Elemér Gorondy-Novak

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Elemér Gorondy Novak
NascitaBudapest, 23 febbraio 1885
MorteCosquín, 14 maggio 1954
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Austria-Ungheria Impero austro-ungarico
Repubblica sovietica ungherese
Bandiera dell'Ungheria Regno d'Ungheria
GradoGenerale di corpo d'armata
GuerrePrima guerra mondiale
Seconda guerra mondiale
BattaglieInvasione della Jugoslavia
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Elemér Gorondy-Novak (Budapest, 23 febbraio 1885Cosquín, 14 maggio 1954) è stato un generale ungherese, comandante della Terza armata ungherese durante l'invasione della Jugoslavia nel corso della seconda guerra mondiale.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la prima guerra mondiale servì come capo di stato maggiore della Prima armata dell'esercito della Repubblica sovietica ungherese, per poi passare nell'esercito contro-rivoluzionario di Miklós Horthy venendo promosso a Generale il 1º novembre 1934.

Divenuto comandante in capo della Terza armata il 1º marzo 1940, guidò le truppe ungheresi durante l'attacco dell'Asse al Regno di Jugoslavia, occupando la Voivodina; deposto dalla sua posizione il 1º novembre 1941, divenne cancelliere reale fino all'ottobre del 1942. Dopo la guerra si spostò a vivere in Argentina, dove morì nel 1954.

A causa del suo atteggiamento rigido e rozzo, veniva chiamato dai suoi soldati "Gorombak Novak" (Novak il rude).

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