Vai al contenuto

Elezioni regionali in Friuli-Venezia Giulia del 2023

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Elezioni regionali in Friuli-Venezia Giulia del 2023
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Friuli-Venezia Giulia
Data2-3 aprile
LegislaturaXIII
Affluenza45,27% (Diminuzione 4,34%)
Massimiliano_Fedriga_daticamera_2018.jpg
MassimoMoretuzzo_(cropped).jpg
Candidati Massimiliano Fedriga Massimo Moretuzzo
Partiti Lega Patto per l'Autonomia
Coalizioni Centro-destra Centro-sinistra - M5S
Voti 314.824
64,24%
139.008
28,37%
Seggi
29 / 48
19 / 48
Differenza % Aumento 7,15% Diminuzione 14,54[1]%
Differenza seggi Stabile Diminuzione 1[2]
Presidente uscente
Massimiliano Fedriga (Lega)

Le elezioni regionali del 2023 in Friuli-Venezia Giulia si sono svolte il 2 e 3 aprile. Sono state le tredicesime nella storia della regione, e le quinte con l'elezione diretta del Presidente della Giunta regionale.

È stato rieletto alla presidenza Massimiliano Fedriga, sostenuto dalla coalizione di centrodestra, che ha ottenuto oltre il 64% delle preferenze, staccando di oltre 175 000 voti il secondo classificato, Massimo Moretuzzo, candidato espresso dal centrosinistra. Per la prima volta, da quando vi è l'elezione diretta del presidente della Regione, il presidente uscente è stato riconfermato alle urne.

Tra le liste il partito più votato è risultata la Lega, col 19,03% dei suffragi, davanti a Fratelli d'Italia, col 18,11%, e alla Lista Fedriga Presidente che ottiene il 17,76%. Tra i gruppi di liste, il centrodestra ha raccolto il 63,53% dei voti, davanti al centro-sinistra (29,75%).

Per l'elezione del Presidente e del Consiglio regionale gli aventi diritto al voto erano 1 109 395, suddivisi in 1 360 sezioni elettorali. Si sono recati al voto 502 077 elettori, pari al 45,27%.

Contemporaneamente alle elezioni per il rinnovo del consiglio regionale, si sono tenute anche quelle per l'elezioni dei sindaci e dei consigli comunali di 24 comuni, tra cui Udine e Sacile, gli unici con più di 15 000 abitanti.[3]

Legge elettorale

[modifica | modifica wikitesto]

Sistema elettorale

[modifica | modifica wikitesto]

Consiglieri da eleggere

[modifica | modifica wikitesto]

Lo statuto speciale, così come modificato dalla legge costituzionale 7 febbraio 2013, n. 1 (Modifica dell'articolo 13 dello Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia, di cui alla legge costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1.), prevede che il numero dei consiglieri regionali sia "determinato in ragione di uno ogni 25 000 abitanti o frazione superiori a 10 000, secondo i dati desunti dall'ultima rilevazione ufficiale dell'Istat".

L'Istituto nazionale di statistica ha confermato che l'ultimo dato ufficiale disponibile è pari a 1 194 647 abitanti. Il nuovo consiglio regionale sarà composto da 48 consiglieri, uno in meno rispetto al Consiglio eletto nel 2018, di cui 46 eletti nelle cinque circoscrizioni elettorali, in cui è suddiviso il territorio regionale, ai quali si aggiungono il candidato eletto presidente della Regione e il candidato presidente che ha ottenuto un numero di voti validi immediatamente inferiore.

Premio di maggioranza

[modifica | modifica wikitesto]
Il Palazzo del Lloyd Triestino, sede della giunta regionale.

