Edward, duca di Kent
Edward, duca di Kent | |
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Duca di Kent | |
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In carica | dal 25 agosto 1942 |
Predecessore | George, duca di Kent |
Erede | George Windsor, conte di St Andrews |
Nome completo | Edward George Nicholas Paul Patrick[1] |
Trattamento | Altezza reale |
Altri titoli | Principe del Regno Unito, Conte di Saint Andrews, Barone Downpatrick |
Nascita | Londra, 9 ottobre 1935 |
Dinastia | Windsor |
Padre | George, duca di Kent |
Madre | Marina di Grecia |
Consorte | Katharine Worsley |
Figli | George Windsor, conte di St Andrews, Lady Helen Taylor Lord Nicholas Windsor |
Edward George Nicholas Paul Patrick, Duca di Kent | |
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Nascita | Londra, 9 ottobre 1935 |
Dati militari | |
Paese servito | ![]() |
Forza armata | ![]() |
Unità | Royal Scott Greys |
Anni di servizio | 1955 - 1976 |
Grado | Feldmaresciallo |
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Edward, duca di Kent (Edward George Nicholas Paul Patrick; Londra, 9 ottobre 1935), è un membro della famiglia reale britannica con il trattamento di Altezza Reale ed è 41º in linea di successione al trono britannico.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
È figlio di George, duca di Kent e di Marina di Grecia e quindi nipote di re Giorgio V del Regno Unito e cugino di primo grado della regina Elisabetta II. Ha ereditato il titolo di duca di Kent dal padre, morto nel 1942.
Molto attivo socialmente, il duca è presidente dell'All England Lawn Tennis and Croquet Club, società organizzatrice del Torneo di Wimbledon, un ruolo che ha ereditato da sua madre, la Principessa Marina. Inoltre è stato a lungo il membro della famiglia reale a ricoprire la carica di Special Representative for International Trade and Investment, abbandonata nel 2001. Patrono del Trinity College London. È Gran Maestro della Gran Loggia Unita di Inghilterra (UGLE, United Grand Lodge of England), la più antica e prestigiosa obbedienza massonica del mondo. È presidente della Scout Association e del Royal United Services Institute oltre che del Royal Institution. Inoltre ricopre la carica di Field Marshal del British Army.e
Matrimonio e figli[modifica | modifica wikitesto]
Il duca di Kent ha sposato l'8 giugno 1961 Katharine Worsley, unica figlia di sir William Arthrington Worsley e della moglie Joyce Morgan Brunner. Il duca e la duchessa hanno tre figli, nessuno dei quali adempie a servizi reali:
- George Windsor, conte di St Andrews (n. 26 giugno 1962), che ha sposato Sylvana Tomaselli;
- Helen Taylor (n. 28 aprile 1964), che ha sposato Timothy Taylor;
- Lord Nicholas Charles Edward Jonathan Windsor (n. 25 luglio 1970), che ha sposato nel 2006 Paola Doimi de Lupis di Frankopan, nella Città del Vaticano, divenendo il primo membro della famiglia reale britannica a celebrare le proprie nozze nel luogo simbolo del cattolicesimo.
La coppia ha anche avuto un figlio nato morto, Lord Patrick Windsor (5 ottobre 1977).
Nel 1994 la duchessa si è convertita al cattolicesimo. Nonostante questo, il Duca di Kent non ha perso i suoi diritti nella linea di successione grazie all'Act of Settlement 1701 in quanto egli ha sposato nel 1961 una donna effettivamente appartenente alla Chiesa anglicana, la quale solo successivamente si è convertita al cattolicesimo. L'esclusione dalla linea di successione per chi sposa un cattolico o una cattolica è stato successivamente rimosso nel 2015 (entrata in vigore dell'accordo di Perth siglato nel 2011).
Anche il figlio Lord Nicholas ha seguito l'esempio della madre e si è convertito al cattolicesimo, in questo modo perdendo i diritti di successione al trono britannico.
Albero genealogico[modifica | modifica wikitesto]
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]


Onorificenze britanniche[modifica | modifica wikitesto]
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Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Reale Vittoriano |
— 1960 |
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Gran Maestro e Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di San Michele e San Giorgio |
— 1967 |
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Cavaliere dell'Ordine della Giarrettiera |
— 9 ottobre 1985 |
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Medaglia dell'incoronazione di Giorgio VI |
— 12 maggio 1937 |
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Medaglia dell'incoronazione di Elisabetta II |
— 2 giugno 1953 |
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Medaglia del giubileo d'argento di Elisabetta II |
— 6 febbraio 1977 |
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Medaglia del giubileo d'oro di Elisabetta II |
— 6 febbraio 2002 |
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Medaglia del giubileo di diamante di Elisabetta II |
— 6 febbraio 2012 |
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Medaglia per anzianità di servizio e buona condotta con 3 barrette (militare) |
— 11 ottobre 2016 |
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Medaglia del giubileo di platino della Regina Elisabetta II |
— 6 febbraio 2022 |
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Medaglia dell'incoronazione del Re Carlo III |
— 6 maggio 2023 |
Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]
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Golden Pheasant Award (Giappone) |
— 1992 |
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Medaglia dell'UNFICYP (ONU) |
— 1970 |
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Canadian Forces Decoration (Canada) |
— 1º ottobre 2010 |
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Medaglia dell'Indipendenza della Sierra Leone |
— 1961 |
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Medaglia dell'indipendenza della Guyana |
— 1966 |
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Cavaliere dell'Ordine di Carlo XIII (Regno di Svezia) |
— 6 novembre 2000 |
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Gran croce al merito con placca e cordone dell'Ordine al merito della Repubblica Federale Tedesca |
— 2005 |
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Cavaliere dell'Ordine al Merito dello Stato Libero di Sassonia (Sassonia) |
— 21 maggio 2015[2] |
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Premio Dresda |
«Per il suo contributo alla riconciliazione di Gran Bretagna e Germania.» — Dresda, 14 febbraio 2015[3] |
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Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Reale Norvegese di Sant'Olav (Regno di Norvegia) |
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Gran Cordone Speciale dell'Ordine Supremo del Rinascimento (Regno Hascemita di Giordania) |
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Gran Cordone dell'Ordine della Stella di Giordania |
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Grand'Ufficiale dell'Ordine della Stella d'Africa (Liberia) |
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Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di San Giorgio e San Costantino (Regno di Grecia) |
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Membro di I Classe dell'Ordine dei Tre Poteri Divini (Regno del Nepal) |
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Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica di Polonia (Polonia) |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Come tutti membri della famiglia reale che godono del trattamento di altezza reale, Edward formalmente non ha un cognome; nel caso in cui ne serva uno, questo può essere "Windsor".
- ^ Duke of Kent awarded Saxonian Order of Merit
- ^ Royal UK
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Edward, duca di Kent
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) The Duke of Kent, su royal.uk. URL consultato il 14 marzo 2019.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 60738417 · ISNI (EN) 0000 0001 1065 2844 · Europeana agent/base/148262 · LCCN (EN) n92049720 · GND (DE) 143291246 · WorldCat Identities (EN) lccn-n92049720 |
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