Escola Tècnica Superior d'Arquitectura de Barcelona

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Escola Tècnica Superior d'Arquitectura de Barcelona
Ubicazione
StatoBandiera della Spagna Spagna
CittàBarcellona
Dati generali
Fondazione1875
Tipoescuela técnica superior
Facoltàarchitettura
Mappa di localizzazione
Map
Sito web

La Escola Tècnica Superior d'Arquitectura de Barcelona (il cui acronimo è ETSAB) è una scuola di architettura dell'Università politecnica della Catalogna, che prepara e rilascia il titolo di architetto, oltre a dottorati e vari master universitari.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La scuola è stata fondata nel 1875 ed è la più antica della Catalogna[1] e la seconda di Spagna dopo quella di Madrid. Le sue origini risalgono alla Escuela de la Lonja, fondata nel 1775, e alla Real Academia Catalana de Bellas Artes de San Jorge fondata nel 1850.

L'attuale edificio si trova al 649 dell'Avinguda Diagonal, all'interno della Zona Universitària, e iniziò a funzionare nel 1961. Attualmente la scuola ha oltre 3000 studenti e 300 professori ed è molto rinomata, tanto da esser considerata la migliore università di architettura spagnola e una delle migliori in Europa[2].

L'ETSAB ha avuto tra i suoi studenti alcuni dei principali esponenti del modernismo catalano come Lluís Domènech i Montaner, Antoni Gaudí[3] e Josep Puig i Cadafalch. Oltre agli architetti modernisti, diversi altri studenti dell'ETSAB hanno esercitato una notevole influenza nella costruzione della città: da Josep Lluís Sert e Josep Antoni Coderch ad architetti contemporanei come Rafael Moneo, Oriol Bohigas, Albert Viaplana ed Enric Miralles. Altri famosi studenti della scuola sono stati Bjarke Ingels, Ricardo Bofill, Óscar Tusquets e Carles Ferrater.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) Daniel Marsa, Escuela, su Escuela Técnica Superior de Arquitectura de Barcelona. URL consultato il 17 dicembre 2022.
  2. ^ (EN) Architecture & Built Environment 2020, su Top Universities. URL consultato il 17 dicembre 2022.
  3. ^ GAUDÍ, Antoni, su Treccani. URL consultato il 17 dicembre 2022.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN148349472 · ISNI (EN0000 0001 2111 614X · ULAN (EN500243433 · LCCN (ENn84143707 · GND (DE94428-2 · BNE (ESXX142115 (data) · J9U (ENHE987007431426205171 · WorldCat Identities (ENlccn-n84143707