Ejército del Perú

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Ejército del Perú
Esercito Peruviano
Descrizione generale
Attiva1821
NazioneBandiera del Perù Perù
ServizioEsercito
Dimensione60 000 effettivi[1]
MottoHasta quemar el último cartucho (Fino a quando l'ultima cartuccia verrà sparata)
ColoriRosso e bianco
Battaglie/guerreIndipendenza del Perù
Guerra grancolombo-peruviana
Guerra della Confederazione
Guerra delle Isole Chincha
Guerra del Pacifico
Guerra colombo-peruviana
Guerra ecuadoriano-peruviana
Conflitto interno peruviano
Guerra del Cenepa
Anniversari9 dicembre, Giorno dell'Esercito
7 giugno, Giorno della Battaglia di Arica e della Bandiera Nazionale
Comandanti
GeneraleManuel Gómez de la Torre Araníbar
(novembre 2020 - )[2][3]
Simboli
Bandiera
Voci su unità militari presenti su Wikipedia

L'Esercito Peruviano (Ejército del Perú, abbreviato EP) è l'arma delle forze armate peruviane con il compito di salvaguardare l'indipendenza, la sovranità e l'integrità del territorio nazionale in terra attraverso la forza militare.[4] Le missioni includono l'assistenza nella salvaguardia della sicurezza interna, la conduzione in caso di catastrofe le operazioni e la partecipazione ad operazioni internazionali di pace. Celebra l'anniversario della Battaglia di Ayacucho (1824), il 9 dicembre.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le tradizioni militari in territorio peruviano risalgono al periodo preispanico, andando da piccole bande armate ai grandi eserciti assemblati dagli Inca. Dopo la conquista spagnola, vennero tenute piccole guarnigioni in posizioni strategiche, ma un esercito permanente non esistette fino alle riforme borboniche del XVIII secolo. Lo scopo principale di questa forza era la difesa del Vicereame dai pirati e dai corsari così come dalle ribellioni interne.

Indipendenza[modifica | modifica wikitesto]

L'Ejército del Perú venne ufficialmente istituito il 18 agosto 1821, quando il governo del generale José de San Martín istituì la Legión Peruana de la Guardia (Legione Peruviana della Guardia), anche se alcune unità della milizia vennero formate prima. Le truppe peruviane furono i partecipanti chiave nella campagna finale contro il dominio spagnolo in America Latina, sotto la guida del generale Simón Bolívar, che si concluse vittoriosamente nelle battaglie di Junín ed Ayacucho nel 1824.

XIX Secolo[modifica | modifica wikitesto]

Battaglia di Arica, 7 luglio, 1880.
Dipinto di Juan Lepiani

Dopo la Guerra di Indipendenza la forte posizione dell'esercito e la mancanza di istituzioni politiche solide significarono che ogni presidente peruviano fino al 1872 tenne qualche grado militare. L' Ejército del Perú ebbe anche un ruolo importante nella definizione dei confini nazionali, partecipando a numerose guerre contro i paesi vicini. Ciò incluse un conflitto indeciso contro la Gran Colombia (1828-1829), le guerre della Confederazione Perù-Bolivia (1836-1839), due invasioni della Bolivia (1827-1828 e 1841) e una breve occupazione dell'Ecuador (1859-1860). A partire dal 1842, l'aumento delle entrate statali dalle esportazioni di guano permise l'espansione e la modernizzazione dell'esercito, così come il consolidamento del suo potere politico. Questi miglioramenti furono un fattore importante nella sconfitta di una spedizione navale spagnola nella Battaglia di Callao (1866). Tuttavia, gli eccessi di spesa continui e un debito pubblico in crescita portarono ad una crisi fiscale cronica nel 1870, che colpì gravemente i bilanci della difesa. La conseguente mancanza di preparazione militare in combinazione con la direzione difettosa furono le principali cause della sconfitta del Perù contro il Cile nella guerra del Pacifico (1879-1883). La ricostruzione dell'esercito iniziò lentamente dopo la guerra a causa di una generale mancanza di fondi. Una svolta importante in questo processo fu l'arrivo nel 1896 di una missione militare francese contratta dal presidente Nicolás de Piérola. Nel 1900 la forza di pace dell'esercito venne valutata in sei battaglioni di fanteria (circa 2.000 soldati), due reggimenti e quattro squadroni di cavalleria (tra sei e settecento soldati), e un reggimento di artiglieria (poco più di 500 soldati) per un totale di 3.075 soldati.[5] Venne riferita una scuola militare, operante nel Distretto di Chorrillos di Lima e ufficiali francesi continuavano a facilitare la riorganizzazione dell'esercito.

