Eudossia
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Eudossia è un nome proprio di persona italiano femminile.
Varianti[modifica | modifica wikitesto]
- Maschili: Eudossio[1]
Varianti in altre lingue[modifica | modifica wikitesto]
- Greco antico: Εὐδοξία (Eudoxìa)[2]
- Polacco: Eudoksja
Origine e diffusione[modifica | modifica wikitesto]
Continua il nome greco antico Εὐδοξία (Eudoxia), composto da εὖ (èu, "bene") e δόξα (dòxa, "gloria"), e vuol dire quindi "buona fama"[2], significato analogo a quello dei nomi Cosroe e Dobrosław.
In età imperiale si è incrociato e confuso con il nome Eudocia, per la loro somiglianza fonetica.
Onomastico[modifica | modifica wikitesto]
L'onomastico si può festeggiare il 1º marzo in ricordo di sant'Eudossia (o Eudocia), martire a Eliopoli nel 152[3]. Si ricordano con questo nome anche sant'Eudossia, imperatrice, il 10 settembre[3], e sant'Eudossio, martire con altri compagni a Sivas, ricordato il 2 novembre[3].
Persone[modifica | modifica wikitesto]
- Eudossia Lascaris, principessa bizantina
- Elia Eudossia, moglie dell'imperatore d'Oriente Arcadio
- Licinia Eudossia, imperatrice bizantina
Varianti maschili[modifica | modifica wikitesto]
- Eudossio, patriarca di Antiochia e Costantinopoli
Il nome nelle arti[modifica | modifica wikitesto]
Nella letteratura e nella musica:
- "L'Eudossia", opera lirica di Bernardo Pasquini (1692)
- "L'Eudossia", opera lirica di Giuseppe Fabbrini (1696)
- "Eudossia", tragedia di Angelo Brofferio (inizi del XIX secolo)
- Eudossia, personaggio dell'opera lirica "La fiamma" (Ottorino Respighi - 1834), dove è la madre dell'esarca di Ravenna, Basilio.
- Eudossia, personaggio dell'opera lirica "La Juive" (Jacques Halévy - 1835), dove è la nipote dell'imperatore.
- Il nome di una delle città descritte ne Le città invisibili di Italo Calvino.
Note[modifica | modifica wikitesto]
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