Sweet Tooth (serie televisiva)

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Sweet Tooth
Titolo originaleSweet Tooth
PaeseStati Uniti d'America
Anno2021 – in produzione
Formatoserie TV
Generefantasy, drammatico
Stagioni2
Episodi16
(al 27 aprile 2023)
Lingua originaleinglese
Crediti
NarratoreJames Brolin
IdeatoreJim Mickle
SoggettoSweet Tooth di Jeff Lemire
Interpreti e personaggi
Doppiatori e personaggi
MusicheJeff Grace
ProduttoreEvan Moore, Mel Turner, Christina Ham
Produttore esecutivoJim Mickle, Susan Downey, Robert Downey Jr., Amanda Burrell, Linda Moran
Casa di produzioneTeam Downey
Warner Bros. Television
Nightshade
Prima visione
Distribuzione originale
Data4 giugno 2021
DistributoreNetflix
Distribuzione in italiano
Data4 giugno 2021
DistributoreNetflix

Sweet Tooth è una serie televisiva fantasy sviluppata da Jim Mickle per Netflix e basata sull'omonimo fumetto di Jeff Lemire.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Dieci anni prima degli eventi della serie, una pandemia nota come il Grande Crollo ha quasi sterminato la razza umana e ha portato alla nascita di bambini ibridi, in parte umani e in parte animali. Non sapendo se questi bambini siano una conseguenza della pandemia, molti umani li temono e li braccano. Dopo molti anni vissuti nascosto in una foresta insieme a suo padre, un bambino per metà cervo, Gus, fa amicizia con un vagabondo di nome Jepperd. Insieme, i due si imbarcano in un'avventura alla ricerca delle origini di Gus e del passato di Jepperd. Sul loro cammino incontreranno alleati e nemici, e Gus imparerà velocemente che il mondo al di fuori della foresta è molto più complesso e pericoloso di quanto credesse.[1][2]

Episodi[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Episodi Pubblicazione
Prima stagione 8 2021
Seconda stagione 8 2023

Personaggi e interpreti[modifica | modifica wikitesto]

Personaggi principali[modifica | modifica wikitesto]

  • Tommy Jepperd, interpretato da Nonso Anozie, doppiato da Alessandro Rossi: un ex giocatore professionista di football che vaga da solo per gli Stati Uniti, incontrando Gus nel suo cammino.[3] Viene soprannominato "Uomo grande" da Gus.
  • Gus, interpretato da Christian Convery, doppiato da Valeriano Corini: un bambino per metà umano e per metà cervo che cresce insieme al padre nei boschi di Yellowstone.[3] È chiamato "Golosone" ("Sweet Tooth" in lingua originale) da Tommy.
  • Dr. Aditya Singh, interpretato da Adeel Akhtar, doppiato da Franco Mannella: un medico che cerca una cura per il virus H5G9.[3]
  • Rani Singh, interpretata da Aliza Vellani, doppiata da Letizia Scifoni: la moglie di Aditya, affetta dal virus.[3]
  • Bear, interpretata da Stefania LaVie Owen, doppiata i da Lucrezia Marricchi: la leader del gruppo Animal Army, che salva gli ibridi.[3]
  • Aimee Eden, interpretata da Dania Ramírez, doppiata da Chiara Gioncardi: una ex-consulente matrimoniale che dopo la pandemia ha costruito un rifugio sicuro per gli ibridi chiamato la Riserva.[3]
  • Generale Steven Abbot, interpretato da Neil Sandilands, doppiato da Loris Loddi (st.1) e Luca Biagini (st.2): il malvagio leader degli Ultimi Uomini, un'organizzazione paramilitare che vuole braccare gli ibridi.[3]
  • Wendy, interpretata da Naledi Murray, doppiata da Alessandra Cannavale: la figlia adottata di Aimee, è una bambina ibrida per metà umana e per metà maiale.[3]
  • Johnny Abott, interpretato da Marlon Williams, doppiato da Francesco Meoni: fratello del Generale Abbott, assume il comando per un periodo ma a differenza del fratello ha un cuore più tenero.[4]
  • Richard Fox "Pubba" (st.1, guest st.2), interpretato da Will Forte, doppiato da Simone D'Andrea: il padre di Gus che ha cresciuto il figlio in una baita nel parco di Yellowstone. Il suo vero nome è Richard Fox.[3]
  • Finn Fox (st.2), interpretato da Yoannis Kibreab, doppiato da Edoardo Vivio: bambino ibrido per metà umano e per metà volpe.[4]
  • Teddy la Tartaruga (st.2), interpretato da Christopher Sean Cooper Jr.: bambino ibrido per metà umano e per metà tartaruga.[4]

James Brolin è il narratore originale della serie, doppiato in italiano da Gino La Monica.