XX Secolo[modifica | modifica wikitesto]

Durante i primi anni del XX secolo l'esercito peruviano subì una serie di riforme, sotto la guida della Missione Militare Francese che operò nei periodi 1896-1914, 1919-1924 e 1932-1939. I cambiamenti inclusero la razionalizzazione dello Stato Maggiore, l'istituzione della Escuela Superior de Guerra (accademia militare) nel 1904, la creazione di quattro regioni militari (Nord, Centro, Sud ed Oriente) nel 1905 e una professionalizzazione generale della carriera militare. I miglioramenti di questo tipo furono strumentali nella buona performance dell'esercito nelle schermaglie di confine con la Colombia (1911 e 1932) e un importante guerra contro l'Ecuador (1941).

Anche se l'esercito peruviano non venne coinvolto nella seconda guerra mondiale, questo conflitto ebbe un effetto significativo nel suo sviluppo, soprattutto attraverso la sostituzione dell'influenza militare francese con quella degli Stati Uniti. Una missione militare statunitense iniziò ad operare nel 1945, seguita da un afflusso di surplus di materiale militare americano consegnato come aiuto militare o venduto ad un costo molto basso. Washington si affermò anche come leader di difesa continentale attraverso la creazione del Consiglio di Difesa Interamericano nel 1942 e la firma del Trattato interamericano di assistenza reciproca nel 1947. Uno sviluppo parallelo fu la fondazione nel 1950 del Centro de Altos Estudios Militares (CAEM, Centro di Alti Studi Militari) per la formazione degli ufficiali nei principali problemi della nazione al di là quelli relativi alla sua difesa militare.

L'esercito peruviano fu il protagonista dei Gobierno Revolucionario de las Fuerzas Armadas (Governo Rivoluzionario delle Forze Armate), un governo militare istituzionalizzato che governò il paese tra il 1968 e il 1980. Durante questo periodo, le spese per la difesa furono sottoposte ad una crescita esponenziale che consentì una rapida espansione delle forze armate e un livello senza precedenti di acquisizioni di armi. Nei primi anni '70, l'influenza statunitense sopra l'esercito venne sostituita da un massiccio afflusso di formazione ed equipaggiamento sovietico. Il potere politico venne restituito ai civili nel 1980, ma l'aumento del gruppo di ribelli terroristi Sendero Luminoso (Sentiero Luminoso) richiese l'impiego di diverse unità dell'Esercito nel ruolo di controguerriglia. Violazioni dei diritti umani associate a questo intervento e un netto calo nel bilancio della difesa a causa di una crisi economica generale causarono seri problemi al morale e alla disponibilità dell'Esercito, così come misero a dura prova le relazioni civili-militari.

La presidenza di Alberto Fujimori (1990-2000) vide l'esercito riconquistare il protagonismo nella scena pubblica, ma il suo maggiore potere politico ha portato ad alcuni casi di corruzione. Il conflitto interno cessò per la maggior parte dopo la cattura nel 1992 di Abimael Guzmán, leader del gruppo terroristico Sendero Luminoso, ma una breve guerra di confine con l'Ecuador scoppiò nel 1995. Durante questo periodo, le donne vennero incorporate nell'esercito prima come coscritti nel 1993 e poi come ufficiali nel 1997. I commando dell'Esercito ebbero una partecipazione importante nell'esercitazione Chavín de Huantar , che mise fine alla crisi degli ostaggi all'ambasciata giapponese. Nel 1999, un anno dopo la firma di un trattato di pace con l'Ecuador, la coscrizione venne soppressa e sostituita dal servizio militare volontario.