Le principali disposizioni normative applicabili alle elezioni del Presidente della Regione e del Consiglio regionale sono contenute nelle leggi regionali 18 giugno 2007, n. 17 (Determinazione della forma di governo della Regione Friuli Venezia Giulia e del sistema elettorale regionale, ai sensi dell'articolo 12 dello Statuto di autonomia) e 18 dicembre 2007, n. 28 (Disciplina del procedimento per la elezione del Presidente della Regione e del Consiglio regionale). La disciplina dei casi di incandidabilità alle cariche di Presidente della Regione e di Consigliere regionale è contenuta nella legge regionale 29 luglio 2004, n. 21 (Determinazione dei casi di ineleggibilità e incompatibilità relativi alla carica di consigliere regionale e di membro della Giunta regionale, ai sensi dell’articolo 12, secondo comma, dello Statuto), e nel Decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235, Capo III e Capo V.[4]

Secondo la legge elettorale viene eletto Presidente il candidato che ha ottenuto il maggior numero di voti validi. In merito all'attribuzione dei seggi alle singole liste, vengono ammesse alla ripartizione qualora si trovano nelle seguenti tre condizioni:

  • abbiano ottenuto almeno il 4% dei voti su base regionale;
  • abbiano ottenuto almeno l'1,5% su base regionale e faccia parte di una coalizione che abbia ottenuto almeno il 15%;
  • abbiano ottenuto in una circoscrizione pari ad almeno il 20% dei voti.

L'Ufficio centrale regionale deve verificare se la distribuzione proporzionale dei seggi soddisfa le seguenti due condizioni:

  • il gruppo di liste o la coalizione di gruppi di liste collegate al candidato eletto Presidente ha ottenuto un numero di seggi che, considerando anche il seggio già attribuito al candidato eletto Presidente, corrisponde al 60% per cento dei seggi del Consiglio, nel caso in cui il Presidente sia stato eletto con più del 45% dei voti o almeno al 55% dei seggi, nel caso in cui il Presidente sia stato eletto con una percentuale di voti pari o inferiore al 45%;
  • il gruppo o i gruppi di liste non collegati al candidato eletto Presidente hanno complessivamente ottenuto un numero di seggi che, considerando anche il seggio già attribuito al candidato Presidente primo dei non eletti, corrisponde al 40% dei seggi del Consiglio.

Nel caso in cui risulti che il gruppo di liste o la coalizione di gruppi di liste collegate candidato eletto Presidente ha ottenuto un numero di seggi inferiore al 60% o al 55%, scatta il “premio di maggioranza” che comporta l'attribuzione ai gruppi di liste di maggioranza della prescritta percentuale di seggi e l'attribuzione dei restanti seggi agli altri gruppi di liste.

Nel caso in cui dalla verifica risulti che il gruppo o i gruppi di liste non collegati al candidato eletto Presidente hanno ottenuto un numero di seggi inferiore al 40%, scatta la “garanzia per le minoranze”, che comporta l'attribuzione ai gruppi di liste di minoranza del 40% dei seggi e l'attribuzione dei restanti seggi agli altri gruppi di liste.

Seggio alla minoranza slovena

[modifica | modifica wikitesto]

Nel caso in cui un gruppo di liste espressione della minoranza slovena non abbia ottenuto almeno un seggio per effetto delle operazioni di attribuzione dei seggi, le operazioni devono essere ripetute, a condizione che il gruppo di liste:

  • abbia dichiarato, in occasione della presentazione delle candidature, il collegamento con un altro gruppo di liste della medesima coalizione;
  • abbia ottenuto una cifra elettorale regionale non inferiore all'1% dei voti validi.

Nel ripetere le operazioni di attribuzione dei seggi, l'Ufficio centrale regionale somma le cifre elettorali del gruppo di liste espressivo della minoranza slovena e del gruppo di liste con lo stesso collegato, considerando i due gruppi come un unico gruppo. Uno dei seggi così ottenuti dall'insieme costituito dai due gruppi è attribuito al gruppo espressivo della minoranza slovena.

Ripartizione in circoscrizioni

[modifica | modifica wikitesto]

Le circoscrizioni elettorali in cui è diviso il comprensorio regionale sono Udine, Trieste, Pordenone, Gorizia e Tolmezzo.[5]

Ripartizione dei seggi tra le circoscrizioni
Circoscrizione Popolazione legale Seggi attribuiti
Trieste 232.601 9
Gorizia 140.143 5
Udine 456.186 17
Tolmezzo 80.550 3
Pordenone 310.811 12
Totale 1.220.291 46

A questi vanno aggiunti due seggi: uno attribuito al candidato risultato eletto come Presidente della Giunta e uno al secondo per numero di voti.

