Eugenio Carlo Valussi

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Eugenio Carlo Valussi
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Trento (1886-1903)
 
Nato10 febbraio 1837 a Talmassons
Ordinato diacono24 agosto 1859
Ordinato presbitero12 febbraio 1860
Nominato vescovo7 giugno 1886 da papa Leone XIII
Consacrato vescovo26 giugno 1886 dal cardinale Serafino Vannutelli
Deceduto11 ottobre 1903 (66 anni) a Sarche
 

Eugenio Carlo Valussi (Talmassons, 10 febbraio 1837Sarche, 11 ottobre 1903) è stato deputato al Parlamento di Vienna dal 1873 al 1886 e successivamente vescovo di Trento (1886 - 1903).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Targa sulla chiesa di San Lorenzo a Ronchi di Ala in ricordo della consacrazione della stessa celebrata da Valussi nel 1895
Targa sulla chiesa di San Giovanni Nepomuceno di Serso (Pergine Valsugana); ricorda la volta in cui, nel 1894, Valussi, assieme ad altri quattro vescovi, visitò la curazia di Serso mentre si recava a Montagnaga per una grande celebrazione in onore della Madonna di Piné

Nipote di Pacifico Valussi, fu studente del ginnasio di Udine e nel seminario teologico di Gorizia. Fu ordinato sacerdote il 12 febbraio 1860 e successivamente si laureò in teologia all'Augustineum di Vienna.

Nel frattempo il Friuli era stato annesso al Regno d'Italia, ragion per cui il giovane Eugenio, che era rimasto in Austria, fu inviato come sacerdote a Gorizia, dove fu insegnante di teologia morale nel locale seminario e divenne un esponente di spicco del movimento cattolico nella contea di Gorizia e Gradisca.

Nel 1880 fu nominato preposito del capitolo metropolitano di Gorizia; dal 1873 al 1886 fu deputato al Parlamento di Vienna per la contea di Gorizia.

Il 24 aprile 1886 fu nominato vescovo di Trento dall'imperatore Francesco Giuseppe, cui spettava la nomina per antico diritto. La nomina fu confermata dal papa il 7 giugno successivo, mentre il 26 giugno 1886 fu consacrato nella Cattedrale di Trento dal cardinale Serafino Vannutelli.

Nel 1898 fu il promotore del Comitato diocesano per l'Azione Cattolica. Tra i suoi collaboratori vi fu anche il giovane Alcide De Gasperi.

Nel 1903, poco prima di morire, fondò il museo diocesano tridentino.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Trento Successore
Giovanni Giacomo della Bona 1886 - 1903 Celestino Endrici
Controllo di autoritàVIAF (EN90305001 · ISNI (EN0000 0004 1964 7285 · SBN RAVV105666 · GND (DE1165262053 · WorldCat Identities (ENviaf-90305001