XXI Secolo[modifica | modifica wikitesto]

La fanteria peruviana sbarca dai veicoli di combattimento della fanteria nell'esercitazione Cruz de Hueso del 2007

La caduta del regime di Alberto Fujimori ha lasciato l'esercito peruviano in uno stato difficile, con alcuni dei suoi ufficiali anziani compromessi in scandali di corruzione e violazioni dei diritti umani. Diverse riforme sono state intraprese durante le presidenze di Valentín Paniagua (2000-2001) e Alejandro Toledo (2001-2006), tra i quali il perseguimento dei casi penali connessi ai militari, la riorganizzazione del sistema dei gradi militari e una maggiore supervisione civile attraverso un rinnovato Ministero della Difesa. Il risultato di questa e di altre iniziative è un fattore importante di ordine, maggiore preparazione, nuove attrezzature e lo sviluppo dell' Ejército del Peru . G-3 America (G3 e Associates International Corporation) ha facilitato l'integrazione di nuove tecnologie per eliminare o ridurre il terrorismo. Ha lavorato tenacemente per ottenere il giusto equipaggiamento per le forze armate mentre lavorava con il Dipartimento di Stato e le compagnie statunitensi per realizzarlo.

Organizzazione[modifica | modifica wikitesto]

Reggimento di Cavalleria della Scuola Militare di Chorrillos.

L'attuale comandante generale dell'Esercito peruviano è il generale Ricardo Moncada Oblitas. Le forze terrestri sono subordinate al Ministero della Difesa e, infine, al Presidente come Comandante in Capo delle forze armate. Esse sono organizzate come segue:

Le unità operative sono assegnate ad una delle seguenti regioni militari, che sono direttamente subordinate al Comando Generale dell'Esercito attraverso il Comando delle Operazioni Terrestri.

Región Militar del Norte[modifica | modifica wikitesto]

Regione Militare Nord e 1ª Divisione, con sede a Piura

Región Militar del Centro[modifica | modifica wikitesto]

Regione Militare Centro/Centro-sud e 2ª Divisione, con sede a Lima

Región Militar del Sur[modifica | modifica wikitesto]

Regione Militare Sud e 3ª Divisione, con sede ad Arequipa

  • 3ª Brigata Corazzata (Moquegua)
  • 6ª Brigata Corazzata
  • 3ª Brigata di Cavalleria (Tacna)
  • 4ª Brigata di Montagna (Puno)
  • 5ª Brigata di Montagna (Cuzco)
  • 6ª Brigata Forze Speciali
  • 3ª Brigata Comunicazioni Divisionali

Región Militar del Oriente[modifica | modifica wikitesto]

Regione Militare Orientale e 4ª Divisione, con sede ad Iquitos

  • 5ª Brigata della Giungla (Iquitos)
  • 35ª Brigata della Giungla

Region Militar V[modifica | modifica wikitesto]

5a (Centro-nord) Regione Militare e Divisione

  • 2ª Brigata di Fanteria
  • 31ª Brigata di Fanteria
  • 32ª Brigata del Genio

Gradi[modifica | modifica wikitesto]

  • Gradi militari di ufficiali, sottufficiali e arruolati dell'Esercito [1]

Ufficiali[6]

Rango Ufficiali generali Ufficiali superiori Ufficiali subalterni
Distintivo di grado
Grado Gran Mariscal del Perú[7] General de Ejército Generale di Divisione Generale di Brigata Coronel Teniente Coronel Mayor Capitán Teniente Subteniente o Alférez

Personale Ausiliario o subalterno[6]

