Eleonora Bracco

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Eleonora Bracco (Torino, 27 ottobre 1905Roma, 1977) è stata un'archeologa italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Torino il 27 ottobre 1905, da Ettore Bracco e Sofia Fornaro, si laurea in Lettere, a pieni voti, all'Università degli Studi di Torino nel 1928.[1]

Continua gli studi in Archeologia a Roma, presso la Scuola di Perfezionamento in Archeologia Greca e Romana. Nel corso del triennio di studi vince nel 1932 il concorso di ammissione presso la Regia Scuola archeologica italiana di Atene.[2][3]

Nel corso del suo alunnato ad Atene conduce scavi e ricerche da Costantinopoli a Mykonos, da Delo a Samo.

Vincitrice del concorso bandito dal Ministero della Pubblica Istruzione il 1º Maggio 1933, viene nominata direttrice del Museo Archeologico Domenico Ridola di Matera, succedendo al fondatore Domenico Ridola. Nei 28 anni che trascorre a Matera, Bracco si fece precorritrice di un approccio “Archeologico” al tema dell’insediamento rupestre e del rapporto tra strutture a uso cultuale, necropoli e abitato. Affrontò l’analisi architettonica ed iconografica delle chiese rupestri materane, sia di quelle presenti nel centro urbano, sia di quelle distribuite sulla antistante Gravina, registrando elenchi e facendo disegnare planimetrie e rilievi[4]. Le sue ricerche e la sua attività di scavo furono dedicate a tutto il territorio della provincia di Matera e riguardarono siti di età preistorica, classica, romana, tardo-antica e medievale.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Archivio Storico Online Studenti dell'Università degli Studi di Torino, su asut.unito.it (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2018).
  2. ^ Archivio Soprintendenza Archeologica Taranto: Archivio Documentale, Fascicoli del Personale, busta 5, fascicolo 43
  3. ^ G. Bandini, Lettere dall'Egeo. Archeologhe Italiane tra 1900 e 1950, Giunti, Firenze 2003.
  4. ^ B. Cappelli, Le chiese rupestri del Materano, in "Archivio storico per la calabria e la Lucania", XXVI, 3-4 (1957), pp. 223-289.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Eleonora Bracco, Matera - Rinvenimento di una tomba antica, in NSc 1947, pp. 121-122, Roma 1947.
  • Eleonora Bracco, San Giorgio Lucano (Matera) - Rinvenimento di tombe di età ellenistica, in NSc 1947, pp. 122-128, Roma 1947.
  • Eleonora Bracco, Calle (Tricarico) - Rinvenimenti di tombe di età barbarica, in Nsc 1949, pp. 132-136, Roma 1949.
  • Eleonora Bracco, Garaguso (Matera) - Rinvenimento di suppellettile di età ellenistica, in NSc 1949, pp. 137-142, Roma 1949.
  • Eleonora Bracco, Matera - Rinvenimento di una tomba di età barbarica, in NSc 1949, pp. 136-137, Roma 1949.
  • Eleonora Bracco, Rinvenimento di iscrizioni funerarie di età romana, in Nsc 1949, pp. 128-132, Roma 1949.
  • Eleonora Bracco, Tricarico (Matera) Rinvenimento di tombe di età greca, in Nsc 1949, pp. 114-132, Roma 1949.
  • Eleonora Bracco, Matera - Necropoli dei bassi tempi, in Nsc 1949, pp. 140-167, Roma 1950.
  • Eleonora Bracco, Venusio (Matera) - Tombe di età barbarica, in NSc 1949, pp. 168-179, Roma 1950.
  • Eleonora Bracco, Timmari (Matera) - Tombe dei bassi tempi, in NSc 1949, pp. 179-181, Roma 1950.
  • Eleonora Bracco, Arte dei pastori, disegni di Ugo Annona, La scaletta, Matera 1961.
  • Eleonora Bracco, Ciottoli preistorici materani in "Atti del VI congresso Internazionale delle Scienze Preistoriche e Protostoriche" vol. III, Roma 1966.
  • B. Bruno, Archeologia medievale nei sassi di Matera, estratto da Scavi Medievali in Italia 1996-1999, in Atti della seconda conferenza di Archeologia Medievale, dicembre 1999.
  • V. Camerini - G. Lionetti, Villaggi trincerati neolitici negli agri di Matera - Santeramo - Laterza, Matera 1995.
  • Luigi Guerricchio, Testimonianze sugli archeologi Domenico Ridola ed Eleonora Bracco, in "Bollettino della Biblioteca provinciale di Matera", 2 (1981), pp. 51-60.
  • Maria Giuseppina Canosa, Il Museo Domenico Ridola e la ricerca nel materano, in "Basilicata Regione Notizie", IX, 2/3 (1996), pp. 119-124.
  • Giovanna Bandini, Lettere dall'Egeo. Archeologhe Italiane tra 1900 e 1950, Giunti, Firenze, 2003.
  • Raffaele Paolicelli, Eleonora Bracco. Archeologa (1905-1977), CSC Grafica, Guidonia (RM), 2011.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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