Eritema multiforme
| Eritema multiforme | |
|---|---|
| Specialità | dermatologia |
| Classificazione e risorse esterne (EN) | |
| ICD-9-CM | 695.1 |
| ICD-10 | L51 |
| MeSH | D004892 |
| MedlinePlus | 000851 |
| eMedicine | 1122915 |
Per eritema multiforme o eritema polimorfo si intende una forma patologica che interessa la pelle, un'infiammazione dei vasi sanguigni causata dai globuli bianchi che, distruggendo i vasi, portano questi tessuti a necrosi ischemica e ad una reazione d'ipersensibilità.
È un tipo di eritema probabilmente mediato dalla deposizione di immunocomplessi (principalmente complessi legati alle IgM) nella microvascolarizzazione superficiale della pelle e della mucosa orale che di solito segue un'infezione o l'esposizione a farmaci.
È un disturbo raro, con un picco di incidenza nel secondo e terzo decennio di vita. Il disturbo ha varie forme o presentazioni, che il suo nome riflette (multiforme, da multi- + formis). Sono riconosciuti due tipi, una manifestazione lieve-moderato (eritema multiforme minore) e una manifestazione grave (eritema multiforme maggiore).
Le lesioni a bersaglio, o a coccarda, sono una manifestazione tipica.
Epidemiologia
[modifica | modifica wikitesto]L'incidenza è maggiore in adolescenti e in giovani adulti, ma non esclusiva.[1]
Tipologia
[modifica | modifica wikitesto]Tre sono le forme che riguardano tale manifestazione:
- Eritema multiforme minore, con lesioni a bersaglio
- Eritema multiforme maggiore, comunemente chiamato sindrome di Stevens-Johnson,[2] forma più grave con comparsa di vescicole
- Eritema multiforme a necrolisi epidermica tossica, la forma più grave
Eziologia
[modifica | modifica wikitesto]Anche se l'effettiva causa rimane sconosciuta la comparsa del sintomo è spesso correlata ad un effetto indesiderato dei farmaci. La reazione di ipersensibilità è scatenata principalmente da: condizioni immunologiche, agenti infettivi, sostanze chimiche e farmaci.
Molti fattori eziologici sono stati descritti come causa di EM:[3]
- Infezioni: batteriche (compresa la vaccinazione Bacillus Calmette-Guérin (BCG), streptococchi emolitici, legionellosi, lebbra, Neisseria meningitidis, Mycobacterium, Pneumococcus, specie Salmonella, specie Staphylococcus, Mycoplasma pneumoniae), clamidia.
- Fungine (Coccidioides immitis)
- Parassita (specie Trichomonas, Toxoplasma gondii),
- Virale (soprattutto Herpes simplex)
- Reazioni ai farmaci, più comunemente a: antibiotici, anticonvulsivanti (fenitoina, barbiturici), aspirina, modafinil, antituberculoidi e allopurinolo e molti altri.
- Fattori fisici: radioterapia, freddo, luce solare
- Altri: malattie del collagene, vasculiti, linfoma non Hodgkin, leucemia, mieloma multiplo, metaplasia mieloide, policitemia
L'EM minor è causato da HSV in quasi tutti i casi.[4]
Un'eziologia erpetica rappresenta anche il 55% dei casi di EM major.[4] Tra le altre infezioni, l'infezione da Mycoplasma sembra essere una causa comune.
Terapia
[modifica | modifica wikitesto]Occorre comprendere cosa comporti tale anomalia cutanea, (in caso di causa correlata ai farmaci si necessita un'interruzione della somministrazione degli stessi) ma per la maggioranza dei casi i corticosteroidi hanno effetto positivo.
L'eritema multiforme è spesso auto-limitante e non richiede trattamento. L'adeguatezza della terapia con glucocorticoidi può essere incerta, perché è difficile determinare se il decorso sarà risolutivo.[5]
Prevenzione
[modifica | modifica wikitesto]È stato dimostrato che la soppressione del virus dell'herpes simplex e persino la profilassi (con aciclovir) prevengono eruzioni ricorrenti di eritema multiforme.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Kaur S, Handa S., Erythema multiforme following vaccination in an infant., in Indian J Dermatol Venereol Leprol. ., vol. 74, maggio-giugno 2008, pp. 251-253.
- ^ Munshi V, Ahluwalia H., Erythema multiforme after use of topical dorzolamide., in J Ocul Pharmacol Ther., vol. 24, febbraio 2008, pp. 91-93.
- ^ Michele R. Lamoreux, Marna R. Sternbach e Wei Teresa Hsu, Erythema Multiforme, in American Family Physician, vol. 74, n. 11, 1º dicembre 2006, pp. 1883-1888. URL consultato il 17 settembre 2020.
- ^ a b Michele R. Lamoreux, Marna R. Sternbach e W. Teresa Hsu, Erythema multiforme, in American Family Physician, vol. 74, n. 11, 1º dicembre 2006, pp. 1883-1888. URL consultato il 17 settembre 2020.
- ^ (EN) Alfred K. Yeung e Ran D. Goldman, Use of steroids for erythema multiforme in children., in Canadian Family Physician, vol. 51, n. 11, 1º novembre 2005, pp. 1481-1483. URL consultato il 17 settembre 2020.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Douglas M. Anderson, A. Elliot Michelle, Mosby’s medical, nursing, & Allied Health Dictionary sesta edizione, New York, Piccin, 2004, ISBN 88-299-1716-8.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) erythema multiforme, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
| Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 42859 · LCCN (EN) sh85044741 · BNF (FR) cb12261693r (data) · J9U (EN, HE) 987007553180105171 |
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