Rango Tecnici Sottufficiali
Distintivo di grado
Grado Técnico Superior General del Ejército[8][9] Técnico Jefe Superior Técnico Jefe Técnico de primera Técnico de segunda Técnico de tercera Suboficial de primera Suboficial de segunda Suboficial de tercera

Truppa e specialisti[6][10]

Rango Truppa specializzata Truppa
Distintivo di grado
Grado Especialista Superior Especialista de primera Especialista de segunda Especialista de tercera Sargento primero Sargento segundo Cabo Soldado

Equipaggiamento[modifica | modifica wikitesto]

Armi di fanteria[modifica | modifica wikitesto]

Modello Immagine Tipo Calibro Origine Note
Pistole
Browning HP
Pistola semiautomatica 9 × 19 mm Parabellum Bandiera del Belgio Belgio
Taurus PT92
Pistola semiautomatica 9 × 19 mm Parabellum Bandiera del Brasile Brasile
Glock 17
Pistola semiautomatica 9 × 19 mm Parabellum Bandiera dell'Austria Austria
FN Five-seveN
Pistola semiautomatica FN 5,7 × 28 mm Bandiera del Belgio Belgio
Pistole mitragliatrici
IMI Uzi
Pistola mitragliatrice 9 × 19 mm Parabellum Bandiera d'Israele Israele
Heckler & Koch MP5
Pistola mitragliatrice 9 × 19 mm Parabellum Bandiera della Germania Germania
FN P90
Personal Defense Weapon FN 5,7 × 28 mm Bandiera del Belgio Belgio In servizio nelle forze speciali.
Fucili a canna liscia
Winchester 1200
Fucile a pompa Calibro 12 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Fucili d'assalto
AKM
Fucile d'assalto 7,62 × 39 mm Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
IMI Galil
Fucile d'assalto 5,56 × 45 mm NATO Bandiera d'Israele Israele
FN SCAR-L Fucile d'assalto 5,56 × 45 mm NATO Bandiera del Belgio Belgio Sia in versione STD che in versione CQC.[11]
FN SCAR-H Fucile d'assalto 7,62 × 51 mm NATO Bandiera del Belgio Belgio [12]
FN F2000
Fucile d'assalto 5,56 × 45 mm NATO Bandiera del Belgio Belgio
Fucili da battaglia
FN FAL
Fucile da battaglia 7,62 × 51 mm NATO Bandiera del Belgio Belgio [13]
Mitragliatrici
FN Minimi
Mitragliatrice leggera 5,56 × 45 mm NATO Bandiera del Belgio Belgio
Vektor SS-77
Mitragliatrice leggera 7,62 × 51 mm NATO Bandiera del Sudafrica Sudafrica In servizio nelle forze speciali.
PKM
Mitragliatrice ad uso generale 7,62 × 54 mm R Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
FN MAG
Mitragliatrice ad uso generale 7,62 × 51 mm NATO Bandiera del Belgio Belgio
Browning M2
Mitragliatrice pesante 12,7 × 99 mm NATO Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
DŠK
Mitragliatrice media 12,7 × 108 mm Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Sui T-55.
M134 Minigun
Mitragliatrice Gatling 7,62 × 51 mm NATO Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Alcune sui Mil Mi-171Sh-P.[14]
Fucili di precisione
IMI Galil Sniper
Fucile di precisione 7,62 × 51 mm NATO Bandiera d'Israele Israele [15]
Accuracy International Arctic Warfare
Fucile di precisione 7,62 × 51 mm NATO Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Accuracy International AW50
Fucile anti-materiale 12,7 × 99 mm NATO Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Barrett M82
Fucile anti-materiale 12,7 × 99 mm NATO Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Lanciagranate
FN40GL
Lanciagranate 40 mm Bandiera del Belgio Belgio [16]
Rippel Effect XRGL-40
Lanciagranate 40 mm Bandiera del Sudafrica Sudafrica [17]
Lanciarazzi
RPG-7V
Lanciarazzi anticarro 40 mm Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica [18]
Panzerfaust 3
Lanciarazzi anticarro 110 mm Bandiera della Germania Germania 181 lanciatori e 1 700 munizioni.[18]
Alcotán-100
Lanciarazzi anticarro 100 mm Bandiera della Spagna Spagna 74 lanciatori e 660 munizioni.[18]

