Enchelyolepis
| Enchelyolepis | |
|---|---|
 | |
| Stato di conservazione | |
Fossile | |
| Classificazione scientifica | |
| Dominio | Eukaryota |
| Regno | Animalia |
| Phylum | Chordata |
| Classe | Osteichthyes |
| Sottoclasse | Actinopterygii |
| Ordine | Semionotiformes |
| Famiglia | Macrosemiidae |
| Genere | Enchelyolepis |
Enchelyolepis è un genere di pesci ossei estinto, appartenente ai macrosemiidi. Visse tra il Giurassico superiore e il Cretaceo inferiore (Titoniano - Berriasiano, circa 150 - 140 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Europa.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Di piccole dimensioni, questo pesce non superava la lunghezza di 5 centimetri. La testa era grande e il muso appuntito; i denti marginali erano allungati e molto vicini fra loro. Le pinne pettorali erano allungate e sottili, più grandi di quelle pelviche. La pinna dorsale era bassa e allungata, con supporti molto robusti; essa iniziava appena dopo il capo e per terminare appena prima della coda. La pinna anale era piccola, e la pinna caudale non era biforcuta. Le scaglie, molto diverse da quelle degli altri macrosemiidi, erano molto piccole e sottili, e si sovrapponevano l'una all'altra. Enchelyolepis si differenziava da altri macrosemiidi anche per la robustezza degli archi emali e neurali e della base delle pinne dorsale e anale; in questo assomigliava all'enigmatico Petalopteryx.
Classificazione[modifica | modifica wikitesto]
Il genere Enchelyolepis venne istituito da Arthur Smith Woodward nel 1919 per accogliere due specie di pesci macrosemiidi precedentemente attribuite al genere Macrosemius: E. pectoralis proviene dal Titoniano di Savonnières en-Perthois (Francia), mentre E. andrewsi del Berriasiano di Teffont (Inghilterra). Queste due specie si distinguono principalmente per dettagli del cranio (E. andrewsi possedeva una testa più alta, orbite più grandi e un muso più corto).
Enchelyolepis appartiene ai macrosemiidi, un gruppo di pesci semionotiformi molto diffusi nel corso del Giurassico, solitamente di piccole dimensioni e dotati di una serie di ossa orbitali caratteristiche.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Woodward, A.S. 1919. The fossil fishes of the English Wealden and Purbeck Formations, Part III. Palaeontographical Society, London 1917:105-148
- Arratia, G., and Schultze, H.-P., 2012, The macrosemiiform fish companion of the Late Jurassic theropod Juravenator from Schamhaupten, Bavaria, Germany: Fossil Record, v. 15, p. 5–25.
- Ebert M, Lane JA & Kölbl-Ebert M (2016): Palaeomacrosemius thiollieri, gen. et sp. nov., a new Macrosemiidae (Neopterygii) from the Upper Jurassic of the Solnhofen Archipelago (Germany) and Cerin (France), with a revision of the genus Macrosemius.– Journal of Vertebrate Paleontology 36(5): DOI 10.1080/02724634.2016.1196081.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Enchelyolepis, su Fossilworks.org.
