Emanuela Del Re

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Emanuela Claudia Del Re

Rappresentante speciale dell'Unione europea per il Sahel
In carica
Inizio mandato3 giugno 2021

Viceministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale
Durata mandato13 giugno 2018 –
13 febbraio 2021
Vice diEnzo Moavero Milanesi
Luigi Di Maio
ContitolareMarina Sereni
Capo del governoGiuseppe Conte
PredecessoreMario Giro
SuccessoreMarina Sereni

Deputata della Repubblica Italiana
Durata mandato23 marzo 2018 –
30 giugno 2021
LegislaturaXVIII
Gruppo
parlamentare
Movimento 5 Stelle
CircoscrizioneLazio 1
Collegio11 (Roma - Primavalle)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoMovimento 5 Stelle
Titolo di studioLaurea in etnologia
UniversitàUniversità degli Studi di Roma "La Sapienza"
ProfessioneRicercatore universitario di sociologia politica

Emanuela Claudia Del Re (Roma, 6 dicembre 1963) è una politica italiana, viceministro per gli affari esteri e la cooperazione internazionale nei governi Conte I e Conte II.

Sociologa ed esperta di politica internazionale, è specialista di migrazioni e rifugiati, conflitti, questioni religiose, minoranze. Dal 1990 conduce un'intensa attività di ricerca sul campo - sostenuta da prestigiose istituzioni - in zone di conflitto, in particolare Balcani, Caucaso, Africa e Medio Oriente, dove è stata testimone di crisi sociali e politiche e voce delle popolazioni, soprattutto delle vittime. È professore associato abilitato (SPS/07) e ricercatrice confermata (SPS/11)[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Carriera accademica[modifica | modifica wikitesto]

Ricercatrice e docente di Sociologia dei fenomeni politici all'Università telematica internazionale "UniNettuno"[2][3], ha insegnato per anni presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Roma "La Sapienza" di Roma, dove è stata anche Professore "Jean Monnet" con un insegnamento finanziato dalla Commissione Europea su cittadinanza e governance europea. Dal 1997 al 2000 è stata researcher presso l’Istituto Universitario Europeo e assegnista di ricerca presso l’Università “La Sapienza” di Roma (2001-2003).

Nel 2017 è stata eletta coordinatrice nazionale della sezione di Sociologia della Religione dell’Associazione Italiana di Sociologia (AIS) con cui ha lanciato il festival “Mondoreligioni”.

Attività professionale[modifica | modifica wikitesto]

Fondatrice di EPOS Intl. Agency e presidente fino al 2017, ha condotto progetti d’intervento dal 2012 con la Commissione Europea e altri per la ricostruzione della società civile in zone di conflitto (Iraq, Giordania). È stata Osservatore Elettorale Internazionale per UN, OSCE, UE.

Dirige la collana Globolitical presso Aracne Editrice, Roma.

Attività politica[modifica | modifica wikitesto]

Candidata con il Movimento 5 Stelle alle elezioni politiche del 2018, viene presentata come eventuale Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale in caso di vittoria.[4] Eletta deputata, nell'agosto 2018 viene nominata Viceministro per gli Affari esteri e la cooperazione internazionale nel governo Conte I, ruolo che ha mantenuto anche nel governo Conte II.

Ad una interrogazione parlamentare a proposito della missione russa in Italia in occasione della pandemia di Covid, rispose che: a seguito di colloqui tra il Presidente Conte e il Presidente Putin e tra il Ministro della difesa Guerini e l’omologo russo Shoygu, è stato convenuto l’invio in Italia di materiali e personale sanitario.[5].

Il 3 giugno 2021 viene nominata rappresentante speciale dell'Unione europea per il Sahel, lasciando contestualmente la Camera dei deputati dove cessa il suo mandato il 30 giugno 2021[6].

Altre attività[modifica | modifica wikitesto]

  • Collabora abitualmente ed è membro del consiglio redazionale di Limes[7].
  • È membro del Segretariato di "Forum for Cities in Transition" attivo in 40 città in conflitto nel mondo.
  • È membro del comitato scientifico di importanti riviste e collane italiane e internazionali.
  • Scrive su numerose riviste italiane e internazionali ed è membro eletto di noti Think Tank e Istituti di Ricerca internazionali.
  • Ha realizzato film-documentari tra cui: "Noi, cristiani perseguitati dell’Iraq" (2015); "La festa negata. Voce e futuro degli Yazidi" (2014).

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

È mamma di Giulio Claudio e Michele Arjuna, che l’hanno spesso seguita nel suo lavoro sul campo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Curriculum vitae della Prof. Del Re sul sito della Sapienza Università di Roma Archiviato il 14 dicembre 2018 in Internet Archive..
  2. ^ Profilo della Prof.ssa Del Re sul sito dell'Università telematica internazionale "UniNettuno".
  3. ^ Curriculum Vitae della Prof.ssa Del Re sul sito dell'Università telematica internazionale "UniNettuno".
  4. ^ Veronica Sansonetti, Chi è Emanuela De Re, il possibile ministro degli Esteri scelto da Luigi Di Maio, su formiche.net, 1º marzo 2018. URL consultato il 14 giugno 2018.
  5. ^ "L'accordo Conte-Putin durante la pandemia mise in pericolo la nostra sicurezza", Il Foglio, 21 marzo 2022
  6. ^ Camera dei Deputati - Emanuela Claudia Del Re
  7. ^ Autori, su limesonline.com, Limes. URL consultato il 14 giugno 2018.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN10008592 · ISNI (EN0000 0000 0070 1123 · SBN MILV110377 · LCCN (ENn97068049 · GND (DE1158416075 · BNF (FRcb13531056x (data) · J9U (ENHE987008593984105171 · WorldCat Identities (ENlccn-n97068049