Le cinque circoscrizioni

Modalità di voto

[modifica | modifica wikitesto]

La legge prevede tre possibili modalità di espressione del voto:[4]

  • Scelta del solo candidato presidente. Si traccia un segno sul nome del candidato presidente o sul simbolo associato al nome. In questo caso il voto non si estende alle liste collegate, anche nel caso vi sia una sola lista;
  • Scelta del candidato presidente e di una lista. Si traccia un segno sul nome del candidato presidente o sul simbolo associato al nome e un segno sul simbolo della lista. Nel caso in cui si tracci solo un segno sul simbolo della lista, il voto si estende anche al candidato presidente ad essa collegato. È possibile anche effettuare il voto disgiunto tracciando un segno sul nome di un candidato presidente o sul simbolo associato al nome e un segno sul simbolo di una lista ad esso non collegata;
  • Scelta del candidato presidente, di una lista e di un candidato consigliere. Si traccia un segno sul nome del candidato presidente o sul simbolo associato al nome, un segno sul simbolo della lista e si scrive il cognome del candidato consigliere a fianco del simbolo della lista. Il candidato consigliere deve fare parte della lista. Nel caso si scriva solo il cognome del candidato consigliere, il voto si estende sia alla lista che al candidato presidente ad essa collegato.

La votazione si svolge domenica 2 aprile, dalle 7:00 alle 23:00 e lunedì 3 aprile, dalle 7:00 alle 15:00.

Il colore della scheda per le elezioni regionali è azzurro - pantone 278U.[6]

Principali avvenimenti

[modifica | modifica wikitesto]

Scelta della data

[modifica | modifica wikitesto]

La scelta della data è avvenuta con decreto del Presidente della Regione, emanato il 31 gennaio 2023.[5]

Presentazione delle candidature

[modifica | modifica wikitesto]

Il deposito dovette essere effettuato dalle ore 8.00 alle ore 20.00 del trentaseiesimo giorno (25 febbraio) e dalle ore 8:00 alle ore 12:00 del trentacinquesimo giorno (26 febbraio) antecedente la data delle elezioni.[4]

Composizione degli schieramenti e delle candidature

[modifica | modifica wikitesto]

Coalizione di centrosinistra e M5S

[modifica | modifica wikitesto]

Il Partito Democratico e il MoVimento 5 Stelle convergono sulla candidatura di Massimo Moretuzzo, segretario del partito regionale Patto per l'Autonomia. Consigliere regionale, coprì in passato la carica di sindaco a Mereto di Tomba. La candidatura trova l'appoggio anche di altri movimenti di centro-sinistra come Alleanza Verdi e Sinistra, Slovenska Skupnost e Open Sinistra FVG, che inizialmente aveva ipotizzato la candidatura di Furio Honsell.[7] Il Partito Animalista-FVG, che non riesce a raccogliere il numero di firme necessarie per la presentazione delle liste, sostiene esternamente il candidato di centrosinistra.[8]

Azione - Italia Viva e +Europa decidono di presentarsi in autonomia sostenendo Alessandro Maran, ex segretario della sezione isontina del Partito Democratico della Sinistra, deputato dell'Ulivo, del PD e di Scelta Civica.[9]

Coalizione di centrodestra

[modifica | modifica wikitesto]

Il presidente uscente, Massimiliano Fedriga della Lega, comunicò già a maggio 2022 la sua intenzione di ricandidarsi alla carica di Presidente della Regione, sempre a capo della coalizione di centrodestra.[10]

Lista Insieme Liberi

[modifica | modifica wikitesto]

Diversi partiti, movimenti ed associazioni di varia estrazione che si sono opposti alla gestione della pandemia da COVID-19 sostengono unitariamente la candidata presidente Giorgia Tripoli.[11]

