Eparchia di Kanjirapally

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Eparchia di Kanjirapally
Eparchia Kanjirapallensis
Chiesa siro-malabarese
Suffraganea dell'arcieparchia di Changanacherry
 
EparcaJose Pulickal
Eparchi emeritiMathew Arackal
Presbiteri344, di cui 259 secolari e 85 regolari
512 battezzati per presbitero
Religiosi185 uomini, 1.722 donne
 
Abitanti1.510.700
Battezzati176.131 (11,7% del totale)
StatoIndia
Superficie1.980 km²
Parrocchie148
 
Erezione26 febbraio 1977
Ritocaldeo
Santi patroniBeata Maria Vergine Madre di Dio
IndirizzoP.O. Box 22, Kanjirapally-686507, Kottayam Dt., Kerala, India
Sito webwww.kanjirapallydiocese.com
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc)
Chiesa cattolica in India

L'eparchia di Kanjirapally (in latino Eparchia Kanjirapallensis) è una sede della Chiesa cattolica siro-malabarese in India suffraganea dell'arcieparchia di Changanacherry. Nel 2021 contava 176.131 battezzati su 1.510.700 abitanti. È retta dall'eparca Jose Pulickal.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

L'eparchia estende la sua giurisdizione sui fedeli della Chiesa cattolica siro-malabarese in parte dei distretti di Kottayam, Idukki e Pathanamthitta nello stato indiano del Kerala.[1]

Sede eparchiale è la città di Kanjirapally, nel distretto di Kottayam, dove si trova la cattedrale di San Domenico.

Il territorio è suddiviso in 148 parrocchie.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'eparchia è stata eretta il 26 febbraio 1977 con la bolla Nos Beati di papa Paolo VI, ricavandone il territorio dall'arcieparchia di Changanacherry.

Il 13 maggio 1977, con la lettera apostolica Ne institutae, lo stesso papa Paolo VI ha proclamato la Beata Maria Vergine Madre di Dio patrona principale dell'eparchia.[2]

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Joseph Powathil † (26 febbraio 1977 - 5 novembre 1985 nominato arcieparca di Changanacherry)
  • Mathew Vattackuzhy † (20 dicembre 1986 - 23 dicembre 2000 dimesso)
  • Mathew Arackal (23 dicembre 2000 - 15 gennaio 2020 ritirato)
  • Jose Pulickal, dal 15 gennaio 2020

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

L'eparchia nel 2021 su una popolazione di 1.510.700 persone contava 176.131 battezzati, corrispondenti all'11,7% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1980 128.112 ? ? 95 73 22 1.348 45 808 96
1990 152.528 996.214 15,3 160 118 42 953 77 1.148 105
1999 162.675 1.857.661 8,8 218 163 55 746 83 1.420 119
2000 160.709 1.041.766 15,4 247 192 55 650 78 1.420 119
2002 152.500 1.055.800 14,4 244 186 58 625 97 1.526 122
2003 172.050 1.100.300 15,6 309 193 116 556 176 1.479 127
2004 172.050 1.100.300 15,6 313 197 116 549 176 1.479 127
2006 192.000 1.214.620 15,8 310 194 116 619 210 1.840 136
2009 203.960 1.264.000 16,1 270 199 71 755 161 1.890 138
2013 225.618 1.364.925 16,5 296 224 72 762 147 1.934 141
2016 214.900 1.425.824 15,1 320 240 80 671 155 1.950 143
2019 222.700 1.479.560 15,1 342 257 85 651 111 1.674 147
2021 176.131 1.510.700 11,7 344 259 85 512 185 1.722 148

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dalla mappa dell'eparchia sul sito web ufficiale.
  2. ^ (LA) Lettera apostolica Ne institutae, AAS 69 (1977), p. 500.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]