Artiglieria[modifica | modifica wikitesto]

Modello Immagine Calibro Origine In servizio Note
Semoventi
M109A2
155 mm Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 12[19]
Obici
M2A1
105 mm Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 70[18]
M-56
105 mm Jugoslavia 72[18]
OTO Melara 105 mm M56
105 mm Bandiera dell'Italia Italia 24[18]
122 mm D-30
122 mm Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 36[18]
130 mm M-46
130 mm Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 36[18]
M114A1
155 mm Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 36[18]
155 mm Mle. 50
155 mm Bandiera della Francia Francia 12[18]
Cannoni senza rinculo
M40A1
106 mm Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti [19]
Lanciarazzi multipli
Denel RO-107 107 mm Bandiera del Sudafrica Sudafrica 8[18]
BM-21
122 mm Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica ~24[18]
9K132 Grad-1P
122 mm Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica ~20[18]
Type 90B
122 mm Bandiera della Cina Cina 27[18] Acquistati nel 2013.[18]
Mortai
M106A1
107 mm Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 24[20]
Mo 81 mm LR
81 mm Bandiera della Francia Francia 350[19]
ECIA L-65
120 mm Bandiera della Spagna Spagna >300[19]
Artiglieria contraerea
ZSU-23-4 Shilka
23 mm Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 35[19]
23 mm ZU-23
23 mm Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 130[19]

Veicoli[modifica | modifica wikitesto]

Modello Immagine Tipo Origine In servizio Note
Carri armati
T-55
Carro armato da combattimento Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 90[21] Altri 65 non sono in condizioni operative.[21]
AMX-13
Carro armato leggero Bandiera della Francia Francia 96[21] 24 convertiti in cacciacarri nel 2010 sostituendo il cannone con uno, due o tre missili anticarro Kornet-E e denominati Alacrán.[22] Lo sviluppo è stato annullato nel 2013.[23]
Veicoli da ricognizione
BRDM-2
Veicolo da ricognizione Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 30[21] Equipaggiati con missili anticarro Maljutka.
Fiat 6616
Veicolo da ricognizione Bandiera dell'Italia Italia 15[21]
Veicoli trasporto truppe
M9A1
APC Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 50[21]
M113A1
APC Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 120[21]
UR-416
APC Bandiera della Germania Germania 150[21]
FIAT 6614
APC Bandiera dell'Italia Italia 25[21]
Aurum A-200
APC Bandiera della Germania Germania 12 10 acquistati a fine 2019, 2 acquistati nel 2020 e 2 acquistati nel 2022.[24]
Veicoli per usi speciali
M578
Veicolo corazzato da recupero Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti [21]
GQL-111
Veicolo gettaponte Bandiera della Cina Cina 5 Donati dalla Cina nel 2019.[25]
GLZ310 Bulldozer Bandiera della Cina Cina 15 Donati dalla Cina nel 2019.[25]
BTM-3
Veicolo del genio Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Almeno 1 ripristinato nel 2022.
Veicoli utility
High Mobility Multipurpose Wheeled Vehicle
Veicolo tattico leggero Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 70 22 M1165A1 acquistati nel 2009, seguiti da altri 36 M1165A1 acquistati e 12 M1151A1 donati dagli Stati Uniti nel 2012.[26][27] 22 con missili anticarro Kornet-E.[21]
Iveco VM 90
Veicolo multiruolo Bandiera dell'Italia Italia Alcuni con missili anticarro Kornet-E.[23]
Nissan Frontier
Veicolo multiruolo Bandiera del Giappone Giappone [28]
Agrale Marruá AM21
Veicolo multiruolo Bandiera del Brasile Brasile [28]
Naveco NJ2046
Ambulanza Bandiera della Cina Cina
Mitsubishi L200
Automobile Bandiera del Giappone Giappone
Jeep J8
Automobile Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 36 acquistate nel 2014.[26]
Toyota Hilux
Automobile Bandiera del Giappone Giappone [28]
Maxus G10
Automobile Bandiera della Cina Cina 16 donate dalla Cina nel 2019.[25]
Nissan Tiida Automobile Bandiera del Giappone Giappone [28]
Can-AM Commander Max
All-terrain vehicle Bandiera del Canada Canada
Vatt Lobo
All-terrain vehicle Bandiera del Perù Perù
Autocarri
Kia K2700
Autocarro leggero Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud [29]
KrAZ-255B
Autocarro Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
MAN TG MIL
Autocarro Bandiera della Germania Germania 308 200 TGM MIL 13.280 4×4,16 TGM MIL 18.280 4×4 e 73 TGS MIL 29.440 6×6.[30]
Mercedes-Benz Actros
Autocarro Bandiera della Germania Germania [31]
Mercedes-Benz Axor
Autocarro Bandiera della Germania Germania [31]
Shaanxi Steyr SX-2190
Autocarro Bandiera della Cina Cina [28]
Beiben 2628A
Autocarro Bandiera della Cina Cina [32]
Dongfeng EQ-2070G
Autocarro Bandiera della Cina Cina [32]
Dongfeng EQ-2081
Autocarro Bandiera della Cina Cina [33]
Dongfeng EQ-2102
Autocarro Bandiera della Cina Cina
Navistar 7000-MV GTT
Autocarro Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti [34]
Magirus-Deutz M-310/320 D22
Trattore stradale Bandiera della Germania Germania [35]

