Egor Titov

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Egor Titov
Nazionalità Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Bandiera della Russia Russia (dal 1991)
Altezza 186 cm
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera 2012 - giocatore
Carriera
Giovanili
1983-1992Spartak Mosca
Squadre di club1
1992-1995Spartak-2 Mosca91 (14)
1995-2008Spartak Mosca324 (87)
2008Chimki12 (1)
2009Lokomotıv Astana24 (6)
2012Arsenal Tula? (?)
Nazionale
1998Bandiera della Russia Russia U-21? (?)
1999-2007Bandiera della Russia Russia41 (7)
Carriera da allenatore
2015-2016Spartak MoscaVice
2017-2019A. KrasnoyarskVice
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Egor Il'ič Titov (in russo Егор Ильич Титов?; Mosca, 29 maggio 1976) è un allenatore di calcio ed ex calciatore russo, di ruolo attaccante.

Per due volte è stato eletto Calciatore russo dell'anno, nel 1998 e nel 2000.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Agiva come attaccante con attitudini da centrocampista, giocando sovente nello spazio tra i due reparti.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nel settore giovanile dello Spartak Mosca, debuttò in prima squadra nel 1995. Da allora giocò con il club moscovita per tredici anni, contribuendo alla vittoria di sei campionati russi consecutivi e 2 coppe nazionali. Inoltre sfiorò per ben 3 volte la vittoria della Supercoppa di Russia, nel 2004, 2006 e 2007: in tutti e tre i casi furono i rivali del CSKA Mosca a trionfare. Nel 1998 e nel 2002 fu eletto Calciatore russo dell'anno. Nel 2008 passò al Chimki. Nel 2009 giocò con il Lokomotiv Astana prima del ritiro, avvenuto agli inizi del 2010. All'inizio del 2012 disputò alcune partite con l'Arsenal Tula, allenato dall'ex compagno di squadra allo Spartak Dmitrij Aleničev[1].

Con la nazionale russa conta 41 presenze e 7 reti. Partecipò al campionato del mondo 2002. Nel 2004 venne squalificato per 12 mesi per positività ad uno stimolante dopo la partita di spareggio per il campionato d'Europa 2004 contro il Galles.[2]

Nell'estate del 2015 fu chiamato da Aleničev, nominato tecnico dello Spartak, a ricoprire il ruolo di assistente. Vi rimase sino al 2016.

Dal 2017 al 2019 è stato assistente dell'allenatore dell'Enisej.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Spartak Mosca: 1996, 1997, 1998, 1999, 2000, 2001
Spartak Mosca: 1997-1998, 2002-2003

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1998, 2000

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ http://russianfootballnews.com/the-simplicity-of-dmitry-alenichevs-arsenal-tula
  2. ^ (EN) Spartak withdraw Titov doping ban appeal [collegamento interrotto], su soccernet.espn.go.com, soccernet.espn. URL consultato il 24 luglio 2012.

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