Sono stati chiamati al voto 1 109 395 elettori, suddivisi in 1 360 sezioni elettorali. Per circoscrizione elettorale, gli elettori sono 211 162 a Trieste (su 276 sezioni); 117 975 a Gorizia (su 153 sezioni); 410 423 a Udine (su 491 sezioni); 80 827 a Tolmezzo (su 121 sezioni); 289 008 a Pordenone (su 319 sezioni). Si sono recati alle urne 502 209 elettori, pari al 45,27%, in calo del 4,34% rispetto alle elezioni regionali del 2018. Il dato rappresenta comunque la più bassa partecipazione al voto, per questo tipo di elezioni.

La circoscrizione con la maggiore affluenza è stata quella di Udine, col 48,82%, mentre quella con l'affluenza minore è stata Trieste, col 40,62%. Il comune con minore affluenza è stato Drenchia, col 17,01%, quello con l'affluenza più alta Lauco, col 63,70%.

Tabella riepilogativa

[modifica | modifica wikitesto]

I dati sull'affluenza sono qui riepilogati:[19]

Circoscrizione Aventi diritto Affluenza Voti validi Schede
12:00 19:00 23:00 Finale Candidati presidente Liste Bianche Nulle / Contestate
Trieste 211.162 22.412 (10,61%) 54.260 (25,70%) 64.223 (30,41%) 85.786 (40,63%) 84.303 (98,2%) 67.919 341 (0,003%) 1140 (0,01%)
Gorizia 117.975 13.346 (11,31%) 34.371 (29,13%) 40.509 (34,34%) 53.664 (45,49%) 52.173 (97,2%) 41.828 343 (0,006%) 933 (0,01%)
Udine 410.423 50.512 (12,31%) 130.071 (31,69%) 156.921 (38,23%) 200.382 (48,82%) 195.757 (97,7%) 153.050 1643 (0,008%) 3063 (0,01%)
Tolmezzo 80.827 8.631 (10,68%) 22.316 (27,61%) 26.690 (33,02%) 34.780 (43,03%) 33.630 (96,7%) 27.896 331 (0,009%) 813 (0,02%)
Pordenone 289.008 31.067 (10,75%) 83.831 (29,01%) 102.210 (35,37%) 127.597 (44,15%) 124.193 (97,3%) 104.047 1146 (0,08%) 2266 (0,01%)
Totale 1.109.395 125.977 (11,36%) 324.849 (29,28%) 390.553 (35,20%) 502.209 (45,27%) 490.056 (97,5%) 394.740 3.804 (0,007%) 8.215 (0,016%)
Candidati
Voti % Liste Voti % Seggi
Massimiliano Fedriga
✔️ Presidente
314 824
64,24
75 101 19,03 9
71 502 18,11 8
Fedriga Presidente[N 1]
70 121 17,76 8
26 287 6,66 3
7 762 1,97
Massimo Moretuzzo
139 008 28,37 65 117 16,50 10
24 831 6,29 4
9 467 2,40 1
8 028 2,03 1
Open Sinistra FVG[N 5]
5 950 1,51 1
4 017 1,02 1
Seggio assegnato al candidato presidente classificatosi secondo
1
Giorgia Tripoli
22 851 4,66
Insieme Liberi[N 6][N 7]
15 696 3,98
13 375 2,73 10 861 2,75
Totale
490 058
100
394 740
100
47
Schede bianche
12 019
2,39
Votanti
502 077
45,26
Elettori
1 109 395
  1. ^ Include candidati della Lega e di Progetto FVG[20].
  2. ^ Include candidati di NcI e Movimento Trieste Libera.
  3. ^ Include candidati di Art.1.
  4. ^ Include candidati di Civica FVG.
  5. ^ Include candidati di Art.1 e PRC.
  6. ^ Include candidati di Italexit, PdF, M3V, AI, MGA, Alister, Comitato Tutela Salute Pubblica FVG, Sindacato dei Popoli Liberi, Solidar, Il Quadrifoglio, Lista Civica Cambiamenti per Cervignano, Comitato Personale UniUd contro il Greenpass.
  7. ^ Lista non presente nel collegio di Tolmezzo.
  8. ^ Include candidati di Regione Futura e Alfieri per la Libertà.
Voto per le liste
 
