Ergosterolo

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Ergosterolo
Struttura molecolare dell'ergosterolo
Struttura molecolare dell'ergosterolo
Nome IUPAC
(22E)-ergosta-5,7,22-trien-3β-olo
Nomi alternativi
provitamina D2
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC28H44O
Massa molecolare (u)396,65
Aspettosolido bianco
Numero CAS57-87-4
Numero EINECS200-352-7
PubChem444679
DrugBankDB04038
SMILES
CC(C)C(C)C=CC(C)C1CCC2C1(CCC3C2=CC=C4C3(CCC(C4)O)C)C
Proprietà chimico-fisiche
Solubilità in acquainsolubile
Temperatura di fusione156-158 °C (429,15-431,15 K)
Temperatura di ebollizione250 °C (523,15 K)
Indicazioni di sicurezza
Frasi H413
Consigli P--- [1]

L'ergosterolo è uno sterolo precursore della vitamina D2. Viene trasformato in viosterolo per azione dei raggi ultravioletti e viene quindi convertito in ergocalciferolo. Fu il chimico tedesco Adolf Windaus, premio Nobel nel 1928 per i suoi studi sugli steroli, a individuare nel 1927 tale via metabolica e a chiarire la struttura dell'ergosterolo nel 1934.

Ruolo fisiologico[modifica | modifica wikitesto]

L'ergosterolo è un componente fondamentale della membrana cellulare dei miceti, dove svolge le stesse funzioni svolte dal colesterolo nelle cellule animali. Anche alcuni protisti, come i tripanosomi, hanno assicurata la loro fluidità di membrana dalla presenza dell'ergosterolo.

I farmaci antimicotici agiscono legandosi all'ergosterolo o inibendone la sintesi. L'amfotericina B si lega all'ergosterolo creando un poro polare nella membrana cellulare. A causa di ciò gli ioni (principalmente K+ e H+) e altre molecole fuoriescono dalla cellula causandone la morte. Miconazolo e itraconazolo, di più comune utilizzo a causa dei loro minori effetti collaterali, agiscono invece inibendo la sintesi metabolica dell'ergosterolo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sigma Aldrich; rev. del 24.10.2012

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Ergosterolo, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.