Eugène Dauphin

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Tramonto al Capo Sicié

Eugène Dauphin (Tolone, 28 novembre 1857Parigi, 27 gennaio 1930) è stato un pittore francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Eugène Baptiste Émile Marie Dauphin era figlio dell'imprenditore edile Étienne Dauphin di Tolone, che realizzò numerosi immobili della città alta e del boulevard de Strasbourg. Fece i suoi primi studi all'"École Centrale" di Lione, ma li abbandonò prima di completarli per dedicarsi interamente alla pittura.

Frequentò allora l'Atelier di belle arti di Tolone, fondato nel 1873, presso il quale studiarono anche altri noti pittori, come Octave Gallian (1855-1905), Gustave Garaud (1844-1914) e Frédéric Montenard (1849-1926). Quest'ultimo diverrà il principale artista delle nuove esperienze di questa giovane scuola tolonese, assieme a François Nardi (1861-1936) e Louis Nattero (1870-1915). Eugène Dauphin, in seno all'Atelier, ricevette una prima formazione da Vincent Cordouan, ma in seguito preferì recarsi a Parigi e seguire gli insegnamenti di Henri Gervex.

Dauphin iniziò ad esporre nel 1880, debuttando al Salon des artistes français e a quello della "Société nationale des beaux-arts" della quale divenne anche membro effettivo.
Con decreto del 20 giugno 1869 fu nominato Peintre de la Marine e, nel 1894, fu eletto membro dell'Accademia dei pittori della Marina. Nel 1898 Joseph Grandy iniziò la decorazione del "foyer" del Teatro dell'Opera di Tolone e nel 1922 furono incaricati 16 pittori per la realizzazione di altrettante tele di grandi dimensioni. Eugène Dauphin ne realizzò una, il Vascello fantasma, ispirata all'opera di Richard Wagner. Nell'ultimo anno del secolo prese parte anche all'arredo del ristorante Le Train Bleu della Gare de Lyon di Parigi, per il quale dipinse il pannello "Tolone", che fu sistemato nella sala grande e, infine, realizzò l'intero arredo del buffet della stazione di Nizza, nonché quello del salone delle feste del Circolo navale di Tolone. Questo lavoro fu l'ultima delle sue opere importanti e di grandi dimensioni.

Eugène Dauphin fu nominato cavaliere della Legion d'onore con decreto del 7 maggio 1895.[1].
Morì a Parigi nel 1930, a 73 anni.

Opere nelle collezioni pubbliche[modifica | modifica wikitesto]

La nave ospedale Mytho

Elenco parziale.

  • Parigi, ristorante Le Train bleu : Toulon, 1900, olio su tela.
  • Tolone :
    • Museo d'arte di Tolone :
      • Les Sablettes, 1884, olio su tela[2]
      • La Patache, 1886, olio su tela,[2]
      • Clair de lune, olio su tela.
      • La rade de Toulon, olio su tela,[2]
    • Museo nazionale della Marina di Tolone : Toulon harbour.
    • Foyer dell'Opera di Tolone : Le Vaisseau fantôme, 1922, olio su tela.
  • Tours, Museo di belle arti : Un Coin du Vieux-Toulon.[3].

Salon[modifica | modifica wikitesto]

Salon des artistes français[modifica | modifica wikitesto]

  • 1884 : Les Sablettes (rade de Toulon), n°666, acquistato dallo Stato.

Salon de la "Société nationale des beaux-arts"[modifica | modifica wikitesto]

  • 1890 : Un coin du vieux Toulon, n°256.
  • 1894 : Escadre Russe en rade de Toulon en 1893, n°348.
  • 1907 : La Plage de Port-Méjean.
  • 1908 : Marine.
  • 1910 : Le Matin pêcheurs de Girelles en Méditerranée.
  • 1912 : La Brise de mer, guinguettes à Port-Méjean.
  • 1913 : Tartane rentrant au port ; La Drou, Bourgogne.
  • 1914 : Le Creux de Saint-Georges, rade de Toulon.

Mostre[modifica | modifica wikitesto]

  • 1891 : Esposizione franco-russa di Mosca, Coucher de soleil sur le Cap Sicié.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Base Léonore 19800035/165/21136
  2. ^ a b c Jean-Roger Soubiran e altri, La peinture en Provence dans les collections du musée de Toulon du XVIIe au début du XXe siècle, Museo di Tolone, 1985, ISBN 2-905076-09-7.
  3. ^ Base Joconde 02650002325. Un Coin du Vieux-Toulon

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • André Alauzen e Laurent Noet, Dictionnaire des peintres et sculpteurs de Provence-Alpes-Côte d'Azur, Marsiglia, Jeanne Laffitte, 2006, ISBN 9782862764412..
  • AA.VV. Le Train bleu, Parigi, Ediz. Presse Lois Unis Service, 1990, - ISBN 2-908557-01-0.
  • Jean-Roger Soubiran e altri, La peinture en Provence dans les collections du musée de Toulon du XVIIe au début du XXe siècle, Museo di Tolone, 1985, ISBN 2-905076-09-7..
  • Jean-Roger Soubiran, Denise Jasmin e altri, Le musée a cent ans, Museo di Tolone, 1989, ISBN 2-905076-29-1, OCLC 165610992..

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN120746000 · ISNI (EN0000 0000 7914 7603 · BNF (FRcb14885577x (data) · WorldCat Identities (ENviaf-120746000