Erionite-K

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Erionite-K
Classificazione StrunzVIII/J.26-92
Formula chimica(K2,Ca,Na2)2[Al4Si14O36]·15(H2O)
Proprietà cristallografiche
Sistema cristallinoesagonale
Gruppo puntuale6/m 2/m 2/m
Gruppo spazialeP 63/mmc
Proprietà fisiche
Densità2,02-2,13 g/cm³
Durezza (Mohs)4
Colorebianco
Lucentezzaperlacea
Diffusionerara
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

La erionite-K è un minerale, un silicato (tettosilicato) appartenente al gruppo delle zeoliti.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome fu dato, nel 1898, dal mineralogista statunitense Arthur Starr Eakle (1862-1931); deriva dal greco ἕριον, èrion, cioè lana, sia per il colore bianco che per l'aspetto arricciato e lanoso dei cristalli[1].

Abito cristallino[modifica | modifica wikitesto]

L’erionite si presenta in cristalli filamentosi, di colore bianco perlaceo simili alla lana, generalmente in densi aggregati. Le fibre sono soffici e flessibili. I ciuffi cristallini sono lunghi 2-3 cm.

Origine e giacitura[modifica | modifica wikitesto]

Si rinviene nelle cavità dei basalti olivinici e tholeitici.

Località di rinvenimento[modifica | modifica wikitesto]

Si trova in Islanda, nei fiordi dell’est e dell’ovest, e anche a nord (nella penisola di Tröllaskagi),[2] vicino a Hesse in Germania, nella Lincoln County In Oregon (U.S.A.) e in British Columbia in Canada.[3]

Usi[modifica | modifica wikitesto]

Minerale d’interesse scientifico e collezionistico.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Robert F. Martin, William H. Blackburn, Encyclopedia of mineral names: first update (PDF), in The Canadian Mineralogist,, vol. 37, 1999, pp. 1045-1078. URL consultato il 25 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  2. ^ ” K. Saemundsson, E. Gunnlaugsson, Icelandic Rocks and Minerals, Mál og Menning, 2010”
  3. ^ ”Mindat.org”

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Webmin, su webmineral.com.
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