Ehsan Jami
Ehsan Jami (Persiano: احسان جامی; Mashhad, 20 aprile 1985) è un politico iraniano naturalizzato olandese. È membro del consiglio comunale di Leidschendam-Voorburg per il Partito del lavoro. Nel 2007 è stato cofondatore del Centraal Comité voor Ex-moslims ("Comitato centrale degli ex-musulmani")[1].
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Ehsan Jami è nato il 20 aprile 1985 a Mashhad, in Iran. Il padre è un medico, la madre una convertita al Cristianesimo da adulta. Come figlio di un medico, Jami aveva notevoli privilegi nella Repubblica Islamica dell'Iran. In una intervista ha affermato: "I miei nonni erano musulmani, ma mio padre non era religioso e mi ha permesso di cercare la mia verità."[2] In un'altra intervista ha però descritto il padre come un musulmano.[3]. L'impegno politico del padre di Jami costrinsero la famiglia a lasciare il paese e così con i genitori e la sorella maggiore, a nove anni Jami giunse nei Paesi Bassi (1994)[4] dove ottenne la nazionalità olandese.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Jami ha studiato scienze gestionali in Olanda e dal 2003 ha aderito al Partito dei lavoratori venendo eletto nel marzo 2006 al consiglio comunale di Leidschendam-Voorburg.
Dopo gli attentati dell'11 settembre 2001, Jami cominciò a leggere il Corano e le ʾaḥādīth prendendo coscienza di non potervisi identificare. Jami criticava Maometto, definendolo un "criminale".[5] Insieme a Loubna Berrada (fondatore del "Advisory Committee for Integration", corrente conservatrice del Partito liberale), Jami ha fondato il Centraal Comité voor Ex-moslims ("Comitato centrale degli ex musulmani") nel 2007[6], organizzazione appoggiata da Afshin Ellian che si propone di aiutare gli apostati dell'Islam. Berrada abbandonò l'organizzazione poco dopo la fondazione perché reputava che Jami sfidava troppo l'Islam in sé: "Io non intendo confrontarmi con l'Islam in quanto tale. Io voglio solo diffondere l'idea che i musulmani dovrebbero poter lasciare l'Islam senza essere minacciati"[7]
Il 4 agosto 2007 Jami è stato assalito nella città di Voorburg da tre sconosciuti. L'episodio è stato collegato alle attività del comitato. L'ufficio di coordinamento nazionale antiterrorismo, l'ufficio della procura e la polizia durante una riunione del successivo 6 agosto hanno deliberato che la necessità di "misure aggiuntive" per la protezione di Jami.[8]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ The Times | UK News, World News and Opinion
- ^ (NL) Ehsan Jami: “I'm a social democrat to the bone” Archiviato il 12 gennaio 2009 in Internet Archive., De Rode Reiger, 2004.
- ^ "I don't want evolution, I want revolution", Dagblad Trouw, 2007
- ^ Wie is Ehsan? Archiviato il 7 settembre 2007 in Internet Archive.. www.pvda.nl. Retrieved 17 agosto 2007.
- ^ (NL) Labour party Ex-Muslim: "Muhammad was a criminal" Elsevier, 23 giugno 2007.
- ^ (NL) Ehsan Jami fights for freedom of religion Archiviato il 24 luglio 2011 in Internet Archive., Sp!ts, 6 maggio 2007.
- ^ Founder leaves committee Archiviato il 14 dicembre 2008 in Internet Archive., De Pers, 12 giugno 2007.
- ^ Extra security for Ehsan Jami Archiviato il 3 novembre 2007 in Internet Archive., Expatica.com, 7 agosto 2007.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ehsan Jami
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (NL) Ehsan Jami Archiviato il 17 settembre 2007 in Internet Archive. nel sito web del Partito del Lavoro
- (EN) Extra protection for ex-Muslim Jami, DutchNews.nl, 7 agosto 2007
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 260676783 · ISNI (EN) 0000 0000 3689 7228 · LCCN (EN) n2008052592 · GND (DE) 1318530156 · J9U (EN, HE) 987007285207305171 |
|---|