Missili[modifica | modifica wikitesto]

Modello Immagine Tipo Origine Note
Missili anticarro
9K111 Maljutka
Missile filoguidato Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica [19]
HJ-73C
Missile filoguidato Bandiera della Cina Cina [18]
Kornet
Missile a guida laser Bandiera della Russia Russia 288 missili e 24 lanciatori acquistati nel 2008.[23]
Spike
Missile a guida infrarossa Bandiera d'Israele Israele 576 missili Spike-LR e 48 lanciatori acquistati tra il 2008 e il 2010, seguiti da altri 288 Spike-LR, 432 Spike-ER e 36 lanciatori nel 2012.[18][36]
Missili antiaerei
9K32 Strela-2
MANPADS Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica [19]
9K36 Strela-3
MANPADS Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica [19]
9K310 Igla-1
MANPADS Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica [19]

Mezzi Aerei[modifica | modifica wikitesto]

Sezione aggiornata annualmente in base al World Air Force di Flightglobal del corrente anno. Tale dossier non contempla UAV, aerei da trasporto VIP ed eventuali incidenti accorsi durante l'anno della sua pubblicazione. Modifiche giornaliere o mensili che potrebbero portare a discordanze nel tipo di modelli in servizio e nel loro numero rispetto a WAF, vengono apportate in base a siti specializzati, periodici mensili e bimestrali. Tali modifiche vengono apportate onde rendere quanto più aggiornata la tabella.