Lega
  
19,03%
FdI
  
18,11%
Fedriga Presidente
  
17,76%
PD
  
16,5%
FI
  
6,66%
PpA
  
6,29%
Insieme Liberi
  
3,98%
Az-IV-+E
  
2,75%
M5S
  
2,40%
AVS
  
2,03%
Aut. R
  
1,97%
Open FVG
  
1,51%
SSk
  
1,02%


Voto per il Presidente
 
Fedriga
  
64,24%
Moretuzzo
  
28,37%
Tripoli
  
4,66%
Maran
  
2,73%

Differenze nei voti e seggi con le Regionali 2018

[modifica | modifica wikitesto]
Differenza nei voti alle liste con le Regionali 2018
Lista Diff. voti con
Reg. 2018
Diff. seggi con
Reg. 2018
Lega Diminuzione 15,88 Diminuzione 8
Fratelli d'Italia Aumento 12,62 Aumento 6
Fedriga Presidente Non presente Non presente
Forza Italia Diminuzione 5,40 Diminuzione 2
Autonomia Responsabile Diminuzione 2 Diminuzione 1
Partito Democratico Diminuzione 1,61 Aumento 1
Patto per l'Autonomia Aumento 2,20 Aumento 2
Movimento 5 Stelle Diminuzione 4,66 Diminuzione 3
Alleanza Verdi e Sinistra Non presente Non presente
Open Sinistra FVG Diminuzione 1,27 Stabile 0
Slovenska Skupnost Diminuzione 0,14 Stabile 0
Insieme Liberi Non presente Non presente
Azione-Italia Viva +Europa Non presente Non presente

Composizione del consiglio regionale

[modifica | modifica wikitesto]
Circoscrizione Lista Eletto Preferenze
Friuli-Venezia Giulia Presidente eletto Massimiliano Fedriga -
Secondo classificato Massimo Moretuzzo
Udine Lega Mauro Bordin 2 137
Barbara Zilli[21] 1 683
Alberto Budai 1 207
Elia Miani 947
Fratelli d'Italia Mario Anzil 2 555
Stefano Balloch 1 851
Igor Treleani 1 585
Fedriga Presidente Mauro Di Bert 3 085
Moreno Lirutti 2 251
Edy Morandini 1 973
Forza Italia Roberto Novelli 1 675
Partito Democratico Francesco Martines 3 397
Massimiliano Pozzo 1 835
Manuela Celotti 1 750
Patto per l'Autonomia Simona Liguori 1 917
Alleanza Verdi Sinistra Serena Pellegrino 394
Movimento 5 Stelle Maria Rosaria Capozzi 130
Pordenone Lega Stefano Zannier 2 060
Lucia Buna 1 041
Fratelli d'Italia Markus Maurmair 2 683
Alessandro Basso 2 454
Cristina Amirante 1 772
Fedriga Presidente Simone Polesello 1 739
Carlo Bolzonello 1 080
Forza Italia Andrea Cabibbo 1 030
Partito Democratico Andrea Conficoni 2 788
Andrea Carli 2 786
Patto per l'Autonomia Marco Putto 1 543
Open FVG Furio Honsell 413
Trieste Lega Pino Ghersinich 589
Fratelli d'Italia Claudio Giacomelli 1 887
Fabio Scoccimarro 984
Fedriga Presidente Carlo Grilli 1 141
Forza Italia Michele Lobianco 1 685
Partito Democratico Francesco Russo 3 246
Roberto Cosolini 1 676
Patto per l'Autonomia Giulia Massolino 1 212
Slovenska Skupnost Marko Pisani 986
Gorizia Lega Antonio Calligaris 942
Fedriga Presidente Diego Bernardis 830
Partito Democratico Diego Moretti 1 233
Laura Fasiolo 1 106
Patto per l'Autonomia Enrico Bullian 2 488
Tolmezzo Lega Barbara Zilli 2 864
Fedriga Presidente Stefano Mazzolini 3 319
Partito Democratico Massimo Mentil 1 009

