Sividio
489
con Petronio Probino
Flavio Anicio Probo Fausto Iunior,
Flavio Longino II
I
Anastasio I Dicoro,
Flavio Rufo
493
con Flavio Albino
Turcio Rufio Aproniano Asterio Iunior,
Flavio Presidio
II