Aeromobile Origine Tipo Versione
(denominazione locale)
In servizio
(2023)[37][38]
Note Immagine
Aerei da trasporto
Antonov An-32 Cline Bandiera dell'Ucraina Ucraina aereo da trasporto An-32B 3[39][38][37] 4 An-32B ricevuti; tre nel dicembre del 1994; uno nel 1997.[38][40] Un An-32B ritirato dal servizio nel 2013 per esaurimento delle ore di volo stabilite dal costruttore, è stato riportato in condizioni di volo a luglio 2023.[39]
Beechcraft 1900 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti aereo da trasporto B1900D 1[38][37] 1 B1900D acquistato nel 2011.[38]
Cessna 208 Caravan Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti aereo da trasporto leggero C208B 1[38][37] 1 Cessna 208B Grand Caravan ricevuto nel 1999.[38]
Cessna Citation Excel Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti aereo da trasporto
MedEvac
Citation XLS 1[38][37] 1 Citation 560XL acquistato nel 2014 di seconda mano.[38]
Beechcraft King Air 350 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti aereo da trasporto leggero B350 1[38][37] 1 B350 consegnato nel 1997.[38]
Cessna U206 Stationair Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti aereo da trasporto leggero U206G 1[38] 5 U206G ricevuti a partire dal 1985.[38]
Aerei da addestramento
Cessna 172 Skyhawk Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti aereo da addestramento C172SP 2[38] 2 Cessna 172 ricevuti nel 2011.[38]
Cessna 152 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti aereo da addestramento C152 3[38] 4 Cessna 152 ricevuti, uno nel 1979 e tre nel 1994.[38]
Cessna 182 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti aereo da addestramento C182T 1[38]
Cessna U206 Stationair Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti aereo da addestramento TU206G 1[38] 2 TU206G ricevuti a partire dal 1985, in passato utilizzati anche come aerei da collegamento.[38]
Elicotteri
Mil Mi-17 Hip Bandiera della Russia Russia elicottero da trasporto Mi-8T
Mi-17-1B
Mi-171Sh
Mi-171Sh-P
1[38][37]
16[38][37]
2[38]
23[38][37]
30 Mi-8T ordinati nel 1974, con consegne iniziate nel novembre del 1975.[38] I primi 14 dei quali entrarono in servizio nel gennaio del 1976, 10 nel 1977 e gli ultimi 6 tra il 1979 e il 1980.[38] Ulteriori 5 Mi-8T ordinati nel 1982 per sostituire unità perse in combattimento e in incidenti.[38] Nel 1984 furono ordinati 15 Mi-17-1B Hip H (versione modernizzata del Mi-8T), che furono consegnati tra il 1985 e il 1986.[38] Ulteriori 14 Mi-17-1B furono consegnati nel 1990.[38] 6 Mi-17-1B di seconda mano (ma equivalenti alla versione civile Mi-8MTV-1) vengono presi in carico nel 1994-95, uno dei quali fu messo a disposizione della Presidenza della Repubblica.[38] Altri 10 Mi-17-1B Hip H ricevuti nei primi mesi del 1996.[38] Nel 1999 ulteriori 2 Mi-17-1B sono stati acquistati sul mercato dell'usato.[38] 3 Mi-171Sh ricevuti a metà 2011, più 24 Mi-171Sh-P ordinati il 10 dicembre 2013, e consegnati tra il novembre 2014 ed il novembre 2015, due persi in incidenti.[38][41][42]
AgustaWestland AW109 Bandiera dell'Italia Italia elicottero utility AW109K2 1[37][43] 12 A109K consegnati, i primi cinque dei quali entrati in servizio a partire dal 1991 ed utilizzati per l'attacco leggero.[38][44] Uno dei 2 AW109K2 in servizio a tutto il dicembre 2020, è andato perso il 22 gennaio 2021.[43]
Enstrom 280 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti elicottero da addestramento F-280FX 1[37][45] 2 F-280FX ricevuti nel 2011, più ulteriori 2 acquistati nel 2014.[38] Uno dei due esemplari in servizio al dicembre 2018 è precipitato a gennaio 2019.[45]
Enstrom F-28 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti elicottero da addestramento F-28F 2[37] 4 Enstrom F-28F ricevuti nel dicembre del 1990, più ulteriori 6 nel 1991.[38]
Robinson R44 Raven II Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti elicottero da addestramento R44 1[37] 2 R-44 Raven II ricevuti nel 2011.[38]

Aeromobili ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Eroi e patroni[modifica | modifica wikitesto]

Inno dell'Esercito[modifica | modifica wikitesto]