Distribuzione circoscrizionale del voto

[modifica | modifica wikitesto]
Voti ottenuti dai candidati presidente nelle circoscrizioni
Candidato Voti e percentuali
Trieste Gorizia Udine Tolmezzo Pordenone
Massimo Moretuzzo 30.341 (35,99%) 18.035 (34,57%) 53.165 (27,1%) 7.524 (22,43%) 29.935 (24,1%)
Massimiliano Fedriga 47.200 (55,99%) 30.109 (57,7%) 128.021 (65,5%) 24.136 (71,7%) 85.358 (68,7%)
Giorgia Tripoli 4.638 (5,5%) 2.416 (4,63%) 9.534 (4,87%) 1.194 (3,55%) 5.058 (4,07%)
Alessandro Maran 2.124 (2,52%) 1.613 (3,09%) 5.037 (2,57%) 758 (2,25%) 3.842 (3,09%)
Voti ottenuti dalle coalizioni nelle circoscrizioni
Coalizione Voti e percentuali
Trieste Gorizia Udine Tolmezzo Pordenone
Centrosinistra 26.683 (39,14%) 16.037 (38,34%) 42.218 (27,59%) 6.305 (22,61%) 26.267 (25,24%)
Centrodestra 36.014 (53,03%) 22.723 (54,33%) 100.252 (65,50%) 20.933 (75,04%) 70.851 (68,09%)
Insieme Liberi 3.573 (5,26%) 1.765 (4,22%) 6.559 (4,29%) Non presente 3.799 (3,65%)
Azione-Italia Viva-+Europa 1.749
(2,58%)
1.303
(3,12%)
4.021
(2,63%)
658
(2,36%)
3.130
(3,01%)

Esito delle elezioni

[modifica | modifica wikitesto]

In relazione all'esito delle elezioni il 7 aprile 2023 Massimiliano Fedriga, candidato del centrodestra, è stato proclamato Presidente del Friuli-Venezia Giulia.[22] Nella stessa data sono stati proclamati i consiglieri regionali. Barbara Zilli, eletta sia nella circoscrizione di Tolmezzo che in quella di Udine, doveva ancora optare per una delle due circoscrizioni;[23] in seguito ha optato per quella di Tolmezzo. In sua vece, nella circoscrizione di Udine, è stata eletta Maddalena Spagnolo.[24]

Giorgia Tripoli, candidata della lista Insieme Liberi, ha annunciato che il suo movimento chiederà il riconteggio delle schede nulle, a causa dell'esiguo numero di voti che mancano al movimento per superare la soglia del 4%, che consentirebbe l'entrata in consiglio regionale.[25]

Il 26 aprile Mauro Bordin (Lega) viene eletto Presidente del Consiglio Regionale. Sono eletti vicepresidenti Stefano Mazzolini (L. Fedriga) e Francesco Russo (PD).[26]