Personaggi secondari[modifica | modifica wikitesto]

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

Nel novembre 2018 venne annunciato che il servizio streaming Hulu aveva ordinato l'episodio pilota di una potenziale serie televisiva basata sul fumetto Sweet Tooth di Jeff Lemire e sviluppata da Jim Mickle, che avrebbe anche scritto e diretto l'episodio.[5] Nell'aprile 2020 venne riportato che Hulu aveva abbandonato lo sviluppo della serie, che era passata a Netflix.[6] Nel maggio 2020 Netflix ordinò ufficialmente una prima stagione della serie, composta da 8 episodi.[7] Mickle e Beth Schwartz sono gli showrunner della serie e figurano come produttori esecutivi insieme a Robert Downey Jr., Susan Downey, Amanda Burrell e Linda Moran. La serie è prodotta da Team Downey e Warner Bros. Television.[2][7]

Casting[modifica | modifica wikitesto]

Nel maggio 2020, insieme all'annuncio ufficiale della serie, venne annunciato che Christian Convery, Nonso Anozie, Adeel Akhtar e Will Forte erano entrati nel cast e che James Brolin sarebbe stato il narratore della serie.[2][7] Nel luglio 2020 Dania Ramírez entrò nel cast, seguita ad agosto da Neil Sandilands e a settembre da Stefania LaVie Owen.[8][9] Nel novembre 2020 venne annunciato che Aliza Vellani, inizialmente accreditata in un ruolo secondario, era stata promossa nel cast principale.[10]

Riprese[modifica | modifica wikitesto]

Le riprese della serie iniziarono nel settembre 2020 in Nuova Zelanda e terminarono nel dicembre successivo.[8][11] Il governo neozelandese diede alla produzione un permesso speciale per entrare nel paese nonostante le restrizioni causate dalla pandemia di COVID-19.[12][13]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Sweet Tooth è stata distribuita il 4 giugno 2021 sulla piattaforma di video on demand Netflix, in tutti i paesi in cui il servizio è disponibile.[1]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

La serie è stata accolta positivamente dalla critica. Sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes ha un indice di gradimento del 99% basato su 40 recensioni, con un voto medio di 7.99 su 10. Il commento del sito recita: "Emotivamente coinvolgente, recitata superbamente e incredibilmente piacevole, Sweet Tooth soddisferà i fan del fantasy di ogni età".[14] Su Metacritic la serie ha un voto di 79 su 100 basato su 6 recensioni.[15]

Brian Tallerico di RogerEbert.com ha scritto che "le interpretazioni sono del tutto solide - Anozie in particolare è straordinario - ma è la continua scrittura fantasiosa e solide regie che permettono al progetto di spiccare".[16] Daniel Fienberg dell'Hollywood Reporter ha definito Sweet Tooth come una serie "con una portata davvero epica" dal punto di vista emotivo e geografico, aggiungendo che "si guadagna le risate e le lacrime occasionali che tira fuori dal pubblico grazie a una dolcezza genuina e indiscutibile".[17] Alan Sepinwall di Rolling Stone ha dato alla serie 3 stelle e mezzo su 5 e ha lodato l'interpretazione di Convery, definendo le avventure di Gus "piene di vita" e scrivendo che tutte le sotto-trame legate agli altri personaggi tendono a funzionare poco quando si allontanano dal punto di vista "fanciullesco" del personaggio.[18]

Lucy Mangan del Guardian è stata più critica e ha dato alla serie 3 stelle su 5, definendola una serie si ama o che si odia e spiegando che la si può trovare "caldamente eccentrica o folle in maniera isterica, perfettamente piacevole o un orribile tentativo di sfruttare la pandemia in un mashup commercialmente appetibile".[19] Siddhant Adlakha di IGN ha bocciato la serie, dando un voto di 5 su 10 e scrivendo che "lo show trasforma il livido fumetto di Jeff Lemire in un'avventura infantile, ma perde la complessità, la bruttezza e le forti emozioni che in primo luogo hanno reso la saga così ricca".[20]

