Enrico Rizzi

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Lo stesso argomento in dettaglio: Enrico Rizzi (disambigua).
Enrico Rizzi

Sottosegretario di Stato al Commercio con l'estero
Durata mandato7 luglio 1981 –
23 agosto 1982
PresidenteGiovanni Spadolini

Sottosegretario di Stato al Commercio con l'estero
Durata mandato24 agosto 1981 –
1º dicembre 1982
PresidenteGiovanni Spadolini

Sottosegretario di Stato ai Trasporti
Durata mandato7 dicembre 1982 –
4 agosto 1983
PresidenteAmintore Fanfani

Deputato della Repubblica Italiana
LegislaturaVI, VIII, IX
Gruppo
parlamentare
PSDI
CircoscrizioneLombardia
CollegioMilano
Incarichi parlamentari
  • XI Commissione (agricolture e foreste)

Vicepresidente dall'11 luglio 1979 al 15 luglio 1981

  • Commissione parlamentare di vigilanza sull'anagrafe tributaria

Segretario dal 30 luglio 1980 al 16 luglio 1981

Sito istituzionale

Senatore della Repubblica Italiana
LegislaturaXIII e XIV
Gruppo
parlamentare
Forza Italia
CircoscrizioneLombardia
Collegio13 - Seregno
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPSDI (fino al 1994)
FI (1994-2005)
ProfessioneCommercialista

Enrico Rizzi (Milano, 5 luglio 1930Milano, 6 dicembre 2005) è stato un politico italiano, vicepresidente del gruppo dei senatori di Forza Italia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Commercialista, consigliere di amministrazione della Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde dal 1964 al 1972 e dal 1989 al 1995, è stato anche consigliere di Mediocredito Lombardo nello stesso periodo.

Attività parlamentare[modifica | modifica wikitesto]

Nella VI, VIII e IX legislatura è stato deputato alla Camera dei Deputati, eletto nel 1972 nel 1979 e nel 1983 nelle file del Partito Socialista Democratico Italiano. Nel 1996 e nel 2001 viene eletto al Senato della Repubblica nelle file di Forza Italia, divenendo vicepresidente dell'omonimo gruppo parlamentare e mantenendo tale carica fino alla sua morte avvenuta il 6 dicembre 2005[1].

Durante la XIV legislatura è stato membro della 13ª Commissione permanente (Territorio, ambiente, beni ambientali).

Incarichi di governo[modifica | modifica wikitesto]

Durante l'VIII legislatura della Repubblica italiana è stato sottosegretario di Stato al Commercio con l'Estero mantenendo tale carica nel I e II governo Spadolini e sottosegretario di Stato ai Trasporti durante il V governo Fanfani.

Attività da scrittore[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1981 ha dato alle stampe La calda primavera del '45, un romanzo storico in cui si narrano avvenimenti e drammi del 1945, e I giorni del pane nero, un diario che racconta i problemi del paese negli anni della Seconda guerra mondiale e che si avvale della prefazione di Silvio Berlusconi[2]. Quest'ultimo libro è stato pubblicato dopo la sua morte, nel 2006.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Messaggio di Cordoglio del Presidente Ciampi, Quirinale, 6 dicembre 2005
  2. ^ Presentazione del libro, Il Giornale, 24 marzo 2010

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