Galleria d'immagini

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Rispetto alla somma dei voti dei candidati del Centro-sinistra, Movimento 5 Stelle e Patto per l'Autonomia
  2. ^ Rispetto alla somma dei seggi del Centro-sinistra, Movimento 5 Stelle e Patto per l'Autonomia
  3. ^ Elezioni 2023, su autonomielocali.regione.fvg.it, Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia. URL consultato il 26 febbraio 2023.
  4. ^ a b c Guida Elezioni Regionali 2023 (PDF), su autonomielocali.regione.fvg.it, Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia. URL consultato il 26 febbraio 2023.
  5. ^ a b Decreto 016/Pres. (PDF), su autonomielocali.regione.fvg.it, Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, 31 gennaio 2023. URL consultato il 26 febbraio 2023.
  6. ^ Elezioni regionali 2023, su autonomielocali.regione.fvg.it, Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia. URL consultato il 26 febbraio 2023.
  7. ^ Massimo Moretuzzo è il candidato anti Fedriga di centrosinistra e 5 stelle, su rainews.it, 12 gennaio 2023. URL consultato il 26 febbraio 2023.
  8. ^ "Amarezza degli animalisti nell’impossibilità di presentare propria lista per le elezioni regionali", su triestecafe.it, 26 febbraio 2023. URL consultato il 26 febbraio 2023.
  9. ^ Regionali: Fvg; Terzo Polo lancia candidato presidente Maran, su ansa.it, 28 gennaio 2023. URL consultato il 26 febbraio 2023.
  10. ^ Massimiliano Fedriga ufficializza la sua ricandidatura, su ilfriuli.it, 24 maggio 2022. URL consultato il 26 febbraio 2023.
  11. ^ Regionali in FVG: depositate 13 liste per 4 candidati, su ansa.it, 26 febbraio 2023.
  12. ^ Fedriga: voglio ricandidarmi presidente e con una mia lista, su rainews.it, 29 settembre 2022. URL consultato il 27 gennaio 2023.
  13. ^ Regionali: Fvg; c.sinistra candida Moretuzzo, su ansa.it, 14 gennaio 2023. URL consultato il 27 gennaio 2023.
  14. ^ Elezioni regionali, il M5S dà il pieno appoggio alla candidatura di Moretuzzo, su ilpiccolo.gelocal.it, 21 gennaio 2023. URL consultato il 27 gennaio 2023.
  15. ^ Regionali, c’è l’ok del Pd: Massimo Moretuzzo in corsa per il centrosinistra, su pordenonetoday.it, 17 gennaio 2023. URL consultato il 4 febbraio 2023.
  16. ^ Elezioni regionali, Maran sarà il candidato per il Terzo polo: «Allearsi coi populismi fa vincere la destra», su ilpiccolo.gelocal.it, 24 gennaio 2023. URL consultato il 27 gennaio 2023.
  17. ^ Regionali:Fvg;Insieme Liberi propone Tripoli per la presidenza, su ansa.it, 27 gennaio 2023. URL consultato il 1º febbraio 2023.
  18. ^ Elezioni regionali 2023: quando si vota, orari seggi e in quali regioni si terranno, chi sono i candidati, su lanotiziagiornale.it, 11 febbraio 2023. URL consultato il 6 marzo 2023.
  19. ^ Elezioni regionali del 3-4 aprile 2023-Affluenza, su elezioni.regione.fvg.it, Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia. URL consultato il 29 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2018).
  20. ^ Lista Fedriga, il 31 gennaio l'elenco dei nomi, su Telefriuli, 19 gennaio 2023. URL consultato il 6 aprile 2023.
  21. ^ Barbara Zilli, eletta anche nella circoscrizione di Tolmezzo ha optato per quest'ultima. Al suo posto, è entrata in Consiglio Regionale Maddalena Spagnolo, con 871 preferenze.
  22. ^ Regione: Fedriga, secondo mandato darà continuità e ampio respiro, su regione.fvg.it, 7 aprile 2023. URL consultato il 7 aprile 2023.
  23. ^ ELEZIONI FVG23. PROCLAMATI GLI ELETTI: 29 A CENTRODX, 19 A OPPOSIZIONE, su consiglio.regione.fvg.it, 7 aprile 2023. URL consultato il 7 aprile 2023.
  24. ^ Zilli sceglie il collegio di Tolmezzo, Maddalena Spagnolo rientra in Consiglio Regionale, su friulioggi.it, 9 aprile 2023. URL consultato il 28 aprile 2023.
  25. ^ Giorgia Tripoli fuori dal Consiglio per 80 voti: «Voglio il riconteggio di tutte le schede nulle», su ilgazzettino.it, 5 aprile 2023. URL consultato il 7 aprile 2023.
  26. ^ Regione: Mauro Bordin nuovo presidente del Consiglio Fvg, su ansa.it, 26 aprile 2023. URL consultato il 28 aprile 2023.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]