Anche la critica italiana ha apprezzato la serie. Matteo Maino di Movieplayer.it ha dato alla serie 4 stelle su 5, definendola "un’opera che sa essere intima ed epica, matura e innocente. Ma soprattutto calda ed emozionante".[21] Simone Novarese di BadTaste.it ha descritto la serie come "un'epopea fiabesca nella tradizione del romanzo per ragazzi, che azzecca praticamente tutto e si candida a diventare un nuovo punto di riferimento per gli spettatori di Netflix".[22]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Haley Bosselman, ‘Riverdale,’ ‘Roswell,’ More Set for Summer Return on The CW (TV News Roundup), su Variety, 29 aprile 2021. URL consultato il 31 maggio 2021 (archiviato il 3 giugno 2021).
  2. ^ a b c (EN) Lesley Goldberg, DC’s ‘Sweet Tooth,’ From Robert Downey Jr., Gets Netflix Series Pickup, su The Hollywood Reporter, 12 maggio 2020. URL consultato il 31 maggio 2021 (archiviato il 2 giugno 2021).
  3. ^ a b c d e f g h i j k (EN) Hannah Shaw-Williams, Sweet Tooth Cast & Character Guide, su ScreenRant, 4 giugno 2021. URL consultato il 5 giugno 2021 (archiviato il 5 giugno 2021).
  4. ^ a b c (EN) Meet the Cast of ‘Sweet Tooth’ Season 2, su Netflix Tudum. URL consultato il 4 maggio 2023 (archiviato il 4 maggio 2023).
  5. ^ (EN) Nellie Andreeva, Hulu Orders ‘Sweet Tooth’ Pilot Based On Comic From Team Downey & Jim Mickle, su Deadline Hollywood, 16 novembre 2019. URL consultato il 31 maggio 2021 (archiviato il 16 novembre 2018).
  6. ^ (EN) Spencer Perry, Netflix Orders Robert Downey Jr's Sweet Tooth to Series, Based on Jeff Lemire Comic, su ComicBook.com, 8 aprile 2020. URL consultato il 31 maggio 2021 (archiviato il 5 giugno 2021).
  7. ^ a b c (EN) Peter White, ‘Sweet Tooth’: Netflix Gives Series Order To Team Downey’s DC Comics Adaptation Starring Christian Convery & James Brolin, su Deadline Hollywood, 12 maggio 2020. URL consultato il 31 maggio 2021 (archiviato il 7 maggio 2021).
  8. ^ a b (EN) Peter White, Neil Sandilands Joins ‘Sweet Tooth’ As Production Set For Mid-September In New Zealand, su Deadline Hollywood, 19 agosto 2020. URL consultato il 31 maggio 2021 (archiviato il 30 aprile 2021).
  9. ^ (EN) Peter White, Stefania LaVie Owen Joins Netflix’s ‘Sweet Tooth’ As Shooting Is Underway In New Zealand, su Deadline, 30 settembre 2020. URL consultato il 31 maggio 2021 (archiviato il 26 aprile 2021).
  10. ^ (EN) Denise Petski, ‘Sweet Tooth’: Aliza Vellani Upped To Series Regular On Netflix Drama, su Deadline Hollywood, 2 novembre 2020. URL consultato il 31 maggio 2021 (archiviato il 2 dicembre 2020).
  11. ^ (EN) Nicole Hakim, Sweet Tooth: Netflix Series Resumes Production, Expands Cast, su CBR.com, 1º ottobre 2020. URL consultato il 31 maggio 2021 (archiviato il 30 ottobre 2020).
  12. ^ (EN) Tom Hunt, Revealed: The six productions joining Avatar in getting border exemptions, su Stuff, 2 luglio 2020. URL consultato il 31 maggio 2021 (archiviato il 3 luglio 2020).
  13. ^ (EN) Nellie Andreeva, ‘The Lord Of the Rings’, ‘Cowboy Bebop’ Series Among 5 Productions Granted New Zealand Border Exemptions, su Deadline Hollywood, 3 luglio 2020. URL consultato il 31 maggio 2021 (archiviato il 2 giugno 2021).
  14. ^ (EN) Sweet Tooth: Season 1, su Rotten Tomatoes. URL consultato il 4 giugno 2021 (archiviato il 6 giugno 2021).
  15. ^ (EN) Sweet Tooth - TV Show Reviews, su Metacritic. URL consultato il 4 giugno 2021 (archiviato il 3 giugno 2021).
  16. ^ (EN) Brian Tallerico, Netflix’s Sweet Tooth is a Tender, Riveting Adventure Story | TV/Streaming | Roger Ebert, su RogerEbert.com, 2 giugno 2021. URL consultato il 2 giugno 2021 (archiviato il 2 giugno 2021).
  17. ^ (EN) Daniel Fienberg, Netflix’s ‘Sweet Tooth’: TV Review, su The Hollywood Reporter, 2 giugno 2021. URL consultato il 3 giugno 2021 (archiviato il 2 giugno 2021).
  18. ^ (EN) Alan Sepinwall, 'Sweet Tooth': A Gentle Take on a Dystopian Tale, su Rolling Stone, 2 giugno 2021. URL consultato il 3 giugno 2021 (archiviato il 3 giugno 2021).
  19. ^ (EN) Lucy Mangan, Sweet Tooth review – this fur-baby confection is either genius … or atrocious, su The Guardian, 4 giugno 2021. URL consultato il 4 giugno 2021 (archiviato il 4 giugno 2021).
  20. ^ (EN) Siddhant Adlakha, Sweet Tooth: Season 1 Review, su IGN.com, 4 giugno 2021. URL consultato il 5 giugno 2021 (archiviato il 4 giugno 2021).
  21. ^ Matteo Maino, Sweet Tooth, la recensione: una fiaba post-apocalittica che coinvolge e scalda il cuore, su Movieplayer.it, 4 giugno 2021. URL consultato il 4 giugno 2021 (archiviato il 4 giugno 2021).
  22. ^ Simone Novarese, Sweet Tooth (prima stagione): la recensione, su BadTaste.it, 28 maggio 2021. URL consultato il 4 giugno 2021 (archiviato il 4 giugno 2021).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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