Testo spagnolo

El ejército unido a la historia
por fecunda y viril tradición,
se corona con lauros de gloria
al forjar una libre nación.
El ejército unido a la historia
por fecunda y viril tradición,
se corona con lauros de gloria
al forjar una libre nación.
Se corona con lauros de gloria
al forjar una libre nación.
Evocando un pasado glorioso
del Incario su antiguo esplendor,
Ayacucho, Junín, Dos de Mayo
libertad conquistó con valor.
Zarumilla, La Breña y Arica
gestas son que a la historia legó
Bolognesi ¡oh, sublime soldado!
por patrono ejemplar te aclamó.
El ejército unido a la historia
por fecunda y viril tradición,
se corona con lauros de gloria
al forjar una libre nación.
El ejército unido a la historia
por fecunda y viril tradición,
se corona con lauros de gloria
al forjar una libre nación.
Se corona con lauros de gloria
al forjar una libre nación.
Las fronteras altivo defiende
cual guardián del honor nacional
de su pueblo recibe las armas
y es bastión de justicia social.
Soy soldado que en filas milito
y un deber tengo yo que cumplir,
a la patria vivir consagrado
y por ella luchar a morir.
El ejército unido a la historia
por fecunda y viril tradición,
se corona con lauros de gloria
al forjar una libre nación.
El ejército unido a la historia
por fecunda y viril tradición,
se corona con lauros de gloria
al forjar una libre nación.
Se corona con lauros de gloria
al forjar una libre nación.

Traduzione italiana

L'esercito è entrato nella storia
Per tradizione fertile e virile,
È coronato di alloro di gloria
Per costruire una nazione libera.
L'esercito è entrato nella storia
Per tradizione fertile e virile,
È coronato di alloro di gloria
Per costruire una nazione libera.
È coronato di alloro di gloria
Per costruire una nazione libera.
Evocando un glorioso passato
Dell'Impero Inca al suo antico splendore,
Ayacucho, Junin, Dos de Mayo
La libertà ha vinto con coraggio.
Zarumilla, La Brena ed Arica
Azioni sono che la storia ha lasciato in eredità
Bolognesi oh, soldato sublime!
Un padrone esemplare, voi l'avete acclamato.
L'esercito è entrato nella storia
Per tradizione fertile e virile,
È coronato di alloro di gloria
Per costruire una nazione libera.
L'esercito è entrato nella storia
Per tradizione fertile e virile,
È coronato di alloro di gloria
Per costruire una nazione libera.
È coronato di alloro di gloria
Per costruire una nazione libera.
I confini superbi difende difende
Quale custode dell'onore nazionale
Dal suo popolo riceve le armi
Ed è un baluardo di giustizia sociale.
Sono un soldato che in questi ranghi milito
E io ho il dovere di compiere
Vivere devoto alla patria
Combattere e morire per esso.
L'esercito è entrato nella storia
Per tradizione fertile e virile,
È coronato di alloro di gloria
Per costruire una nazione libera.
L'esercito è entrato nella storia
Per tradizione fertile e virile,
È coronato di alloro di gloria
Per costruire una nazione libera.
È coronato di alloro di gloria
Per costruire una nazione libera.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Peru - The World Factbook, su cia.gov. URL consultato il 6 maggio 2023.
  2. ^ Resolución Suprema 2020.
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  8. ^ Grado militar honorífico.
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Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) International Institute for Strategic Studies, The Military Balance 2023, Londra, pp. 411-412.
  • (ES) Basadre, Jorge, Historia de la República del Perú. Editorial Universitaria, 1983.
  • (ES) Cobas, Efraín, Las Fuerzas Armadas Peruanas en el Siglo XXI. CESLA, 2003.
  • Ministerio de Defensa del Perú, Libro blanco de la defensa nacional (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2006).
  • (ES) Alejo Marchessini, Plan Bolognesi: Actualidad y Futuro del Ejército del Peru, in Defensa, n. 347, marzo 2007.

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