Equinox (Styx)

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Equinox
album in studio
ArtistaStyx
Pubblicazionedicembre 1975
pubblicato negli Stati Uniti
Durata35:01
Dischi1
Tracce8
GenereRock progressivo
EtichettaA&M Records (SP-4559)
ProduttoreChuck Panozzo
RegistrazioneChicago al Paragon Recording Studios
FormatiLP
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[1]
(vendite: 500 000+)
Dischi di platinoBandiera del Canada Canada[2]
(vendite: 100 000+)
Styx - cronologia
Album precedente
(1974)
Album successivo
(1976)
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[3]
The New Rolling Stone Album Guide[4]
Sputnikmusic3.0 (Good)[5]
Dizionario del Pop-Rock[6]

Equinox è il quinto album del gruppo musicale Styx, pubblicato nel dicembre[7] del 1975 per l'etichetta discografica A&M Records.

L'album raggiunse la cinquantottesima posizione della Chart statunitense Billboard 200[8], mentre il brano presente nell'album: Lorelei andò al ventisettesimo posto della Chart Billboard Hot 100, riservato ai singoli[9].

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Lato A
  1. Light Up – 4:12 (Dennis DeYoung)
  2. Lorelei – 3:20 (Dennis DeYoung, James Young)
  3. Mother Dear (Voci soliste: John Curulewski e Dennis DeYoung) – 6:23 (John Curulewski, Dennis DeYoung)
  4. Lonely Child – 3:49 (Dennis DeYoung)
Lato B
  1. Midnight Ride (Voce solista: James Young) – 4:18 (James Young)
  2. Born for Adventure – 5:10 (Dennis DeYoung, John Curulewski, James Young)
  3. Prelude 12 (Brano strumentale) – 1:17 (John Curulewski)
  4. Suite Madame Blue – 6:32 (Dennis DeYoung)

[10]

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Note aggiuntive

  • Styx - produttori
  • Barry Mraz - assistente alla produzione
  • Registrazioni effettuate al Paragon Recording Studios di Chicago, Illinois (Stati Uniti)
  • Barry Mraz - ingegnere delle registrazioni
  • Rob Kingsland - assistente ingegnere delle registrazioni
  • Remixato da Barry Mraz e Styx
  • Roland Young - art direction
  • Junie Osaki e Chuck Beeson - design album
  • Chris Micoine - fotografia copertina frontale e retrocopertina album
  • Marc Hauser - busta interna album (inner sleeve)
  • Mike Schwab - illustrazione copertina album[11]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Equinox – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 25 febbraio 2016.
  2. ^ (EN) Gold/Platinum, su musiccanada.com, Music Canada. URL consultato il 25 febbraio 2016.
  3. ^ (EN) Mike DeGagne, Equinox, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 4 agosto 2017.
  4. ^ da The New Rolling Stone Album Guide di Nathan Brackett con David Hoard, pagina 789
  5. ^ [1]
  6. ^ da Dizionario del Pop-Rock di Enzo Gentile & Alberto Tonti, Ed. Baldini & Castoldi, pagina 954
  7. ^ [2]
  8. ^ Copia archiviata, su billboard.com. URL consultato il 1º maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2019).
  9. ^ Copia archiviata, su billboard.com. URL consultato il 1º maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2016).
  10. ^ Titoli, autori e durata brani, ricavati dalle note su vinili dell'album originale pubblicato nel 1975 dalla A&M Records, SP-4559
  11. ^ Note di copertina di Equinox, [[Styx]], A&M Records, SP-4559, 1974.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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